Discussione Come funziona il servizio IPTV

iLunix

Utente Bronze
21 Agosto 2015
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Salve, vorrei conoscere, solamente per curiosità e non perché voglia vendere questo tipo di servizio, come funziona la vendita di servizi Iptv,semplicemente perché studio informatica all'università e tutte le cose che non conosco mi incuriosiscono. Cosa serve a livello di infrastruttura e rete, e come si fa a trasmettere? Un venditore ipoteticamente acquista abbonamenti ai servizi e poi punta nel guadagnarci una volta che rivende il servizio? Qualcuno sa spiegarmi come funziona tutto ciò o sa indirizzarmi verso qualche risorsa online che mi spieghi tutto questo? Oppure devo addentrarmi nel deep web?
 
La finanza e la postale sanno meglio di chiunque altro come funziona. E anche fosse, una volta capito come funziona, cosa potrei farmene delle informazioni? :D
Ciò che sostieni non ha minimamente senso:\
 
Salve, vorrei conoscere, solamente per curiosità e non perché voglia vendere questo tipo di servizio, come funziona la vendita di servizi Iptv,semplicemente perché studio informatica all'università e tutte le cose che non conosco mi incuriosiscono. Cosa serve a livello di infrastruttura e rete, e come si fa a trasmettere? Un venditore ipoteticamente acquista abbonamenti ai servizi e poi punta nel guadagnarci una volta che rivende il servizio? Qualcuno sa spiegarmi come funziona tutto ciò o sa indirizzarmi verso qualche risorsa online che mi spieghi tutto questo? Oppure devo addentrarmi nel deep web?
L’IPTV (Internet Protocol Television) è il nuovo modo di guardare i canali TV via internet. Molto semplice da spiegare: al posto di utilizzare un’antenna, un satellite o dei cavi in fibra ottica per ricevere i segnali e quindi i canali tradizionali da vedere, questi stessi canali, siano essi del digitale terrestre o satellitari, vengono trasmessi quasi in contemporanea in streaming con un flusso live o on demand, il tutto tramite alcuni protocolli diversi da quelli che siamo abituati a vedere sul web.
Si tratta in poche parole di un metodo attraverso cui si trasmettono segnali televisivi attraverso la rete Internet, in un sistema tecnologicamente diverso dalla WebTV e più orientato alla fruizione dei contenuti in diretta. Per usufruire di questo servizio basta avere dunque un qualsiasi smartphone, tablet, PC o smart TV connesso ad una rete internet e di base esistono tantissimi canali gratuiti da poter guardare legalmente ed in tutta comodità tramite IPTV.

Nella normale televisione il segnale è inviato tramite onde radio alla vostra antenna o dal satellite alla parabola. La stessa antenna/parabola, poi, converte il segnale ricevuto in segnale elettrico e lo convoglia al decoder (integrato alla TV o esterno) che lo decodifica in suoni ed immagini.
L’IPTV, invece, prevede la trasmissione dei canali televisivi tramite internet e può avere due tipi di programmi: quelli live, che vengono trasmessi mentre vengono registrati, e quelli pre-registrati, i quali hanno bisogno di essere depositati su uno spazio web per essere poi riprodotti dall’utente On Demand.
Il funzionamento corretto dell’IPTV poggia su due basi fondamentali.
Per prima cosa la banda. Per comprendere al meglio cos’è la banda, bisogna pensare ad internet come una serie di autostrade e ai dati come una serie di automobili che le percorrono. Se la banda di un sito è poca, allora alcune informazioni vengono perdute e non tutte riescono a raggiungere il destinatario in poco tempo; la trasmissione, quindi, subirà alcune interruzioni, proprio come se su queste autostrade ci fosse molto traffico. Al contrario, se la banda è molta, allora le informazioni riusciranno a viaggiare in poco tempo ed in modo ordinato, senza perdere pacchetti di dati.
La seconda cosa fondamentale è lo streaming audio e video. Lo streaming, infatti, rende possibile vedere i contenuti scaricandoli direttamente sul nostro dispositivo sotto forma di file temporanei che poi verranno eliminati, sia in diretta che On Demand.
Per semplificare il tutto, riassumere e spiegare in maniera più semplice l’IPTV cos’è: si tratta in poche parole di una televisione che non arriva più nelle case via antenna, parabola o cavo, ma offerta in streaming, e quindi attraverso Internet.
Per i contenuti in diretta, e quindi dei quali usufruiscono molti utenti contemporaneamente, si usano dei protocolli multicast (solitamente il protocollo IGMP), mentre per i contenuti on demand che vengono dunque inviati ad un singolo utilizzatore si usano protocolli unicast.

Non tutte le IPTV sono gratis e, come accennato in precedenza, ci sono dei servizi che permettono di vedere canali a pagamento con un prezzo molto inferiore rispetto a quello previsto da contratto.
I servizi in questione, infatti, hanno un costo che si aggira fra i 10€ ed i 15€ mensili e permettono illegalmente (lo sottolineiamo di nuovo) di accedere a canali IPTV come Sky, Mediaset e DAZN, oltre a contenuti On Demand. Esistono anche servizi completamente gratuiti, che però vengono continuamente modificati ed i server spesso chiudono per motivi legali.
Una app IPTV per la visione di questo servizio gratuito si chiama Watchapp, che consente di guardare tramite IPTV Sky, Mediaset, DAZN e anche altri servizi in abbonamento in modo totalmente gratuito e, lo ribadiamo, illegale.
Dovete sapere infatti che i rischi maggiori sono ovviamente destinati ai gestori non autorizzati di tali servizi, e vanno dalla reclusione per un massimo di 4 anni alle sanzioni amministrative fino a 15.000€. Ma anche chi usufruisce di tali servizi in alcuni casi rischia addirittura fino a 3 anni di reclusione e 25.000€ di multa per violazione dei diritti d’autore.

fonte: https://www.miglioreiptv.com/iptv/cosa-e-iptv-come-funziona-liste-iptv-47.html

##Ti raccomando di leggere tutto il loro articolo...io ho preso solo degli spezzettoni.
 
