In questi giorni si è tornato a parlare di attacchi juice jacking, addirittura l'fbi sconsiglia di ricaricare il proprio smartphone attraverso le porte usb pubbliche.
In poche parole questi attacchi consistono nell'iniettare codice malevolo o installare app malevoli sfruttando la possibilità di trasferire file tramite un cavo usb collegato ad una presa compromessa.
In questi articoli è spiegato bene il funzionamento e come difendersi:
La miglior difesa è di usare sempre il proprio caricatore ed eventualmente un power bank oppure basta soltanto disattivare dalle impostazioni android il trasferimento dati via usb di default e impostare una password di sblocco schermo robusta continuando ad usare tranquillamente le prese pubbliche?
In poche parole questi attacchi consistono nell'iniettare codice malevolo o installare app malevoli sfruttando la possibilità di trasferire file tramite un cavo usb collegato ad una presa compromessa.
In questi articoli è spiegato bene il funzionamento e come difendersi:
Juice jacking: cos’è, come funziona e come difendere gli smartphone dagli attacchi via USB - Cyber Security 360
Di juice jacking si è iniziato a parlare nel 2011. Ma cos’è esattamente il juice jacking? Cerchiamo di scoprirlo assieme e soprattutto di capire quanto dobbiamo preoccuparci e quali contromisure adottare per mettere in sicurezza lo smartphone e tutti i nostri dispositivi portatili
www.cybersecurity360.it
Juice jacking: cos'è e quanto è davvero pericoloso
Juice jacking, cos'è l'attacco, come funziona ed è davvero pericoloso? Si corrono rischi quando si usano porte USB di ricarica all'interno di spazi pubblici?
www.ilsoftware.it