Al di là di questo, che potrebbe essere relativamente bypassato ... credo che il problema principale sia i metodi utilizzati per chettare... (lo spiego meglio nel commento qui sotto)Gli anti cheat come il Battle Eye ed Easy Anti Cheat, hanno delle protezioni contro la virtualizzazione, quindi a meno che tu non abbia una virtual machine progettata appositamente per aggirare questi tipi di controlli, sarà molto ma mooooolto difficilmente farlo girare li.
Non solo! I controlli di un sistema anti-hack possono essere i più disparati e mai specifici.Si riferisce alla funzione del Battle Eye che rilevare file utilizzabili come potenziali hack,
Prendendo un esempio (che sicuro conosci bene), non importa se una modifica di una regione di memoria avviene con il linguaggio X piuttosto che con l'Y, il fine è sempre quello e se il controllo (come un eventuale CRC) è impostato bene, trigghererà il sistema a prescindere. Certo, puoi eludere determinati controlli, ma sicuramente non tutti.
Se muovi cose nella memoria, tenti di ottenere un handle o semplicemente provi a recuperare informazioni, se i sistemi sono scritti correttamente, non eludi nulla cambiando il linguaggio. Certo, ripeto, ci sono controlli specifici che avvengono ciclicamente e che magari sono più "slanciati verso un linguaggio", e di certo la vedo difficile che un potenziale fortnite non si renda conto delle chiamate alle API di windows che effettui.
Per quanto sia un file di testo, anche un file in Python avrà il suo MD5 (tanto per citare), quindi non cambia il processo di scannerizzazione di un exe. Se qualcuno manualmente carica l'md5 del tuo foglio di testo, questo risulterà comunque all'atto pratico.Scansiona tutti i file in determinate directory, ne ottiene il finger print, e lo confronta con degli altri all'interno di un database, un pò come fa un anti-virus.
Ed è proprio questo che non mi torna: anche gli script per lol sono scritti in LUA/C++. Quelli scritti in lua, hanno comunque bisogno di qualcuno che li "attivi", e nel 99% dei casi quel programma è scritto in C++ (come elo-boost o L# i famosi hacker della botrk, per chi gioca a lol). Questi sistemi funzionavano proprio così: il programma principale injecta una DLL mappata manualmente la quale successivamente fa da "engine" per l'attivazione degli script!e solitamente arrivati a questo punto si procede mappando manualmete la dll.
E qui torno a citare me stesso: "facciamo chiarezza ... se un hack viene rilevato in C, allora state certi che anche lo sviluppo in python non cambierà le cose". Non importa il linguaggio, importa il significato di quest'ultimo e le azioni che compie, come su detto, non importa se modifichi una zona di memoria in Pascal (CheatEngine) o manualmente in C++, stai comunque toccando la memoria e un eventuale controllo integrità si attiverebbe a prescindere!un hack in Python non è detto che non sia individuabile dato che compie le stesse azioni di uno scritto in C.