L’IPTV (Internet Protocol Television) è il nuovo modo di guardare i canali TV via internet. Molto semplice da spiegare: al posto di utilizzare un’antenna, un satellite o dei cavi in fibra ottica per ricevere i segnali e quindi i canali tradizionali da vedere, questi stessi canali, siano essi del digitale terrestre o satellitari, vengono trasmessi quasi in contemporanea in streaming con un flusso live o on demand, il tutto tramite alcuni protocolli diversi da quelli che siamo abituati a vedere sul web.
Si tratta in poche parole di un metodo attraverso cui si trasmettono segnali televisivi attraverso la rete Internet, in un sistema tecnologicamente diverso dalla WebTV e più orientato alla fruizione dei contenuti in diretta. Per usufruire di questo servizio basta avere dunque un qualsiasi smartphone, tablet, PC o smart TV connesso ad una rete internet e di base esistono tantissimi canali gratuiti da poter guardare legalmente ed in tutta comodità tramite IPTV.

Nella normale televisione il segnale è inviato tramite onde radio alla vostra antenna o dal satellite alla parabola. La stessa antenna/parabola, poi, converte il segnale ricevuto in segnale elettrico e lo convoglia al decoder (integrato alla TV o esterno) che lo decodifica in suoni ed immagini.
L’IPTV, invece, prevede la trasmissione dei canali televisivi tramite internet e può avere due tipi di programmi: quelli live, che vengono trasmessi mentre vengono registrati, e quelli pre-registrati, i quali hanno bisogno di essere depositati su uno spazio web per essere poi riprodotti dall’utente On Demand.
Il funzionamento corretto dell’IPTV poggia su due basi fondamentali.
Per prima cosa la banda. Per comprendere al meglio cos’è la banda, bisogna pensare ad internet come una serie di autostrade e ai dati come una serie di automobili che le percorrono. Se la banda di un sito è poca, allora alcune informazioni vengono perdute e non tutte riescono a raggiungere il destinatario in poco tempo; la trasmissione, quindi, subirà alcune interruzioni, proprio come se su queste autostrade ci fosse molto traffico. Al contrario, se la banda è molta, allora le informazioni riusciranno a viaggiare in poco tempo ed in modo ordinato, senza perdere pacchetti di dati.
La seconda cosa fondamentale è lo streaming audio e video. Lo streaming, infatti, rende possibile vedere i contenuti scaricandoli direttamente sul nostro dispositivo sotto forma di file temporanei che poi verranno eliminati, sia in diretta che On Demand.
Per semplificare il tutto, riassumere e spiegare in maniera più semplice l’IPTV cos’è: si tratta in poche parole di una televisione che non arriva più nelle case via antenna, parabola o cavo, ma offerta in streaming, e quindi attraverso Internet.
Per i contenuti in diretta, e quindi dei quali usufruiscono molti utenti contemporaneamente, si usano dei protocolli multicast (solitamente il protocollo IGMP), mentre per i contenuti on demand che vengono dunque inviati ad un singolo utilizzatore si usano protocolli unicast.

Non tutte le IPTV sono gratis e, come accennato in precedenza, ci sono dei servizi che permettono di vedere canali a pagamento con un prezzo molto inferiore rispetto a quello previsto da contratto.
I servizi in questione, infatti, hanno un costo che si aggira fra i 10€ ed i 15€ mensili e permettono illegalmente (lo sottolineiamo di nuovo) di accedere a canali IPTV come Sky, Mediaset e DAZN, oltre a contenuti On Demand. Esistono anche servizi completamente gratuiti, che però vengono continuamente modificati ed i server spesso chiudono per motivi legali.
Una app IPTV per la visione di questo servizio gratuito si chiama Watchapp, che consente di guardare tramite IPTV Sky, Mediaset, DAZN e anche altri servizi in abbonamento in modo totalmente gratuito e, lo ribadiamo, illegale.
Dovete sapere infatti che i rischi maggiori sono ovviamente destinati ai gestori non autorizzati di tali servizi, e vanno dalla reclusione per un massimo di 4 anni alle sanzioni amministrative fino a 15.000€. Ma anche chi usufruisce di tali servizi in alcuni casi rischia addirittura fino a 3 anni di reclusione e 25.000€ di multa per violazione dei diritti d’autore.

fonte: https://www.miglioreiptv.com/iptv/cosa-e-iptv-come-funziona-liste-iptv-47.html

##Ti raccomando di leggere tutto il loro articolo...io ho preso solo degli spezzettoni.

Grazie della risposta. Sono già a conoscenza di tutte queste "faccende" che trovi vagando per il web, ne ho letti a bizzeffe di questi post. Volevo capire in modo più approfondito il mondo di chi offre questi contenuti, non tutte le generalità che si possono trovare ovunque su internet. Per esempio vorrei capire che apparecchiatura hardware si usa, sfruttando quali tecnologie, quali pannelli amministrativi per gestire i propri "clienti" etc...