Guida Come ottimizzare l'airflow e il raffreddamento del vostro PC

Max Fridman

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8 Agosto 2010
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Con questa semplice guida vi sarà facile gestire l'airflow del vostro PC per diminuirne le temperature acquistando le giuste ventole e dissipatori per il vostro case.

Ormai costruire un PC è abbastanza semplice grazie alla modularità dei componenti. Ma gestire i flussi d'aria all'interno del PC è considerato molto più complesso. Fortunatamente ci sono alcuni principi che possono essere applicati ad ogni configurazione e case per raffreddare i componenti al meglio.

Risolvere i problemi di dissipazione del vostro computer può portare a sostanziali miglioramenti nelle sue prestazioni, per questo una buona build prevede già da subito come areare correttamente il PC per tenere alle temperature corrette i componenti interni.





1    Come scegliere le ventole giuste per il vostro PC


Come è possibile scegliere le ventole corrette? Innanzitutto le dimensioni sono importanti per poter essere montate all'interno del vostro case ma anche altri fattori entrano in gioco.
  • Grandi o Piccole: Generalmente le ventole più grandi possono muovere più aria di quelle piccole girando più lentamente. Quindi generalmente le ventole più grandi sono più silenziose dovendo il meccanismo sostenere ritmi più lenti.
  • Lente o Veloci: Le ventole sono valutate anche in base all'RPM (Revolutions Per Minute) cioè quanti giri possono effettuare al minuto. Ventole veloci muovono molta aria, ventole lente però sono più silenziose. Tuttavia le ventole dovrebbero essere controllabili dalla vostra scheda madre o dal controllo delle ventole per ottenere il miglior equilibrio tra performances e rumore.
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  • Airflow o Pressione Statica: Le ventole dei case arrivano con due tipi di pale, alcune progettate per l'airflow e le altre per generare pressione statica. Le ventole ottimizzate per l'Air Flow sono più silenziose e le migliori per muovere l'aria in aree più ampie (come il fronte del vostro case) mentre le ventole ottimizzate per la Pressione Statica sono progettate per spingere l'aria con forza extra e sono ideali per muovere l'aria in aree più piccole, per esempio per raffreddare un grande dissipatore o un case molto piccolo.

2    Le basi per migliorare il raffreddamento del PC


Capire come funziona il raffreddamento di un PC è molto semplice. Man mano che i componenti operano producono calore, questo calore può peggiorare le performance e eventualmente danneggiare l'hardware se non viene dissipato.

Le ventole poste sul fronte del Case generalmente portano l'aria della stanza all'interno del case del PC, mentre le ventole poste sul retro sono spingono l'aria calda all'esterno del Case. E' importante quindi che ci sia qualcosa che spinga aria all'interno del case oltre che fuori. Perché? Questo può sembrare ovvio ma l'aria all'interno del Case è più calda di quella all'esterno e quindi è proprio l'aria esterna che raffredderà i nostri componenti.

Per questo il raffreddamento sarà meno efficace se il PC sarà posto in una stanza molto calda e poco areata. Per questo vi consigliamo di non porre il PC in stanze calde o incassarlo in scrivanie per nasconderlo limitando il ricircolo dell'aria.

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3    Pianifichiamo correttamente i flussi d'aria del PC


Quando montiamo le ventole nel nostro case assicuriamoci di rispettare il flusso dell'aria dentro il PC, l'aria passa quando la ventola è girata verso la parte aperta e entra dal lato della griglia così:

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Quindi la parte aperta deve essere rivolta verso l'esterno per le ventole che devono fare ENTRARE l'aria (ventole frontali superiori e inferiori) e verso l'interno per farla USCIRE (ventole posteriori e superiori).

Ogni case è progettato con un determinato flusso d'aria in mente e quindi è necessario assecondarlo. Normalmente i case sono progettati per un flusso d'aria "fronte / retro" e "basso / alto".

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Ricordiamoci sempre che l'aria calda tende a salire, quindi non montate ventole che gettano l'aria fuori dal PC nella parte inferiore del case, perché dovranno lottare contro la fisica per raffreddare il computer.

E' molto importante inoltre effettuare un corretto cable management per evitare ostruzioni alle ventole e per favorire i movimenti dell'aria all'interno del case (quindi munitevi di pazienza e fascette)

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Pensate inoltre a bilanciare la pressione dell'aria all'interno del case del vostro PC. Assumendo che avrete montato delle ventole grandi uguali e che girano alla stessa velocità avrete tre scenari possibili all'interno del vostro case:
  • Pressione dell'aria positiva: Più ventole portano aria dentro il case che fuori.​
  • Pressione dell'aria negativa: Più ventole portano aria fuori dal case che dentro, creando un effetto "aspirapolvere".​
  • Pressione dell'aria in equilibrio: Lo stesso numero di ventole concorrono a portare aria dentro il case che fuori.​
Ovviamente ottenere un perfetto equilibrio è impossibile, per via di come funzionano i componenti e soprattutto per la presenza della ventola della CPU. Quello che vogliamo sono almeno una ventola che prende aria esterna al case e una che la butta fuori (possibilmente sul retro). Vi consigliamo ovviamente di aggiungere delle buone ventole ai case che ne hanno solo una posteriore anche spesso troppo piccole.

Cerchiamo di bilanciare il flusso dell'aria all'interno del case per evitare che la polvere si accumuli troppo velocemente (nel caso della pressione dell'aria negativa) e acquistiamo case che prevedano filtri anti polvere o acquistiamone per aggiungerli alle ventole.

Un PC andrà pulito almeno ogni 6 mesi con un compressore e un pennello per garantire silenziosità e una migliore gestione dell'aria e delle temperature.