Un normalissimo dual boot. Devi procedere più o meno seguendo questi passaggi:
- da windows ridimensioni il tuo ssd per lasciare un po' di spazio disponibile a linux;
- scarichi una distro linux e crei una chiavetta bootabile per installarlo;
- quando lo installi ricordati di mettere la spunta su "installa affianco a windows";
- finito di installare, stacca la chiavetta e verifica che funzioni tutto correttamente.
Quando accendi il computer ti uscirà un menu dal quale puoi scegliere che sistema operativo far partire. Possiamo preoccuparci dopo su come far partire windows di default, tanto è un'impostazione che si può configurare facilmente. Se i miei 4 step non ti sono d'aiuto, prova a seguire un video su youtube o cerca una qualunque guida su come fare dual boot (su questo forum o ovunque in rete). Se sei insicuro, fatti un backup dei dati importanti.
Qui trovi una guida che ti aiuterà a scegliere la tua prima distribuzione però, se vuoi la mia personale opinione, Ubuntu, Mint o Pop! OS vanno benissimo. Se sei uno smanettone puoi partire fin da subito con distro più complicate, altrimenti è controproducente partire da distro poco famose e/o non beginner-friendly. Quando avrai acquisito un po' più di esperienza potrai tranquillamente sperimentare altre distro e vedere con cosa ti trovi meglio. Io che scelgo sempre distribuzioni complicate sono il primo che consiglia quelle semplici: Torvalds usa fedora perché, per lui che è il creatore di linux, installare debian era troppo complicato. Non è da nabbi usare distribuzioni semplici, quelle complicate esistono solo perché hanno degli use-case particolari. Lo spazio da lasciare a linux dipende un po' da quanto hai intenzione di usarlo, però ecco... almeno 100GB se vuoi stare abbastanza tranquillo.
Sì, iso non è il termine corretto. Quella cosa si chiama "bootloader", ma il comportamento che descrivi è quello che avviene di default quando scegli di fare dual boot. Comunque io ti consiglio di cercare qualche video su youtube (e.g. cerca "ubuntu windows dual boot" e apri un video non troppo vecchio) almeno quando ti ritroverai davanti il menu di installazione saprai cosa toccare e cosa no.
L'alternativa, come ti ha consigliato haxo, è usare una virtual machine: non hai nessun rischio di fare casino su windows, però ti perdi una grossa parte dell'esperienza linux.