Domanda Diventare un esperto?

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SyncroIT

Utente Emerald
13 Gennaio 2014
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Ciao ragazzi, diciamo che sono arrivato ad un momento della mia vita, che praticamente mi è già capitato svariate volte in passato, in cui mi rendo conto che questo mondo dell'hacking mi affascina. In molti già mi conoscono qui su Inforge, altri no, quindi direi di riepilogarvi un po' di cose, per chi non le sapesse è giusto che le sappia.

Ho 17 anni innanzitutto, ho iniziato a 14-15 anni a programmare delle modalità di gioco per un videogame e a 16, visto che programmando gamemode non si facevano big money, mi buttai sullo sviluppo web, che mi appassionava parecchio a primo impatto. Da quel giorno (circa Maggio 2014) passai le mie giornate a studiare e sviluppare in PHP, pian piano il lavoro prese piede nella mia vita e lo studio andò "da parte", e questo ha i suoi pregi e i suoi difetti, visto che avere un lavoro e degli impegni, non ti permette di trovare tempo per studiare nuove cose, visto che il mondo dell'informatica non si limita a PHP.

Detto ciò, spero che questa sia una lettura piacevole per voi perché ne ho tante di cose da dire, asd. Partiamo dal fatto che da quando ho iniziato ho sempre avuto curiosità smisurate e non mi sono mai posto limiti, nel senso che volevo sapere tutto, anche se so che magari sapere "tutto" su un argomento vasto e in continuo aggiornamento come l'informatica è impossibile.

Il mio interesse principale non è hackerare Facebook e rubare tutti i soldi dai vostri account PayPal, diciamo che sarebbe relativamente divertente e dopo vi spiego perché. In qualsiasi caso, il mio interesse principale è quello di apprendere molto, sulle basi, sulla sicurezza, magari.. non so.. ripartire, partire da C e iniziare con qualcosa di serio, perché magari sono partito da qualcosa di troppo "alto" (PHP) e sarebbe come buttarsi dall'Everest (PHP -> C) piuttosto che scalarlo (C -> PHP), non so se mi spiego ..
Poi arriva la parte dell'hacking "relativamente divertente", e ora vi spiego perché. Il bello di tutto ciò sarebbe anche che queste conoscenze potrebbero essere usate per mandare a puttane sistemi altrui (sottolineo potrebbero) e ciò mi fornisce ancora più "interesse" per questo "desiderio" di diventare un esperto di questo campo (diventare un hacker suona troppo brutto onestamente).

In conclusione, basandovi su ciò che ho scritto, vi chiederei di darmi dei consigli su come proseguire, perché è una strada che voglio intraprendere a tutti i costi, attualmente sto comprando un PC nuovo, un'idea sarebbe iniziare con Parrot OS visto che si basa su Debian e io già uso Ubuntu.
Il problema arriva quando mi si mettono davanti queste scelte, ovvero continuare ad essere un web developer, oppure aspirare a qualcosa di più grande, e per me è un problema visto che attualmente vivo di ciò (web development) e chiaramente non potrei mollare progetti e lavori da un giorno all'altro, di conseguenza vi chiedo se credete possibile intraprendere queste due strade insieme (lavorare sul web development con Parrot e simili), e soprattutto se l'hacking apre nuove strade anche dal punto di vista lavorativo, ovvero a livello di guadagni (magari non solo pentest e cagate varie, ma anche cose a livello di sviluppo, ecc).

Vi ringrazio, se ci sono errori non fateci caso, sono le 4 di notte.
Perdonatemi se ho scritto troppo ma ci tenevo a farlo per avere dei consigli che si avvicinano il più possibile alla mia situazione. Graçias.

PS: Magari raccontate anche vostre esperienze eh, non farebbe male, specialmente per me che sono curioso di sentirle.
 
