Discussione Cosa ne pensate di Metin2 nel 2021?

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KaliLinux

Utente Electrum
26 Febbraio 2017
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Ciao ragazzi, oggi mi sono posto una domanda:
"Cosa ne pensano le persone di Metin2 nel 2021?" (Non parlo solo di ufficiale ma anche di PServer)
Io penso che siamo in una situazione abbastanza complicata, al livello di Ufficiale, si continuano ad aprire server e secondo me non conta nulla, anzi peggiora solo la situazione perchè fa in modo che i player si "distacchino"
Per quanto riguarda i PServer, ne aprono veramente tanti(in italia), ma purtroppo non riusciamo a concludere nulla.
Oltre questo mi sembra che l'ufficiale non faccia assolutamente nulla per migliorare la situazioni di Metin.
Pensate sia un "progetto" destinato a morire? oppure pensate che prima o poi, facciano un BIG aggiornamento che vada a migliorare la situazione?
 
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Ma cosa volete che sia? è semplicemente un continuo tirare avanti e prolungare l'inesorabile fine che metin (e probabilmente gli mmorpg) ha difronte. Si ci giochiamo, passiamo il tempo, ogni tanto aprono e chiudono server... Metin2 officiale mai e poi mai potrà cambiare fino a che non ci sono interessi nello spenderci tempo e denaro (e non ce ne saranno sia chiaro). Il mondo dei mmorpg in generale è in declino, non si vedono titoli decenti ed innovativi da anni, ed inoltre anche i titoli attuali (e/o mobile) hanno adottato meccaniche che differiscono dall'idea di mmorpg (e metin) che c'era una volta. Basta vedere, soprattutto in ambito mobile, hanno implementato sottospecie di bot che in sostanza giocano per la gran parte al posto tuo, e non sono programmi esterni ma direttamente interni al gioco (ergo è una meccanica di gioco). Pure l'idea dei raid, guerre tra clan e in sostanza l'attività di gruppo intesa come massa viene meno. La gente gioca col proprio gruppetto di amici, mal che vada in 4-5, e anche il tempo a disposizione è minore. Basta pensare che molti pochi giovani giocano a mmorpg, la maggiorparte è su altri generi, perciò molti giocatori sono over 18 e di conseguenza lavoro ed impegni vari porta via molto tempo--->meno tempo per giocare--->voglio meccaniche che non mi facciano perdere tempo a girare manualmente i bonus.

L'introduzione dei sistemi automatici all'interno degli mmo è segno di dove il genere stia andando. Pensateci, perchè non è casuale o semplicemente una feature. Anzi, è forse il riflesso e naturale evoluzione dell'mmorpg che per necessità si trova a rispondere a delle esigenze dalle quali non può sottrarsi. All'inizio era tutto bello, esperienza nuova, cioè riportatevi nel 2003-4 quando c'era il boom degli mmo. Gioco online, tantissimi giocatori, guerre, lotte individuali, diventa il più forte del mondo e verrai riconosciuto, ore di nerding e verrai ricompensato con l'armatura più forte ecc. Era qualcosa di mai visto e che, nonostante la maggiorparte della attività fossero manuali, venivano comunque accettate in quanto la "potenza" della novità soppiantava le terribili rotture di c******i :blabla:di doversi muovere da a-b ed impiegarci 45 minuti, di dover impiegare 10 giorni di nerding estremo per avere l'arma al massimo con probabilità di rottura alta (e quindi doverla rifarmare...). Finito l'effetto novità, grazie all'evoluzione non solo tecnologica ma anche dei videogiochi in sè (in parallelo ad upgrade grafici) è venuto meno l'effetto novità di ciò che offrono attualmente gli mmorpg. Ecco quindi che i sistemi automatici intervengono per cercare di continuare ad attirare pubblico, soppiantando attività che prima era parte integrante dell'esperienza di gioco stessa. Ma comunque diciamolo. Non dico nessuno, perchè l'eccezione c'è sempre, ma considerando grandi masse di persone, la maggiorparte non ha assolutamente voglia di farmare 10 ore per un'arma, cosa che prima si faceva perchè l'effetto novità (e la sensazione di grandezza che si provava perchè ci si trovava in un universo nuovo con meccanismi mai visti prima) è svanito, e quindi: chi me lo fa fare? Le persone hanno quindi sviluppato (poco eh, non sopravvalutiamo :asd:) un maggior senso critico nei prodotti (forse più corretto dire: schizzinosi) e sviluppato nuove e diverse esigenze. Ricordiamoci che ogni prodotto nasce perchè c'è una richiesta, se qualcosa non viene comprato/usato probabilmente non se ne avverte il bisogno. E perchè non se ne avverte il bisogno? Per quello (credo) che ho scritto fin'ora.

