No lascia stare corsi e mica corsi , anche quello da te citato.
Io sono uno che di corsi ne ha fatti 5 in 3 anni ( anche di security ecc ) e alla fine sono serviti praticamente a nulla , oltre che studiare in full-remoto è deleterio e non ho visto 1 e dico 1 persona padroneggiare una materia studiata in remoto ad-interim ; e togliti dalla testa che in 6 mesi arrivi a poter far qualcosa di serio in ambiente informatico.
Anch'io conosco molta gente che senza laurea lavora , e per contro conosco molta gente laureata che non sanno manco da dove accenderlo un pc , che poi laureato vuol dire tutto e niente , visto che teoricamente uno gli esami puo darli anche più volte , e ti ritrovi gente che si è fatto una triennale in 7 anni.
L'informatica è un lavoro pratico in qui bisogna portare il risultato , se sei già li che pensi a voler ridurre i tempi di preparazione all'osso lascia stare perché non finirai mai di studiare e almeno per i prossimi 3-4 anni dimenticati sabato sera fuori e pomeriggi a fare aperitivi perché esistera solo lo studio.
Ti parlo da persona che ha sbagliato e fallito , come te ero partito sottovalutando la questione ( e io volevo diventare web developer , molto meno ostico che non fa' security ecc)
Dopo 1 anno e mezzo a fare corsi e a mangiare pasta in bianco per risparmiare , ho lavorato in un azienda di development che faceva anche informatica forense ; lavoravo 8 ore al giorno e poi altre 4 per cercare di recuperare , perché questi corsi non mi avevano preparato a dovere ( tante fregnacce su html , css e altri strumenti talmente banali che si imparano lavorando , invece nei corsi tralasciato completamente il discorso linux , quando nessuna azienda di it in ambito dev lavora con windows) e quindi in sostanza per 9 mesi ho passato minimo 11 ore davanti allo schermo per uno stipendio da mulettista.
Poi ho avuto un burnout e ho cambiato lavoro , ora lavoro in una multinazionale nel campo della telemetria e utilizziamo JavaScript e un famoso gestionale , molto meglio così.
Non lo dico per abbatterti , ma bisogna essere realistici , che poi la salute è una e le delusioni non aiutano.
Mio consiglio ? Scegli qualche cosa che ti piace , purtroppo nell'ambiente informatico non arriva mai il momento in cui appendi i "libri" al muro , e sempre un aggiornarsi per essere competitivi , quindi al di là di certificazioni o laurea devi essere cosciente che per il resto della tua carriera , lo studio e la formazione devono venire prima di tutto il resto ( amici , fidanzate , sport , PlayStation ) almeno nei primi anni di studio.
Lascia stare esempi come 0xbro ecc , è gente che anche con la 3° elementare sarebbe finita a fare pentesting perché c'è lha nel sangue e ama la materia ( però i suoi consigli seguili , ma non fare lerrore di paragonarti a lui ) .
Fidati lho dico per te , ancora sto pagando le conseguenze del burnout avuto a dicembre , ora sto molto meglio e guadagno il doppio se non il triplo , è bastato guardarmi allo specchio ed essere più onesto con me stesso , poi comunque continuo a studiare i linguaggi web e a divertirmi provando a fare pentesting , ma ad adesso non andrei mai a cercare lavoro in quegli ambiti.
Sul lavoro in remoto non so se te hai gia lavorato in questa modalità , anchio prima di lavorare in remoto mi facevo viaggi mentali del tipo : mi compro un camper e lavoro girando il mondo, mi gestisco io gli orari e tutte ste cagate...
La realtà è ( almeno stata x me , ma anche x colleghi ) : invece di lavorare 8 ore in presenza ne fai 12 in remoto ( se no secondo il capo "batti la fiacca") , non esci mai di casa praticamente , inizi a trascurarti , perdi contatto xon la realtà.
A ottobre feci 4 giorni senza uscire di casa , in camera davanti al pc con le tapparelle abbassate ecc ...
Non lo rifarei manco per uno stipendio da parlamentare , davvero orribile..
Poi non è per tutti cosi chiaro , mia zia che lavora nella P A quando ha fatto il periodo in remoto causa covid era sempre al bar o a divertirsi , ma nella PA non ti licenzia nessuno , a lavorare come dev o come consulente sec pedali e non poco se vuoi lo stipendio.
