Domanda Ubuntu Dualboot come eseguirlo?

Davide D

Utente Bronze
28 Dicembre 2017
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Salve, mi scuso se il titolo è lo stesso di molti altri, ma anche avendoli letti non trovo quello che interessa a me; io vorrei se possibile creare un dualboot dove c'è come primo sistema il sistema operativo windows (quello corrente) e il secondo un sistema ubuntu/linux (chiedo dei consigli su un sistema operativo adatto per chi non ha neanche le basi di linux ma vuole iniziare a muoversi al suo interno, e aggiungo che "programmo"[non mi linciate] html, python, js, diciamo i programmi base), si può creare in qualche modo una partizione con un iso all'interno che appena accendo il computer mi viene richiesto in quale vorrei entrare?
Se manca qualcosa chiedete pure, grazie mille per la vostra attenzione e spero in delle risposte :)
 
Come mai dovrei utilizzare un live e una virtual machine quando voglio salvare progetti sopra a quell'iso?
se vuoi salvare progetti/altro, fai prima a fare una virtual machine, richiede poco spazio e la fai in poco tempo.
e non vedo perche' non dovresti utilizzarla, dato che puoi installare qualsiasi OS ti piaccia.
 
se vuoi salvare progetti/altro, fai prima a fare una virtual machine, richiede poco spazio e la fai in poco tempo.
e non vedo perche' non dovresti utilizzarla, dato che puoi installare qualsiasi OS ti piaccia.
Mi potresti spiegare come farla, vorrei metterci sopra linux kodachi o consigliamene uno per iniziare gentilmente, ho queste specifiche nel pc:
Processore 11th Gen Intel(R) Core(TM) i5-11600K @ 3.90GHz 3.91 GHz
RAM installata 16,0 GB (15,9 GB utilizzabile)
Tipo sistema Sistema operativo a 64 bit, processore basato su x64
Scheda video: Nvidia GeForce RTX 3060
Scheda madre: z590 pro wifi
SSD: 953 GB
HDD: 1TB
 
guarda in rete, trovi tantissimi video, e' facile.
comunque con i tuoi componenti, puoi installare qualsiasi distribuzIone tu voglia
 
io vorrei se possibile creare un dualboot dove c'è come primo sistema il sistema operativo windows (quello corrente) e il secondo un sistema ubuntu/linux
Un normalissimo dual boot. Devi procedere più o meno seguendo questi passaggi:
  1. da windows ridimensioni il tuo ssd per lasciare un po' di spazio disponibile a linux;
  2. scarichi una distro linux e crei una chiavetta bootabile per installarlo;
  3. quando lo installi ricordati di mettere la spunta su "installa affianco a windows";
  4. finito di installare, stacca la chiavetta e verifica che funzioni tutto correttamente.
Quando accendi il computer ti uscirà un menu dal quale puoi scegliere che sistema operativo far partire. Possiamo preoccuparci dopo su come far partire windows di default, tanto è un'impostazione che si può configurare facilmente. Se i miei 4 step non ti sono d'aiuto, prova a seguire un video su youtube o cerca una qualunque guida su come fare dual boot (su questo forum o ovunque in rete). Se sei insicuro, fatti un backup dei dati importanti.

Qui trovi una guida che ti aiuterà a scegliere la tua prima distribuzione però, se vuoi la mia personale opinione, Ubuntu, Mint o Pop! OS vanno benissimo. Se sei uno smanettone puoi partire fin da subito con distro più complicate, altrimenti è controproducente partire da distro poco famose e/o non beginner-friendly. Quando avrai acquisito un po' più di esperienza potrai tranquillamente sperimentare altre distro e vedere con cosa ti trovi meglio. Io che scelgo sempre distribuzioni complicate sono il primo che consiglia quelle semplici: Torvalds usa fedora perché, per lui che è il creatore di linux, installare debian era troppo complicato. Non è da nabbi usare distribuzioni semplici, quelle complicate esistono solo perché hanno degli use-case particolari. Lo spazio da lasciare a linux dipende un po' da quanto hai intenzione di usarlo, però ecco... almeno 100GB se vuoi stare abbastanza tranquillo.

si può creare in qualche modo una partizione con un iso all'interno che appena accendo il computer mi viene richiesto in quale vorrei entrare?
Sì, iso non è il termine corretto. Quella cosa si chiama "bootloader", ma il comportamento che descrivi è quello che avviene di default quando scegli di fare dual boot. Comunque io ti consiglio di cercare qualche video su youtube (e.g. cerca "ubuntu windows dual boot" e apri un video non troppo vecchio) almeno quando ti ritroverai davanti il menu di installazione saprai cosa toccare e cosa no.

L'alternativa, come ti ha consigliato haxo, è usare una virtual machine: non hai nessun rischio di fare casino su windows, però ti perdi una grossa parte dell'esperienza linux.
 