L'ambiente degli mmorpg è e resterà, di questo passo, un ambiente di nicchia. Forse WoW riesce a galleggiare ed essere più un prodotto di massa, ma per altri motivi.


Ps di sintesi: Ci siamo rotti i gioielli
 
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Il mondo metin al giorno d'oggi non ha nulla a che vedere con gli ultimi anni d'oro di metin, o almeno con il periodo in cui ho cominciato io a giocarci (2011/12), dopo tali anni a fare hype sono stati i retro e di validi ce n'erano a destra e a manca, basti ricordare il vecchio LocMt2, o Infinity, o tra gli ultimi ancora validi ImperiaWorld.
L'era di metin sta scemando da tempo ormai e i privati incrementano soltanto il fallimento di esso, almeno per quanto riguarda quelli italiani.
Metin doveva pensare ad un update, perchè ad essere onesto non ho mai trovato un gioco con le stesse dinamiche di mt, mai, rimanendoci anche male ma alla fine si capisce quanto sia unico nel suo insieme. Non so se c'è ancora una via verso la salvezza, ci divertiremo forse per qualche anno se va bene, dopodiché la nuova generazione prenderà totalmente il sopravvento e noi ancora giovani ci sentiremo dei 90enni con i 2016 che chiedono cosa sia metin.
Mi cade una lacrima pensando ad un futuro del genere.
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Ma cosa volete che sia? è semplicemente un continuo tirare avanti e prolungare l'inesorabile fine che metin (e probabilmente gli mmorpg) ha difronte. Si ci giochiamo, passiamo il tempo, ogni tanto aprono e chiudono server... Metin2 officiale mai e poi mai potrà cambiare fino a che non ci sono interessi nello spenderci tempo e denaro (e non ce ne saranno sia chiaro). Il mondo dei mmorpg in generale è in declino, non si vedono titoli decenti ed innovativi da anni, ed inoltre anche i titoli attuali (e/o mobile) hanno adottato meccaniche che differiscono dall'idea di mmorpg (e metin) che c'era una volta. Basta vedere, soprattutto in ambito mobile, hanno implementato sottospecie di bot che in sostanza giocano per la gran parte al posto tuo, e non sono programmi esterni ma direttamente interni al gioco (ergo è una meccanica di gioco). Pure l'idea dei raid, guerre tra clan e in sostanza l'attività di gruppo intesa come massa viene meno. La gente gioca col proprio gruppetto di amici, mal che vada in 4-5, e anche il tempo a disposizione è minore. Basta pensare che molti pochi giovani giocano a mmorpg, la maggiorparte è su altri generi, perciò molti giocatori sono over 18 e di conseguenza lavoro ed impegni vari porta via molto tempo--->meno tempo per giocare--->voglio meccaniche che non mi facciano perdere tempo a girare manualmente i bonus.

