Domanda cheat per fortnite

Ciao, quello che posso consigliarti è di trovare un tool (menù) sviluppato in python. La maggior parte dei cheat è sviluppata in C e vieni bannato velocemente.
 
Ciao, quello che posso consigliarti è di trovare un tool (menù) sviluppato in python. La maggior parte dei cheat è sviluppata in C e vieni bannato velocemente.
Peccato che ce ne siano tanti sviluppati in python ma che vengono fatti pagare moltissimo. Quindi se hai soldi da buttare per cheat di un gioco (che personalmente lo reputo un gioco abbastanza penoso) fallo.
 
Hemm ... facciamo chiarezza ... se un hack viene rilevato in C, allora state certi che anche lo sviluppo in python non cambierà le cose... tra l'altro ... davvero è possibile scrivere hack in python? Come fate injection? Come riuscite a prendere le informazioni che vi servono?

taggo qualcuno che potrebbe far luce sulla questione: @Dany Dollaro
 
Ultima modifica:
qualcuno di voi sa dirmi il nome di un tool per i cheat su fortnite? (devo solo fare una prova con una macchina virtuale)
Gli anti cheat come il Battle Eye ed Easy Anti Cheat, hanno delle protezioni contro la virtualizzazione, quindi a meno che tu non abbia una virtual machine progettata appositamente per aggirare questi tipi di controlli, sarà molto ma mooooolto difficilmente farlo girare li.

Ciao, quello che posso consigliarti è di trovare un tool (menù) sviluppato in python. La maggior parte dei cheat è sviluppata in C e vieni bannato velocemente.
se un hack viene rilevato in C, allora state certi che anche lo sviluppo in python non cambierà le cose...
Si riferisce alla funzione del Battle Eye che rilevare file utilizzabili come potenziali hack, non so di preciso come agisca, avrei in mente 2 metodi su cui possa basarsi, e specifico che non sono sicuro che utilizzi uno questi:

1) Scansiona tutti i file in determinate directory, ne ottiene il finger print, e lo confronta con degli altri all'interno di un database, un pò come fa un anti-virus.

2) Siccome un hack in C si basa su un file .exe o .dll, al Battle Eye basterebbe enumerare tutti i moduli caricati nel sistema ed agganciare un callback usando api del tipo PsSetLoadImageNotifyRoutine per controllare i moduli che verranno a caricati durante l'esecuzione del gioco, da li ne estrare il finger print per compiere le medesime azioni descritte nel punto 1.

Ho illustrato questi 2 metodi perchè si basano su caratteristiche dei programmi compilati in C, ovvero un linguaggio nativo, mentre uno script in Python aggirerebbe facilmente questi controlli, essendo un comunissimo file di testo che viene assemblato dall'interprete Python.

Hemm ... facciamo chiarezza ... se un hack viene rilevato in C, allora state certi che anche lo sviluppo in python non cambierà le cose... tra l'altro ... davvero è possibile scrivere hack in python? Come fate injection? Come riuscite a prendere le informazioni che vi servono?
Ovviamente il programma in Python si avvarrà sempre delle api windows per fare una cosa del genere, e non andrà mica ad usare api come CreateThread o WriteProcessMemory per caricare le dll, dato che sono comunissime api windows che verrebbero bloccate dagli anti cheat, prima bisogna metterli fuori uso o disabilitare le routine che possano individuare l'hack, e solitamente arrivati a questo punto si procede mappando manualmete la dll.

Detto ciò aggiungo una cosa, un hack in Python non è detto che non sia individuabile dato che compie le stesse azioni di uno scritto in C.
A quanto io ne sappia, quindi potrei sbagliarmi su ciò, anche avendo dei programmi che vadano ad alterare il funzionamento del gioco memorizzati sull'hard disk non è un problema, ma lo diventa se vengono eseguiti/iniettati dato che ciò va contro l'EULA del programma.
 