Ciao Syncro , ti posso dire una cosa sola ,continuando a raccontare qualcosa di piu stasera.Esiste un site molto famoso che si chiama Johnihackstuff. Pratticamente il tizio ha iniziato come te -un webdeveloper che si costruisce un sito e cerca tutti i exploit possibilli per sfacciare il suo site.E una cosa legale penso. Adesso Johny , e molto famoso ,e molti altri lo nominano spesso in blackhat ,defcon, persino nel libro untagling the web e presente come fonte vitale di informazioni. La gente impara ormai a proteggersi il computer ,ma di una cosa sola sono e sarano vulnerabili: l'internet. Quindi io direi che sei gia sulla strada giusta.
 
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Linguaggio inizialmente previsto per lo sviluppo di pagine web dinamiche. La sua sintassi è vicina al C++. PHP è abbastanza "semplice" per affrontare e permette abbastanza facilmente di comunicare con un database.
Per sviluppare pagine web dinamiche, richiede anche una buona conoscenza di HTML e, eventualmente, SQL se avete bisogno di un database.

Iniziai a 14 anni con il Visual Basic .NET e l'HTML semplici a parer mio, forse sono io che ho avuto la predisposizione a impararlo,seguendo anche un corso" , poi mi buttai come a te sul PHP e sinceramente la cosa mi fece senso poichè il PHP
mi sembò una cosa impossibile ma non lo era affatto in verità , dopo tanti mesi incominciai a lavorare per un noto server di metin2 sviluppando un sito , dopo tutto questo lavoro , uno deve complimentarsi innanzitutto con se stesso poichè uno nella vita deve porsi degli obbiettivi no ? Io me ne posi uno , trovare un progetto serio di metin2 e sviluppargli il sito " non fu affatto facile , trovare un progetto serio " .

Dopo aver fatto questa cosa , mi dedicai ad altri linguaggi di programmazione tra cui il c,c++,python e il lua , dopo anni ti posso dire che mi sono serviti.. non solo per sviluppare lavori per me solo , ma bensì vendendoli anche ad altre persone .

Posso consigliarti di non seguire quello che ti dirò , poichè questa riguarda me e soltanto me .

Il PHP ormai è di casa , lo conosci bene no ? Ti consiglio di apprendere altri tipi di linguaggio di programmazione non difficili . La mia opinione su perchè hai fatto bene a imparare il PHP fin da subito , anche se penso non sia stato affatto facile all'inizio
 
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Grazie ad entrambi @volatility @OverLimit_Ol
Apprezzo i vostri consigli e le vostre storie. Dopo averle lette penso che mi terrò il mio lavoro da web developer e continuerò cosi, semplicemente inizierò a tagliarmi un bel po' di tempo per studiare cose nuove come C, C++, ecc.
Il mio obiettivo non è tanto "hackerare un sito" ma sviluppare cose nuove ed innovative, ad esempio mi piacerebbe trovare nuove tecnologie e sviluppare un nuovo web server diverso da Apache2 e Nginx, insomma.. ci stanno molte cose che mi attirano, anche un engine per database non sarebbe male, ovviamente è difficile portare l'innovazione in questi campi, ma iniziare a studiarli è sempre un buon inizio, anche perché.. Se non sai com'è fatto un DB/Web Server non puoi pretendere di svilupparne uno nuovo e innovativo.
 
Grazie ad entrambi @volatility @OverLimit_Ol
Apprezzo i vostri consigli e le vostre storie. Dopo averle lette penso che mi terrò il mio lavoro da web developer e continuerò cosi, semplicemente inizierò a tagliarmi un bel po' di tempo per studiare cose nuove come C, C++, ecc.
Il mio obiettivo non è tanto "hackerare un sito" ma sviluppare cose nuove ed innovative, ad esempio mi piacerebbe trovare nuove tecnologie e sviluppare un nuovo web server diverso da Apache2 e Nginx, insomma.. ci stanno molte cose che mi attirano, anche un engine per database non sarebbe male, ovviamente è difficile portare l'innovazione in questi campi, ma iniziare a studiarli è sempre un buon inizio, anche perché.. Se non sai com'è fatto un DB/Web Server non puoi pretendere di svilupparne uno nuovo e innovativo.
Bravo , buona scelta e se ti serve qualcosa non esitare di contattarmi in pm o taggarmi @
 
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Ultima modifica da un moderatore:
Per quanto riguarda il tuo discorso Syncro ti do subito un consiglio: torna a studiare (indirizzo informatico ovviamente).
So che le scuole servono a poco e niente in Italia, ma se davvero se così ambizioso e vuoi salire tanto il famoso pezzo di carta ti servirà e te lo dico per esperienza. La scuola può darti la possibilità di toccare più progetti e linguaggi insieme e darti spunti interessanti se visti con la tua testa.