L'introduzione dei sistemi automatici all'interno degli mmo è segno di dove il genere stia andando. Pensateci, perchè non è casuale o semplicemente una feature. Anzi, è forse il riflesso e naturale evoluzione dell'mmorpg che per necessità si trova a rispondere a delle esigenze dalle quali non può sottrarsi. All'inizio era tutto bello, esperienza nuova, cioè riportatevi nel 2003-4 quando c'era il boom degli mmo. Gioco online, tantissimi giocatori, guerre, lotte individuali, diventa il più forte del mondo e verrai riconosciuto, ore di nerding e verrai ricompensato con l'armatura più forte ecc. Era qualcosa di mai visto e che, nonostante la maggiorparte della attività fossero manuali, venivano comunque accettate in quanto la "potenza" della novità soppiantava le terribili rotture di c******i :blabla:di doversi muovere da a-b ed impiegarci 45 minuti, di dover impiegare 10 giorni di nerding estremo per avere l'arma al massimo con probabilità di rottura alta (e quindi doverla rifarmare...). Finito l'effetto novità, grazie all'evoluzione non solo tecnologica ma anche dei videogiochi in sè (in parallelo ad upgrade grafici) è venuto meno l'effetto novità di ciò che offrono attualmente gli mmorpg. Ecco quindi che i sistemi automatici intervengono per cercare di continuare ad attirare pubblico, soppiantando attività che prima era parte integrante dell'esperienza di gioco stessa. Ma comunque diciamolo. Non dico nessuno, perchè l'eccezione c'è sempre, ma considerando grandi masse di persone, la maggiorparte non ha assolutamente voglia di farmare 10 ore per un'arma, cosa che prima si faceva perchè l'effetto novità (e la sensazione di grandezza che si provava perchè ci si trovava in un universo nuovo con meccanismi mai visti prima) è svanito, e quindi: chi me lo fa fare? Le persone hanno quindi sviluppato (poco eh, non sopravvalutiamo :asd:) un maggior senso critico nei prodotti (forse più corretto dire: schizzinosi) e sviluppato nuove e diverse esigenze. Ricordiamoci che ogni prodotto nasce perchè c'è una richiesta, se qualcosa non viene comprato/usato probabilmente non se ne avverte il bisogno. E perchè non se ne avverte il bisogno? Per quello (credo) che ho scritto fin'ora.

L'ambiente degli mmorpg è e resterà, di questo passo, un ambiente di nicchia. Forse WoW riesce a galleggiare ed essere più un prodotto di massa, ma per altri motivi.


Ps di sintesi: Ci siamo rotti i gioielli
P.s. condivido a pieno questo commento.
 
Non vedo l'ora di farmi un pc da gaming per abbandonare questo gioco tossico, monotono, vecchio, malpensato e prosciugato.
Questo è quello che penso di metin nel 2021
 
Il problema non è dato dal numero di server privati che aprono, ma dal semplice fatto che l'utenza italiana è variabile; spesso non è stabile; non rimane in un server con facilità eccetto pochi casi e i server storici
Questo è uno dei motivi per il quale invito alla produzione di server internazionali e non solamente locali, anche per attrarre un maggior numero di giocatori
Se il numero dei server che apre dovesse diventare minore, il risultato sarebbe che i pochi server online, smetteranno di preoccuparsi della concorrenza(non che adesso sia un servizio offerto da molti), offriranno un prodotto più scadente e i player si trasferirebbero molto probabilmente nell'ufficiale, oppure quei pochi server online non saranno in grado di rispondere alle differenti esigenze di richieste gameplay da parte dei giocatori (chi preferisce la categoria old,new,semi old con x dettagli) e di conseguenza i player non trovando ciò che cercano non giocheranno semplicemente al privato.
Inoltre, se un giorno x persona decine di aprire un server privato di metin2, perchè non dovrebbe avere lo stesso diritto di mettersi in gioco di una persona che lo ha fatto nel 2010? Perchè ha deciso di soddisfare un suo desiderio un paio di anni dopo?

I player non cambiano progetto solamente perchè il progetto è costruito male, ma anche perchè per molti la vera competizione è nei primi 99 livelli, quando si raggiunge la fase finale e si capisce che il privato di Metin2 è il classico gioco degli ultimi 10 anni dove alla fine si utilizzano i tasti 1-2-3-4 e f1-f2-f3-f4 fino a quando la tastiera non si rompe, si inizia a mollare e si gioca nel primo privato che apre,
Viene valorizzato poco il PvM, proprio perchè la difficolta non è un fattore ricercato, e questo non aiuta la vita del progetto nel lungo periodo

Nei progetti internazionali è presente un'altra mentalità, per quanto richiede un investimento decisamente più grande rappresenta comunque un'alternativa a un aumento del numero di utenti che si potrebbero raggiungere semplicemente con un server italiano o comunque elimina un limita alle possibilità di fallimento del server dopo i 3 mesi per carenza di utenti e quindi competizione

Metin2 non è in grado di adeguarsi alla domanda moderna, d'altronde è un gioco obsoleto, e come tale è destinato a fallire.
Più si va avanti negli anni, più le persone che giocavano a metin negli anni precedenti diventano grandi, trovano lavoro e cambiano i propri interessi, minore diventerà il numero di player, per il semplice motivo che i giochi del 2020 non sono più metin2 ma sono altri più moderni
Non sarà un processo veloce (almeno credo) ma tuttavia è chiaro che prima o poi dovrà succedere, questo tema viene affrontato dal 2014 a questa parte periodicamente (Metin2 sta morendo, metin2 è sul punto di morire, i server di metin2 verranno chiusi?)
 
