Guida Browser Fingerprinting, cosa è? come funziona e come proteggersi

Max Fridman

Community Manager
Amministratore
8 Agosto 2010
7,147
692
6,958
3,233
Molte persone usano le VPN per nascondere il loro indirizzo IP e la loro posizione ma c'è un altro modo, molto più efficace, per essere identificati e tracciati sul web ovvero: il browser fingerprinting.

Quando navighiamo su internet, il nostro computer o il nostro dispositivo (cellulare o tablet) comunica ai siti web informazioni molto specifiche riguardanti il nostro sistema operativo, le configurazioni o addirittura anche il nostro hardware. L'uso di queste informazioni per identificare il visitatore e tracciarlo durante la navigazione è la tecnica nota come "device" o "browser" fingerprinting.

Col passare del tempo i browser sono diventati sempre più connessi con il nostro sistema operativo, essendo di fatto la finestra sul web per eccellenza e rientrando tra i programmi più utilizzati. Per questo, conoscono molte delle preferenze impostate sul dispositivo e l'hardware su cui operano, la somma di tutte queste informazioni è paragonabile quindi ad un'impronta digitale.

[SOTTOTITOLO]Ma cosa contiene la nostra impronta?[/SOTTOTITOLO]
  • User agent header
  • Accept header
  • Connection header
  • Encoding header
  • Language header
  • La lista dei plugins
  • La piattaforma
  • Le preferenze sui cookies (permessi o no)
  • Le preferenze sul Do Not Track (si, no, non comunicate)
  • La fascia oraria
  • La risoluzione dello schermo e la sua profondità di colore
  • L'uso di memoria locale
  • L'uso di memoria di sessione
  • Un'immagine renderizzata con HTML Canvas
  • Un'immagine renderizzata con WebGL
  • La presenza o meno di AdBlock
  • La lista dei font installati
[SOTTOTITOLO]Quanto è accurata l'analisi e l'identificazione tramite browser fingerprinting?[/SOTTOTITOLO]
Alcuni ricercatori hanno dimostrato che questo metodo di identificazione è molto accurato.

[SOTTOTITOLO]Perché il browser fingerprinting è possibile e viene utilizzato?[/SOTTOTITOLO]
Il browser fingerprinting è possibile per varie ragioni sia positive sia negative, per esempio i siti bancari e i siti di dating lo utilizzano per identificare potenziali frodi o account fasulli.

E' utilizzato anche dagli advertisers per ottenere più dati sugli utenti e mostrare pubblicità più pertinenti e quindi avere più introiti.

[SOTTOTITOLO]Come posso vedere quante informazioni rivela il mio browser?[/SOTTOTITOLO]
Esistono dei siti di test, che vi mostrano quante informazioni possono essere rivelati, come: www.deviceinfo.me

Oppure altri siti vi possono mostrare quanto le informazioni che condividete sono specifiche e quindi sono utilizzabili per risalire a voi per esempio:
  • Panopticlick che è gestito dalla Electronic Frontier Foundation.
  • amiunique.org che è open source e provvede a indicarvi quali informazioni e quali tecniche sono utilizzate per trovare la vostra "impronta".
[SOTTOTITOLO]Questi test per valutare il "browser fingerprinting" sono accurati? [/SOTTOTITOLO]
Si e no.

Si, perché questi siti possono riportare accuratamente tutte le informazioni a cui accedono.

No, perché il parametro "dell'unicità" potrebbe essere inaccurato e quindi inaffidabile.

Il perché è semplice:
  • Numero di dati disponibili: Entrambi i siti utilizzano database spesso molto piccoli e quindi per loro la vostra "impronta" può risultare più unica del normale, non avendone molte.
  • Risoluzione dello schermo: Molte persone tendono a modificarla e quindi potrebbe risultare un fattore di unicità rilevato.
  • Random Fingerprints: Questi siti non rilevano spesso i tool che creano "impronte" casuali per mascherare l'identità del navigatore.
[SOTTOTITOLO]E' possibile mitigare il browser fingerprinting?[/SOTTOTITOLO]
Si, ovviamente non è possibile risolvere interamente la questione, in quanto il problema è complesso e si evolve col passare del tempo, migliorando le tecniche di elusione migliorano anche le tecniche di rilevazione. Per esempio è praticamente impossibile mitigare l'impronta del vostro smartphone o tablet.

Inoltre impedire ad alcuni siti di creare una vostra "impronta" potrebbe risultare nel loro malfunzionamento. Infine ogni persona sul web necessita di tipi di privacy diversi.
[SOTTOTITOLO]Cosa è possibile fare quindi?[/SOTTOTITOLO]
Attenzione: Alcune estensioni potrebbero minare la vostra privacy e la vostra sicurezza, prestate attenzione a cosa installate!

Come potete vedere per tutelare la vostra privacy sul web, non basta semplicemente una VPN e le informazioni che condividete (volenti o nolenti) sono più di quelle che pensate. La combinazione di vari strumenti può aumentare la vostra privacy ed evitare la vostra identificazione.

Ma lo strumento più importante resta la vostra consapevolezza. Fornire infatti dei dati dandone il consenso è ben diverso che fornirli senza saperlo.