Il web development è un arte, se davvero questo ti riesce a dar da vivere continua sicuramente, imparare un linguaggio parallelo non è ne impossibile ne complicato (parti col C++ il C non ti serve se non vuoi progettare su hardware custom).

A livello sintattico le basi del php sono uguali a tutti gli altri linguaggi (for, foreach, while ecc..) quel che ti manca sono gli oggetti, classi e thread.

Leggo molta enfasi dal tuo post e molta voglia di fare, solamente con queste caratteristiche unita ad una buona dose di pazienza e voglia di mettersi in gioco otterrai grandi cose sicuramente (e te le auguro!). :)
 
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Ultima modifica da un moderatore:
Per quanto riguarda il tuo discorso Syncro ti do subito un consiglio: torna a studiare (indirizzo informatico ovviamente).
So che le scuole servono a poco e niente in Italia, ma se davvero se così ambizioso e vuoi salire tanto il famoso pezzo di carta ti servirà e te lo dico per esperienza. La scuola può darti la possibilità di toccare più progetti e linguaggi insieme e darti spunti interessanti se visti con la tua testa.

Il web development è un arte, se davvero questo ti riesce a dar da vivere continua sicuramente, imparare un linguaggio parallelo non è ne impossibile ne complicato (parti col C++ il C non ti serve se non vuoi progettare su hardware custom).

A livello sintattico le basi del php sono uguali a tutti gli altri linguaggi (for, foreach, while ecc..) quel che ti manca sono gli oggetti, classi e thread.

Leggo molta enfasi dal tuo post e molta voglia di fare, solamente con queste caratteristiche unita ad una buona dose di pazienza e voglia di mettersi in gioco otterrai grandi cose sicuramente (e te le auguro!). :)
Purtroppo per la scuola c'è poco da fare ;)
Soprattutto dopo aver visto gente come Biuni che frequenta il secondo anno di Università alla facoltà di Informatica e non sa progettare un database, poi ovviamente ci stanno anche questioni economiche dietro (studiando alla scuola statale dovrei smettere di lavorare) e questioni legate al tempo (ci metterei 5 anni per diplomarmi e 3-4 per laurearmi), preferisco andare avanti da autodidatta onestamente.

Comunque ti ringrazio del consiglio, per quanto riguarda C so che è abbastanza inutile al giorno d'oggi però resta sempre una base in quanto linguaggio di basso livello, di conseguenza vorrei impararmelo bene, le basi già le so, mi mancano le cose più complesse come i puntatori.
 
INIZIO OT:
Non voglio prendere le parti di nessuno ma conosco "ragazzini" che fanno imbrividire informatici di 40 anni... Ragazzi l'età non conta, ma la passione, l'impegno e la predisposizione genetica a questa scienza. Dovremmo essere tutti amici e con un obiettivo comune, la conoscenza.
FINE OT.

Per quanto riguarda il tuo discorso Syncro ti do subito un consiglio: torna a studiare (indirizzo informatico ovviamente).
So che le scuole servono a poco e niente in Italia, ma se davvero se così ambizioso e vuoi salire tanto il famoso pezzo di carta ti servirà e te lo dico per esperienza. La scuola può darti la possibilità di toccare più progetti e linguaggi insieme e darti spunti interessanti se visti con la tua testa.

Il web development è un arte, se davvero questo ti riesce a dar da vivere continua sicuramente, imparare un linguaggio parallelo non è ne impossibile ne complicato (parti col C++ il C non ti serve se non vuoi progettare su hardware custom).