Questa era una mia opinione dettata dalla mia esperienza , prendi tutto con le pinze , ma ricordati di vedere la cosa nel suo intero e senza troppo romanticismo prima di investire ingenti quantità di denaro e tempo
Io sono uno che di corsi ne ha fatti 5 in 3 anni ( anche di security ecc ) e alla fine sono serviti praticamente a nulla , oltre che studiare in full-remoto è deleterio e non ho visto 1 e dico 1 persona padroneggiare una materia studiata in remoto ad-interim ; e togliti dalla testa che in 6 mesi arrivi a poter far qualcosa di serio in ambiente informatico.
Anch'io conosco molta gente che senza laurea lavora , e per contro conosco molta gente laureata che non sanno manco da dove accenderlo un pc , che poi laureato vuol dire tutto e niente , visto che teoricamente uno gli esami puo darli anche più volte , e ti ritrovi gente che si è fatto una triennale in 7 anni.
L'informatica è un lavoro pratico in qui bisogna portare il risultato , se sei già li che pensi a voler ridurre i tempi di preparazione all'osso lascia stare perché non finirai mai di studiare e almeno per i prossimi 3-4 anni dimenticati sabato sera fuori e pomeriggi a fare aperitivi perché esistera solo lo studio.
Ti parlo da persona che ha sbagliato e fallito , come te ero partito sottovalutando la questione ( e io volevo diventare web developer , molto meno ostico che non fa' security ecc)
Dopo 1 anno e mezzo a fare corsi e a mangiare pasta in bianco per risparmiare , ho lavorato in un azienda di development che faceva anche informatica forense ; lavoravo 8 ore al giorno e poi altre 4 per cercare di recuperare , perché questi corsi non mi avevano preparato a dovere ( tante fregnacce su html , css e altri strumenti talmente banali che si imparano lavorando , invece nei corsi tralasciato completamente il discorso linux , quando nessuna azienda di it in ambito dev lavora con windows) e quindi in sostanza per 9 mesi ho passato minimo 11 ore davanti allo schermo per uno stipendio da mulettista.
Poi ho avuto un burnout e ho cambiato lavoro , ora lavoro in una multinazionale nel campo della telemetria e utilizziamo JavaScript e un famoso gestionale , molto meglio così.
Non lo dico per abbatterti , ma bisogna essere realistici , che poi la salute è una e le delusioni non aiutano.
Mio consiglio ? Scegli qualche cosa che ti piace , purtroppo nell'ambiente informatico non arriva mai il momento in cui appendi i "libri" al muro , e sempre un aggiornarsi per essere competitivi , quindi al di là di certificazioni o laurea devi essere cosciente che per il resto della tua carriera , lo studio e la formazione devono venire prima di tutto il resto ( amici , fidanzate , sport , PlayStation ) almeno nei primi anni di studio.
Lascia stare esempi come 0xbro ecc , è gente che anche con la 3° elementare sarebbe finita a fare pentesting perché c'è lha nel sangue e ama la materia ( però i suoi consigli seguili , ma non fare lerrore di paragonarti a lui ) .
Fidati lho dico per te , ancora sto pagando le conseguenze del burnout avuto a dicembre , ora sto molto meglio e guadagno il doppio se non il triplo , è bastato guardarmi allo specchio ed essere più onesto con me stesso , poi comunque continuo a studiare i linguaggi web e a divertirmi provando a fare pentesting , ma ad adesso non andrei mai a cercare lavoro in quegli ambiti.
Sul lavoro in remoto non so se te hai gia lavorato in questa modalità , anchio prima di lavorare in remoto mi facevo viaggi mentali del tipo : mi compro un camper e lavoro girando il mondo, mi gestisco io gli orari e tutte ste cagate...
La realtà è ( almeno stata x me , ma anche x colleghi ) : invece di lavorare 8 ore in presenza ne fai 12 in remoto ( se no secondo il capo "batti la fiacca") , non esci mai di casa praticamente , inizi a trascurarti , perdi contatto xon la realtà.
A ottobre feci 4 giorni senza uscire di casa , in camera davanti al pc con le tapparelle abbassate ecc ...
Non lo rifarei manco per uno stipendio da parlamentare , davvero orribile..
Poi non è per tutti cosi chiaro , mia zia che lavora nella P A quando ha fatto il periodo in remoto causa covid era sempre al bar o a divertirsi , ma nella PA non ti licenzia nessuno , a lavorare come dev o come consulente sec pedali e non poco se vuoi lo stipendio.
Questa era una mia opinione dettata dalla mia esperienza , prendi tutto con le pinze , ma ricordati di vedere la cosa nel suo intero e senza troppo romanticismo prima di investire ingenti quantità di denaro e tempo