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REQUISITI:
PER I SISTEMI UEFI (WIN 8, WIN 10)
Cercare all’interno, muovendovi fra le varie schede (Solitamente sotto Security) la voce Secure boot e impostarlo su Disabled.
Ora spostatevi nella scheda Boot individuate la chiave USB nella lista e spostate con l’utilizzo di +/- oppure f5/f6 il dispositivo in cima alla lista.
Dirigetevi nella scheda Exit uscite e salvate.
Una volta riavviato vi comparirà il boot di avvio della vostra Live!
Da qui in poi potrete scegliere se avviare:
La modalità persistenza permette la personalizzazione del sistema e il salvataggio dei dati.
Preparazione:
Digitiamo il comando in terminale:
Darà come output la lista dei dischi attualmente collegati al pc
Creiamo la directory per il montaggio della nostra partizione
Montiamo la nostra partizione
Aggiungiamo il file per poter avviare la nostra partizione persistente
Smontiamo la partizione e riavviamo (si può ovviamente utilizzare anche il comando reboot al posto di init 6)
- Usb da almeno 4 GB
- Ram minimo 1GB, consigliato 2 GB o superiore
- Scaricare Rufus da QUI
- Scaricare Kali Linux da QUI
- Inserire la chiave USB
- Avviare Rufus.exe
-
Selezionare la chiave usb da scrivere (ATTENZIONE, causa la perdita di ogni dato contenuto)
Selezionare “Schema partizione MBR per BIOS o UEFI”
Scegliere il file system per la formattazione (consiglio il predefinito)
Scegliere la dimensione dei cluster (consiglio predefinito)
Spuntare le 3 caselle e scegliere l’immagine ISO di Kali linux scaricata in precedenza- Una volta pronto Avviate e attendete il termine dell’installazione su USB.
PER I SISTEMI UEFI (WIN 8, WIN 10)
- Click su Start
- Click su riavvia tenendo premuto Shift
- Risoluzione dei problemi
- Opzioni Avanzate
- Impostazione firmware UEFI
- Riavvia
Cercare all’interno, muovendovi fra le varie schede (Solitamente sotto Security) la voce Secure boot e impostarlo su Disabled.
Ora spostatevi nella scheda Boot individuate la chiave USB nella lista e spostate con l’utilizzo di +/- oppure f5/f6 il dispositivo in cima alla lista.
Dirigetevi nella scheda Exit uscite e salvate.
Una volta riavviato vi comparirà il boot di avvio della vostra Live!
Da qui in poi potrete scegliere se avviare:
- In live (Non potrai personalizzare il tuo sistema ne salvare file).
- In live con la possibilità di salvare i file.
- Modalità forense.
La modalità persistenza permette la personalizzazione del sistema e il salvataggio dei dati.
Preparazione:
- Appena creata la nostra USB live scarichiamo su windows il programma: MiniTool Partition Wizard
- Inseriamo la nostra USB live
- Apriamo il programma appena installato e facciamo click destro sulla rappresentazione grafica della nostra USB
- Clicchiamo su Move/resize
- Riduciamo la partizione esistente per lasciare spazio alla nuova partizione di persistenza
- Click destro sullo spazio non allocato e andiamo a cliccare su createin modo da creare una partizione con le seguenti caratteristiche:
- Partition Label: persistence
- Create As: Primary
- File System: Ext4
- Clicchiamo su Apply in modo da scrivere su disco le nostre modifiche.
Digitiamo il comando in terminale:
Codice:
fdisk -l
Darà come output la lista dei dischi attualmente collegati al pc
- Una volta individuata la partizione precedentemente creata (ammettiamo sia sdc2) ricordiamola e digitiamo in terminale:
Codice:
mkdir -p /mnt/mia_usb
Creiamo la directory per il montaggio della nostra partizione
Codice:
mount /dev/sdc2 /mnt/mia_usb
Montiamo la nostra partizione
Codice:
echo "/ union" > /mnt/mia_usb/persistence.conf
Aggiungiamo il file per poter avviare la nostra partizione persistente
Codice:
umount /dev/sdc2 && init 6
Smontiamo la partizione e riavviamo (si può ovviamente utilizzare anche il comando reboot al posto di init 6)
- Se tutto è andato come dovrebbe la nostra live persistente è ora pronta all’uso