Gli anti cheat come il Battle Eye ed Easy Anti Cheat, hanno delle protezioni contro la virtualizzazione, quindi a meno che tu non abbia una virtual machine progettata appositamente per aggirare questi tipi di controlli, sarà molto ma mooooolto difficilmente farlo girare li.
Al di là di questo, che potrebbe essere relativamente bypassato ... credo che il problema principale sia i metodi utilizzati per chettare... (lo spiego meglio nel commento qui sotto)

Si riferisce alla funzione del Battle Eye che rilevare file utilizzabili come potenziali hack,
Non solo! I controlli di un sistema anti-hack possono essere i più disparati e mai specifici.

Prendendo un esempio (che sicuro conosci bene), non importa se una modifica di una regione di memoria avviene con il linguaggio X piuttosto che con l'Y, il fine è sempre quello e se il controllo (come un eventuale CRC) è impostato bene, trigghererà il sistema a prescindere. Certo, puoi eludere determinati controlli, ma sicuramente non tutti.

Se muovi cose nella memoria, tenti di ottenere un handle o semplicemente provi a recuperare informazioni, se i sistemi sono scritti correttamente, non eludi nulla cambiando il linguaggio. Certo, ripeto, ci sono controlli specifici che avvengono ciclicamente e che magari sono più "slanciati verso un linguaggio", e di certo la vedo difficile che un potenziale fortnite non si renda conto delle chiamate alle API di windows che effettui.


Scansiona tutti i file in determinate directory, ne ottiene il finger print, e lo confronta con degli altri all'interno di un database, un pò come fa un anti-virus.
Per quanto sia un file di testo, anche un file in Python avrà il suo MD5 (tanto per citare), quindi non cambia il processo di scannerizzazione di un exe. Se qualcuno manualmente carica l'md5 del tuo foglio di testo, questo risulterà comunque all'atto pratico.


e solitamente arrivati a questo punto si procede mappando manualmete la dll.
Ed è proprio questo che non mi torna: anche gli script per lol sono scritti in LUA/C++. Quelli scritti in lua, hanno comunque bisogno di qualcuno che li "attivi", e nel 99% dei casi quel programma è scritto in C++ (come elo-boost o L# i famosi hacker della botrk, per chi gioca a lol). Questi sistemi funzionavano proprio così: il programma principale injecta una DLL mappata manualmente la quale successivamente fa da "engine" per l'attivazione degli script!


un hack in Python non è detto che non sia individuabile dato che compie le stesse azioni di uno scritto in C.
E qui torno a citare me stesso: "facciamo chiarezza ... se un hack viene rilevato in C, allora state certi che anche lo sviluppo in python non cambierà le cose". Non importa il linguaggio, importa il significato di quest'ultimo e le azioni che compie, come su detto, non importa se modifichi una zona di memoria in Pascal (CheatEngine) o manualmente in C++, stai comunque toccando la memoria e un eventuale controllo integrità si attiverebbe a prescindere!
 
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Prendendo un esempio (che sicuro conosci bene), non importa se una modifica di una regione di memoria avviene con il linguaggio X piuttosto che con l'Y, il fine è sempre quello e se il controllo (come un eventuale CRC) è impostato bene, trigghererà il sistema a prescindere. Certo, puoi eludere determinati controlli, ma sicuramente non tutti.

Si, è quello che ho detto io.

Ovviamente il programma in Python si avvarrà sempre delle api windows per fare una cosa del genere

Quindi sarà sempre individuabile.

Riguardo questo:

Per quanto sia un file di testo, anche un file in Python avrà il suo MD5 (tanto per citare), quindi non cambia il processo di scannerizzazione di un exe. Se qualcuno manualmente carica l'md5 del tuo foglio di testo, questo risulterà comunque all'atto pratico.

Si, certo, ma trovarlo significherebbe scansionare ogni singolo file all'interno del computer, senza contare che possa essere scritto in un secondo momento, oppure modificato aggiungendo un semplice commento.
 
Si, è quello che ho detto io.



Quindi sarà sempre individuabile.

Riguardo questo:



Si, certo, ma trovarlo significherebbe scansionare ogni singolo file all'interno del computer, senza contare che possa essere scritto in un secondo momento, oppure modificato aggiungendo un semplice commento.
Interessante, ora ho capito che usare cheat su fortnite è difficile