A livello sintattico le basi del php sono uguali a tutti gli altri linguaggi (for, foreach, while ecc..) quel che ti manca sono gli oggetti, classi e thread.

Leggo molta enfasi dal tuo post e molta voglia di fare, solamente con queste caratteristiche unita ad una buona dose di pazienza e voglia di mettersi in gioco otterrai grandi cose sicuramente (e te le auguro!). :)
Non posso che non essere d'accordo con te durante la maggiorparte della tua risposta.Anzi hai raggione quando parli della predisposizione.Pero per la scuola -se posso aggiungere qualcosa : oltre al fatto che per una persona che si butta sul lavoro ,la scuola passa sul ultimo piano ,se proprio ci si pensa a un pezzo di carta che mostra le tue competenze ,penso che quei cavoli di esami CompTia - sono piu che sufficienti per essere riconosciuto.Poi le ditte che si rispettano vogliono persone competenti e basta che li mostri un tuo progetto (in germania va di moda)per poter essere assunto.C'era una barzeletta su fb in qui il tizio si presenta a un coloquio di lavoro per un posto nel informatica:
L'esaminatore i dice - ma che competenze hai ,e perche ti dovrei assumere ? La persona dice -ho hackerato il tuo site e sono presente a questo colocquio perche ho modificato il tuo orario.Ti basta ?
 
per quanto riguarda C so che è abbastanza inutile al giorno d'oggi però resta sempre una base in quanto linguaggio di basso livello, di conseguenza vorrei impararmelo bene, le basi già le so, mi mancano le cose più complesse come i puntatori

Il C++ è l'evoluzione del C. Sapendo programmare in C++ il C. Come gestione della memoria, puntatori ecc il C è pressochè uguale al C++, ovviamente C++ ha cose in più come: polimorfismo, exception handling, oggetti ecc... (te lo dico solo per farti risparmiare tempo).

Poi le ditte che si rispettano vogliono persone competenti e basta che li mostri un tuo progetto (in germania va di moda)per poter essere assunto.C'era una barzeletta su fb in qui il tizio si presenta a un coloquio di lavoro per un posto nel informatica:
L'esaminatore i dice - ma che competenze hai ,e perche ti dovrei assumere ? La persona dice -ho hackerato il tuo site e sono presente a questo colocquio perche ho modificato il tuo orario.Ti basta ?

Il discorso che fai tu è parzialmente corretto. Come però hai letto io parlavo dell'Italia. Salvo caso di GENI (come la tua barzelletta ad esempio) nel bel paese il pezzo di carta è richiesto. Il consiglio che davo a Syncro era almeno di prendere il diploma. Per quanto mi riguarda ho fatto in passato un colloquio per un azienda internazionale e prima di raggiungere il colloquio effettivo ho dovuto passare una selezione dove gli analizzatori hanno scremato i personaggi con studi inferiori a X perchè naturalmente in mancanza dei requisiti necessari secondo loro.

Nella maggior parte dei casi l'esperienza la fa da padrona (ripeto in caso di talenti naturali è sicuramente così) ma per salire a livello alti e far parte di realtà internazionali bisogna essere bravi ed avere il pezzo di carta, questo vale soprattutto in Italia, come dicevo nel post precedente.
 
Il C++ è l'evoluzione del C. Sapendo programmare in C++ il C. Come gestione della memoria, puntatori ecc il C è pressochè uguale al C++, ovviamente C++ ha cose in più come: polimorfismo, exception handling, oggetti ecc... (te lo dico solo per farti risparmiare tempo).



Il discorso che fai tu è parzialmente corretto. Come però hai letto io parlavo dell'Italia. Salvo caso di GENI (come la tua barzelletta ad esempio) nel bel paese il pezzo di carta è richiesto. Il consiglio che davo a Syncro era almeno di prendere il diploma. Per quanto mi riguarda ho fatto in passato un colloquio per un azienda internazionale e prima di raggiungere il colloquio effettivo ho dovuto passare una selezione dove gli analizzatori hanno scremato i personaggi con studi inferiori a X perchè naturalmente in mancanza dei requisiti necessari secondo loro.

