Risposta: social engineering, social engineering, social engineering, social engineering, jailbreak. Su Google ci sono molte guide che insegnano a fare il jailbreak.
Scenario 1: se il target è una persona che vive con noi possiamo usare la scusa che il telefono è caduto e dobbiamo portare a ripararlo, nei giorni in cui in realtà si trova in nostro posesso si fa il il jailbreak e si procede all'exploiting. Se sul telefono è presente un PIN, dite alla persona che il tecnico ha bisogno del PIN per fare il backup dei file in memoria, per prevenirne una perdita;
Scenario 2: se il target è nostro figlio e vogliamo monitorare le sue attività per proteggerlo dal cyberbullismo, siamo totalmente autorizzati ad installargli un keylogger sul telefono in quanto suoi genitori, suoi tutori e responsabili. Il tratto più tipico dei bambini è l'ingenuità. Inventatevi che dovete configurargli il telefono per installare la versione mobile di qualche videogioco che a lui piace, la scusa varia a seconda delle preferenze e degli effetti personali del ragazzo/a. Ovviamente in realtà procederete al jailbreak+exploiting, e poi vi inventate che qualcosa è andato male e non siete riusciti a fare quello che avete promesso;
Oltre a queste 2 situazioni, in tutti gli altri scenari queste scuse risultano impossibili. Meno il target in possesso di iOS ha a che fare con noi, meno queste tattiche di scam funzionano. Il post ha puro scopo informativo e l'autore non si assume alcuna reponsabilità di come farete uso di queste tattiche.
Ricordati che se vuoi invadere la privacy delle persone che ti sono care, è solo per il loro bene: intervenire in caso vengano prese di mira online da soggetti come "leoni da tastiera", pedofili, o cyberbulli, ossia dei bastardi che trascorrono il tempo sui social a molestare i giovani utenti. Vi ricordo inoltre che monitorare un partner che si sospetta "infedele" non è una buona idea, in quanto l'opzione migliore in questi casi è sempre chiarire in anticipo, piuttosto che "scoprire" e far partire scenate di gelosia, o peggio, di violenza (brrr)
Scenario 1: se il target è una persona che vive con noi possiamo usare la scusa che il telefono è caduto e dobbiamo portare a ripararlo, nei giorni in cui in realtà si trova in nostro posesso si fa il il jailbreak e si procede all'exploiting. Se sul telefono è presente un PIN, dite alla persona che il tecnico ha bisogno del PIN per fare il backup dei file in memoria, per prevenirne una perdita;
Scenario 2: se il target è nostro figlio e vogliamo monitorare le sue attività per proteggerlo dal cyberbullismo, siamo totalmente autorizzati ad installargli un keylogger sul telefono in quanto suoi genitori, suoi tutori e responsabili. Il tratto più tipico dei bambini è l'ingenuità. Inventatevi che dovete configurargli il telefono per installare la versione mobile di qualche videogioco che a lui piace, la scusa varia a seconda delle preferenze e degli effetti personali del ragazzo/a. Ovviamente in realtà procederete al jailbreak+exploiting, e poi vi inventate che qualcosa è andato male e non siete riusciti a fare quello che avete promesso;
Oltre a queste 2 situazioni, in tutti gli altri scenari queste scuse risultano impossibili. Meno il target in possesso di iOS ha a che fare con noi, meno queste tattiche di scam funzionano. Il post ha puro scopo informativo e l'autore non si assume alcuna reponsabilità di come farete uso di queste tattiche.
Ricordati che se vuoi invadere la privacy delle persone che ti sono care, è solo per il loro bene: intervenire in caso vengano prese di mira online da soggetti come "leoni da tastiera", pedofili, o cyberbulli, ossia dei bastardi che trascorrono il tempo sui social a molestare i giovani utenti. Vi ricordo inoltre che monitorare un partner che si sospetta "infedele" non è una buona idea, in quanto l'opzione migliore in questi casi è sempre chiarire in anticipo, piuttosto che "scoprire" e far partire scenate di gelosia, o peggio, di violenza (brrr)