3DPrinting 101
Inizia qui la tua avventura nel mondo della stampa 3D
Segui questa rubrica che ti porterà da zero a conoscere il fantastico mondo della stampa in tre dimensioni. Alla fine di questa serie di topic sarai in grado di destreggiarti fra i vari termini tecnici e di stampare le tue creazioni. Partiamo subito
Eccoci di nuovo nella serie sulla stampa 3D di Inforge.net ! Nello scorso episodio abbiamo visto come ottenere un file .gcode per poter stampare il nostro oggetto, ma prima di passare alla realizzazione, dobbiamo mettere appunto due aspetti fondamentali della Stampa 3D: L'allineamento e l'adesione al piano.
L' allineamento
Come abbiamo potuto vedere, dalla composizione di un GCODE, la stampa 3D non è altro che una serie di precisi movimenti calibrati al millimetro, orchestrati in modo da far fuoriuscire da un minuscolo foro, della plastica incandescente che solidificandosi forma l'oggetto tanto desiderato.
Questi movimenti calibrati al millimetro, però, richiedono un'altrettanta calibrazione al millimetro da parte nostra. In particolare una perfetta perpendicolarità fra gli assi di stampa.
Un letto inclinato di un qualunque asse, anche solo di qualche grado potrebbe significare il fallimento della vostra stampa. Per ovviare a questi problemi, quasi tutte le stampanti sono munite di molle regolabili. In un processo essenziale chiamato "bed leveling" , l'estrusore viene portato a livello di stampa e, usando un foglio di carta come reference, si vanno a regolare queste molle finchè non si ottiene un piano di stampa perfettamente perpendicolare e distante dall'estrusore. La maggior parte dei problemi di stampa è connesso al bed leveling, quindi, al fine di aiutarvi al meglio, vi lascio qui sotto un brevissimo video che vi potrà sicuramente aiutarvi.
L'adesione al piano di stampa
Finalmente abbiamo il nostro piano perpendicolare. Ora nessuno potrà mettersi fra noi e il nostro oggetto vero? Mmhh... ci sarebbe ancora un'altra cosa.
Provando a stampare l'oggetto potremmo avere dei problemi di adesione. La plastica fusa, infatti, non è molto propensa ad attaccarsi al letto. Spesso una cattiva adesione del primo livello al piano di stampa, compromette significativamente la qualità dell'intero oggetto. E' per questo che molti makers utilizzano stratagemmi come l'applicazione di colla stick (un sottile strato) o lacca per capelli a doppia tenuta (io uso quest'ultima) per assicurarsi che il primo livello venga perfetto. In ogni caso il consiglio è di non esagerare con l'applicazione per evitare che il gap piano-estrusore si accorci, con i problemi che ne seguono. Un altro consiglio è quello di non applicare nulla a priori, ma di fare prima una stampa di prova.
Ehi, tu, fermo , ti vedo lì pronto con la tua scheda SD. Il gcode già fatto, la stampante calda. Non ti muovere, non stampare fino alla prossima puntata, in cui analizzeremo i materiali e le temperature di stampa. Alla prossima