Paragonandolo a giochi aperti dallo stesso tempo di Metin2 direi si mantenga abbastanza bene.
L'utenza è invariata dal 2017 ad oggi. è il 4% rispetto al 2009 (anno di picco) e difficilmente questo 4% abbandonerà completamente metin, ufficiale o retro che sia per motivi che non siano l'età
 
Penso che la società IRL non sia tanto diversa da quella su Metin, si cerca sempre e solo di fare soldi a discapito di altri.
La gente si lamenta ma non fa una bibba per cambiare le cose, anzi
si rifornisce sempre da quelli che chiama "ladri" -> nel nostro caso scammer.
:onemmae:
 
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Ciao ragazzi, oggi mi sono posto una domanda:
"Cosa ne pensano le persone di Metin2 nel 2021?" (Non parlo solo di ufficiale ma anche di PServer)
Io penso che siamo in una situazione abbastanza complicata, al livello di Ufficiale, si continuano ad aprire server e secondo me non conta nulla, anzi peggiora solo la situazione perchè fa in modo che i player si "distacchino"
Per quanto riguarda i PServer, ne aprono veramente tanti(in italia), ma purtroppo non riusciamo a concludere nulla.
Oltre questo mi sembra che l'ufficiale non faccia assolutamente nulla per migliorare la situazioni di Metin.
Pensate sia un "progetto" destinato a morire? oppure pensate che prima o poi, facciano un BIG aggiornamento che vada a migliorare la situazione?
Da appassionato posso dire che è sicuramente un gioco che ha accompagnato molti di noi nell’adolescenza ma che ormai è diventato quasi obsoleto. Oggi, non è più al passo con i tempi ed il vero problema è che non riesce più ad attrarre nuovi giocatori, sopratutto quelli giovani che rientrano in una fascia di età medio/bassa, ovvero quelli che non hanno particolari impegni lavorativi o di studio e possono dedicarsi a giocare e popolare i diversi server.
Il tutto è completamente relegato agli appassionati che lo giocano da anni ed anni. Non ha alcun di riciclo dei players, quindi, quando termineranno tutti i vecchi giocatori (che prima o poi si stancheranno, concluderanno gli studi, inizieranno a lavorare o avranno una famiglia) non ci sarà alcuna alternativa se non quella di chiudere o al massimo reinventarsi per poter provare a sopravvivere ancora nel tempo.

Per la questione server privati se n’è discusso molto. Secondo me ci sono due punti da mettere in risalto.

Il primo è legato ai service o reseller che negli ultimi tempi hanno avuto tanto spazio per poter operare e da qui sono stati creati con molta facilità tantissimi progetti. Questo può essere un’arma a doppio taglio. Da un lato si è data la possibilità di poter entrare in questo mondo a più persone e si è smontata quella sorta di oligarchia che era presente nel passato, dall’altro, facendo così si è dato accesso anche a chi non aveva la minima conoscenza di codici, database, navicat o altro e quindi, il prodotto finale ha subito inevitabilmente un danneggiamento in termini di qualità e longevità tecnica.

Secondo punto, questa volta a favore dei privati, è relativo al fatto che, secondo me, grazie ad essi questo mmorpg è riuscito ad andare avanti per anni senza aver subito particolari ribassi in termini di appassionati.
Mi spiego meglio, quando dopo un tot di tempo un giocatore non ha più voglia di frequentare un game lo disinstalla e cambia. Grazie ai progetti privati si è potuta creare una sorta di alternativa che ha consentito agli utenti stanchi di frequentare server più semplici da giocare ma senza farli distaccare dall’idea principale di Metin e quindi indirettamente hanno tenuto legati i players sempre alla stessa realtà. Questo ha aiutato ad alimentare il “fuoco” per altro tempo e ci ha portato fino ad oggi.
 
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Ti consiglio di rivedere la live fatta dal TM Fabio tra le tante cose si parla anche di questo. Metin2 andrà piano piano morendo
 
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non serve spiegazione --> http://muonline.webzen.com/
 
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