Discussione Attacco Anonymous ai siti governativi Russi

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Ciao ragazzi, nelle ultime ore la tensione tra Russia e Europa-Nato sta crescendo sempre di più. Putin bombarda l'Ucraina ed ha avviato una guerra aperta contro di essa, allo scopo di evitare il suo ingresso nella NATO, nonostante la decisione da parte di tutti i paesi Europei di imporre pesanti sanzioni al regno della dittatura. Le persone, in Ucraina, fuggono, cercando di trovare un posto sicuro per le loro famiglie: c'è chi si rifugia nelle metropolitane, chi negli scantinati, negli alberghi, chi non sa dove andare...in preda alla disperazione. Si cerca di fare scorte di cibo per il lungo periodo e molte organizzazioni attive nel sociale si sono date da fare per distribuire pasti caldi e offrire ospitalità. I soldati dell'Europa marciano verso i confini Ucraini per intervenire, in caso di necessità. Si stanno già verificando molte ripercussioni economiche nel nostro Continente come l'aumento dei prezzi dell'energia, dei beni di prima necessità ecc. Il gruppo di ethical hacker Anonymous, attraverso diversi tweet sui social nelle ultime ore, si è scagliato contro la folle guerra scatenata dal presidente Sovietico, dichiarando cyber-guerra alle istituzioni Russe e pare che gli attacchi informatici abbiano già sortito svariati effetti sulle infrastrutture di dati. Linko di seguito l'articolo redatto dal Corriere della Sera: https://www.corriere.it/economia/fi...ni-2026f002-9629-11ec-ae45-371c99bdba95.shtml
Sono curioso di conoscere le vostre opinioni. Saluti by CrazyMonk!

 

[0xbro]

Personalmente penso che l'80% dei membri di Anonymous non abbiano chissà quali skills e che, in questo periodo storico, Anonymous viva più di rendita e del nome che porta sulle spalle piuttosto che di reali imprese. Non c'è nulla di eccezionale nel Dossare siti o piattaforme. Poi per carità, apprezzo la nobiltà del gesto e abbraccio gli ideali di libertà che li caratterizzano, ma personalmente ho i miei dubbi che in questo caso possano realmente fare qualcosa di utile.

Inoltre parliamo di attaccare lo stato Russo, il quarto stato al mondo per abilità offensive informatiche... non so, penso che siano bravi a fare tanto rumore mediatico (dovuto soprattutto alla visione popolare di questo gruppo), ma oltre a questo non sono convinto

 

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Personalmente penso che l'80% dei membri di Anonymous non abbiano chissà quali skills e che, in questo periodo storico, Anonymous viva più di rendita e del nome che porta sulle spalle piuttosto che di reali imprese. Non c'è nulla di eccezionale nel Dossare siti o piattaforme. Poi per carità, apprezzo la nobiltà del gesto e abbraccio gli ideali di libertà che li caratterizzano, ma personalmente ho i miei dubbi che in questo caso possano realmente fare qualcosa di utile.

Inoltre parliamo di attaccare lo stato Russo, il quarto stato al mondo per abilità offensive informatiche... non so, penso che siano bravi a fare tanto rumore mediatico (dovuto soprattutto alla visione popolare di questo gruppo), ma oltre a questo non sono convinto

In effetti, concretamente, hanno fatto molto poco negli ultimi anni come movimento hacktivista. Leggevo qualche tempo fa che la Russia per capacità offensive informatiche è al 3 posto, mentre Israele è al secondo, capofila sono gli USA

 

[0xbro]

Leggevo qualche tempo fa che la Russia per capacità offensive informatiche è al 3 posto, mentre Israele è al secondo, capofila sono gli USA

Io guardando su Google ho trovato questa lista che magari non rispecchia esattamente la realtà dei fatti (i dati non sono mai ufficialmente attendibili), ma che comunque rispecchia ciò che vedo tutti i giorni a lavoro:

• China. 41 percent (of the world's attack traffic)
• U.S. 10 percent.
• Turkey. 4.7 percent.
• Russia. 4.3 percent.

Ovviamente il campione comprende numeriche quantitative e non qualitative, ma ciò nonostante è risaputo che la Russia abbia forti competenze informatiche, così come la Cina e l'USA. Non voglio delineare una classifica, ma quello che voglio dire è che, comunque, questi sono i TOP countries e che difficilmente si fanno cogliere impreparati

 

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Io guardando su Google ho trovato questa lista che magari non rispecchia esattamente la realtà dei fatti (i dati non sono mai ufficialmente attendibili), ma che comunque rispecchia ciò che vedo tutti i giorni a lavoro:

• China. 41 percent (of the world's attack traffic)
• U.S. 10 percent.
• Turkey. 4.7 percent.
• Russia. 4.3 percent.

Ovviamente il campione comprende numeriche quantitative e non qualitative, ma ciò nonostante ciò è risaputo che la Russia abbia forti competenze informatiche, così come la Cina e l'USA. Non voglio sottolineare una classifica, ma quello che voglio dire è che comunque questi sono i TOP countries e che difficilmente si fanno cogliere impreparati

Certo certo, sicuramente sono paesi che non si fanno fermare da qualche attacco Dos campato in aria ahaha

 

[hck2009]

Gli anonymous possono attaccare tutto quello che vogliono........ma il tumore la si cura dalla radice. Prima bisogna capire quale sia il governo responsabile, intercettare il problema, capire chi lo causa ed alla fine attaccare......"Shooter" il mio film preferito... =)

 

[0xbro]

Ragazzi abbiamo creato un articolo dentro cui discutere tutti quanti di quello che sta succedendo e nel quale condividere tutte le news che scopriamo. La discussione continua perciò qui:

La guerra in Ucraina e il fronte caldo della cyberwarfare

La situazione in Ucraina è degenerata in un vero conflitto armato. Una guerra che si combatte non solo sul campo di battaglia ma anche digitalmente, grazie all'uso di attacchi informatici e sabotaggi, è il primo scenario di cyberwarfare tra le grandi potenze occidentali. La guerra in Ucraina...

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