Nella maggior parte dei casi l'esperienza la fa da padrona (ripeto in caso di talenti naturali è sicuramente così) ma per salire a livello alti e far parte di realtà internazionali bisogna essere bravi ed avere il pezzo di carta, questo vale soprattutto in Italia, come dicevo nel post precedente.
Ci stanno molti hacker, programmatori e persone esperte che non hanno il pezzo di carta. Io penso che la scuola sia un contro e non un pro, per il semplice fatto che studi quel che ti dicono loro in maniera molto basilare, non ti fanno approfondire più di tanto i linguaggi, e inoltre, come detto prima, si studia quel che ti viene messo sul piatto, non sei tu a scegliere un bel niente se non l'indirizzo/facoltà, di conseguenza esce fuori un bel gruppo di persone dove ogni persona sa le stesse che sa quella che gli viene dietro, per il semplice fatto che hanno fatto tutti lo stesso studio, mentre le persone che studiano gli argomenti fiutandoli sono quelle che portano l'innovazione, i cosiddetti hacker. Per far capire meglio ciò che penso riguardo alla scuola, potrei farti un semplice esempio. Immagina di stare in un nuovo pianeta totalmente inesplorato con altre 100 persone, 90 persone creano un area di 3000mq e ci piazzano 4-5 torce, si siedono e iniziano ad esplorare l'area da 3000mq in continuazione per giorni, settimane e mesi, le altre 10 persone invece prendono una torcia e iniziano ad esplorare l'area rimanente del pianeta spargendosi.

E' la stessa cosa con la scuola, è rischioso esplorare l'area rimanente (essere autodidatti) ma può portare a risultati sicuramente più grandi, ed è quello che voglio io, perché di lavorare nella Microsoft/Symantec o nella web agency sotto casa non mi interessa più di tanto, forse l'unico posto che accetterei sarebbe quello in Google ma lo terrei per poco, a me quello che interessa è fare un mio posto di lavoro, la mia società, e pian piano sto mettendo su questo mio sogno.

Per il pezzo di carta vi capisco, ma voi dovete capire che c'è chi di questo pezzo di carta non ne ha bisogno ;)
 
Capisco il tuo discorso e lo condivido appieno. Forse sono stato frainteso o mi sono espresso male io ho sempre inteso in Italia il pezzo di carta serve, oltre ad una buona raccomandazione. Tutto qui.

Sull'inutilità delle istituzioni scolastiche non ci piove e concordo con te sul fatto che da autodidatta puoi toccare quel che ti pare. Il mio era espressamente un consiglio fino a se stesso, non sapendo che volessi creare effettivamente un qualcosa di tuo. ;)

Detto questo come ti ho detto precedentemente hai un fine alto e ti auguro di riuscire a portare a termine il tuo sogno. :)
 
Un po' mi rivedo in te, Syncro.
Stessa età , stessa passione (come molti qui), stessa età di inizio, però mi sento in dovere di farti riflettere su una cosa:
un inizio di lavoro a 17 anni è quasi sicuramente lavorare in Italia, al negozio che ripara computer, a quello che fa assistenza etc.
Un giorno, finalmente, riesci a metterti in proprio. Hai le tue competenze che anche i tuoi amici ti riconoscono, serietà professionale e tutto ciò di cui si ha bisogno per portare a termine un lavoro che un x cliente richiede.
Il problema sorge qui: senza un attestato, un diploma, non è semplice costruirsi una clientela e quindi iniziare a lavorare. Si ha poca credibilità se non si ha quel maledetto pezzo di carta.
Vorrei raccontarti una simpatica vicenda che mi ha portato a pensarla in questo modo:
qualche mese fa andai ad un negozio di computer per andare a ritirare una scheda che avevo ordinato.
Giunto li c'era un uomo sui 40 che attendeva. Giunto il suo turno iniziò a esporre ciò di cui aveva bisogno al negoziante. Aveva bisogno di una banale formattazione del suo portatile, installazione di un nuovo antivirus, che avrebbe acquistato, e upgrade del suo windows vista a windows 8. Il negoziante gli rispose che se non desiderava altro, avrebbe avuto bisogno di due giorni lavorativi.
Ecco la parte divertente: il quarantenne gli chiese, non so se turbato dal numero di giorni o da altro, se effettivamente ne fosse capace o meno.

Le conclusioni a te.
 
Un po' mi rivedo in te, Syncro.
Stessa età , stessa passione (come molti qui), stessa età di inizio, però mi sento in dovere di farti riflettere su una cosa:
un inizio di lavoro a 17 anni è quasi sicuramente lavorare in Italia, al negozio che ripara computer, a quello che fa assistenza etc.
Un giorno, finalmente, riesci a metterti in proprio. Hai le tue competenze che anche i tuoi amici ti riconoscono, serietà professionale e tutto ciò di cui si ha bisogno per portare a termine un lavoro che un x cliente richiede.
Il problema sorge qui: senza un attestato, un diploma, non è semplice costruirsi una clientela e quindi iniziare a lavorare. Si ha poca credibilità se non si ha quel maledetto pezzo di carta.
Vorrei raccontarti una simpatica vicenda che mi ha portato a pensarla in questo modo:
qualche mese fa andai ad un negozio di computer per andare a ritirare una scheda che avevo ordinato.
Giunto li c'era un uomo sui 40 che attendeva. Giunto il suo turno iniziò a esporre ciò di cui aveva bisogno al negoziante. Aveva bisogno di una banale formattazione del suo portatile, installazione di un nuovo antivirus, che avrebbe acquistato, e upgrade del suo windows vista a windows 8. Il negoziante gli rispose che se non desiderava altro, avrebbe avuto bisogno di due giorni lavorativi.
Ecco la parte divertente: il quarantenne gli chiese, non so se turbato dal numero di giorni o da altro, se effettivamente ne fosse capace o meno.

Le conclusioni a te.
Credo che ti sbagli, io lavoro in un'azienda che si occupa di web engineering e di sviluppo applicazioni per Android, non è un'azienda molto grande ma è la seconda nella quale lavoro, inoltre trovo molto facilmente i clienti per me, il problema è che io non li voglio, non è che non li trovo. Potrei giurarti su Dio che sia su Freelancer che tramite annunci su giornali di annunci di lavoro, riesco a prendere anche 3-4 clienti, ma il problema vero e proprio è che voglio fondare un progetto mio, un mio team, dei clienti non me ne faccio nulla, tant'è che sto lavorando sugli ultimi, poi credo che mollo tutto e rimango solo col lavoro in azienda, sai.. ho bisogno di tempo per lavorare sui miei progetti. Inoltre credo che un cliente si prende più fiducia guardando dei progetti attivi e un portfolio, piuttosto che guardando un diploma o una laurea, perché sappi che c'è gente laureata che non sa realizzare un database, quindi, dove vogliamo arrivare? Vuoi veramente dire che la laurea è un certificato affidabile? Nella vecchia azienda dove lavoravo io, erano arrivati molti laureati che non riuscivano a stare al passo dell'azienda, renditi conto, tant'è che tempo 30 giorni e se ne sono andati.

PS: E' inutile continuarne a discutere, non ti darò mai ragione, non perché sono cattivo ma perché io sto senza diploma/laurea, voglio continuare senza diploma/laurea e dare ragione a te o a qualsiasi altro utente, sarebbe come una sconfitta per me ;)
 
Non era mia intenzione costringerti a pensare che fosse necessario un pezzo di carta per lavorare, sarebbe una cosa assurda.
Ciò che volevo comunicare è che forse per entrare in un'azienda, partecipare ad un concorso, guadagnare la fiducia di un cliente(che non sa come valutare le competenze), diploma e laurea sono attestati richiesti.
Certo, questi non garantiscono sempre delle competenze, tant'è vero che l'esempio da te riportato non è unico/isolato.
Inoltre vorrei puntualizzare che non volevo insinuare che tu non riesca ad avere clienti.
 
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