Mi potresti spiegare come farla, vorrei metterci sopra linux kodachi o consigliamene uno per iniziare gentilmente, ho queste specifiche nel pc:
Processore 11th Gen Intel(R) Core(TM) i5-11600K @ 3.90GHz 3.91 GHz
RAM installata 16,0 GB (15,9 GB utilizzabile)
Tipo sistema Sistema operativo a 64 bit, processore basato su x64
Scheda video: Nvidia GeForce RTX 3060
Scheda madre: z590 pro wifi
SSD: 953 GB
HDD: 1TB
Perché non compri un bel mini pc che costano poco e ci dedichi solo linux sopra, il prezzo e di 120€ fino a 280€. Siccome mi scocciavo di riavviare il pc ogni volta e ci si spende dei soldi sulla corrente (per linux non serve tutta questa potenza), poi dipende che ci fai. Inoltre se hai 2 porte hdmi, basta solo configurare il monitor sul secondo hdmi ed è fatta... Inoltre se si danneggia il boot, diventerebbe un problema...e quindi potresti ricominciare da 0...invece avendoli separati hai risolto in bel problema.
 
Un normalissimo dual boot. Devi procedere più o meno seguendo questi passaggi:
  1. da windows ridimensioni il tuo ssd per lasciare un po' di spazio disponibile a linux;
  2. scarichi una distro linux e crei una chiavetta bootabile per installarlo;
  3. quando lo installi ricordati di mettere la spunta su "installa affianco a windows";
  4. finito di installare, stacca la chiavetta e verifica che funzioni tutto correttamente.
Quando accendi il computer ti uscirà un menu dal quale puoi scegliere che sistema operativo far partire. Possiamo preoccuparci dopo su come far partire windows di default, tanto è un'impostazione che si può configurare facilmente. Se i miei 4 step non ti sono d'aiuto, prova a seguire un video su youtube o cerca una qualunque guida su come fare dual boot (su questo forum o ovunque in rete). Se sei insicuro, fatti un backup dei dati importanti.

Qui trovi una guida che ti aiuterà a scegliere la tua prima distribuzione però, se vuoi la mia personale opinione, Ubuntu, Mint o Pop! OS vanno benissimo. Se sei uno smanettone puoi partire fin da subito con distro più complicate, altrimenti è controproducente partire da distro poco famose e/o non beginner-friendly. Quando avrai acquisito un po' più di esperienza potrai tranquillamente sperimentare altre distro e vedere con cosa ti trovi meglio. Io che scelgo sempre distribuzioni complicate sono il primo che consiglia quelle semplici: Torvalds usa fedora perché, per lui che è il creatore di linux, installare debian era troppo complicato. Non è da nabbi usare distribuzioni semplici, quelle complicate esistono solo perché hanno degli use-case particolari. Lo spazio da lasciare a linux dipende un po' da quanto hai intenzione di usarlo, però ecco... almeno 100GB se vuoi stare abbastanza tranquillo.


Sì, iso non è il termine corretto. Quella cosa si chiama "bootloader", ma il comportamento che descrivi è quello che avviene di default quando scegli di fare dual boot. Comunque io ti consiglio di cercare qualche video su youtube (e.g. cerca "ubuntu windows dual boot" e apri un video non troppo vecchio) almeno quando ti ritroverai davanti il menu di installazione saprai cosa toccare e cosa no.

L'alternativa, come ti ha consigliato haxo, è usare una virtual machine: non hai nessun rischio di fare casino su windows, però ti perdi una grossa parte dell'esperienza linux.
Posso utilizzare anche la partizione dell'HDD giusto? Ti mostro nella foto, perchè alcuni di questi passaggi li avevo effettuati però alla fine avevo lasciato il tutto per mancanza di tempo, e quando ho riprovato a far tornare l'HDD ad 1 TB mi da un errore. Nelle foto mostro sia la partizione che ho lasciato solo per linux (che vorrei diminuire essendo che 390 GB forse sono un pò troppi...) e anche l'errore che mi da quando provo a aumentare il volume del disco "D".
Mi scuso se ci sono errori di terminologia, ma come già detto sono nuovo in questo campo e sto cercando di imparare pian piano tutto.
 

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Posso utilizzare anche la partizione dell'HDD giusto? che vorrei diminuire essendo che 390 GB forse sono un pò troppi...
Sì, puoi usare anche l'hdd, però le prestazioni non saranno il massimo. Se fossi un po' più esperto ti direi di mettere 50GB di root linux nell'ssd e "tanto spazio" per la home di linux nell'hdd, ma visto che sei alle prime armi e capisco che magari non vuoi "sprecare" l'ssd per linux diciamo che va bene così.

Non riesci ad aumentare il volume D perché hai una partizione EFI (quella sull'hdd, non quella sull'ssd) sulla sua destra: un po' come se fossi al cinema, non importa se la sala è mezza vuota, se hai una persona alla tua destra e una persona alla tua sinistra non hai spazio per allargarti.

Secondo me quella partizione la puoi cancellare e a quel punto dovresti essere in grado di espandere la partizione attuale. Non sono sicurissimo di quello che dico perché non so se quella partizione EFI è dovuta a un'installazione fallita di linux o se è windows che ha fatto qualche porcata. In caso, tieniti pronto con una chiavetta di recovery per ripristinare windows.
 
Sì, puoi usare anche l'hdd, però le prestazioni non saranno il massimo. Se fossi un po' più esperto ti direi di mettere 50GB di root linux nell'ssd e "tanto spazio" per la home di linux nell'hdd, ma visto che sei alle prime armi e capisco che magari non vuoi "sprecare" l'ssd per linux diciamo che va bene così.

Non riesci ad aumentare il volume D perché hai una partizione EFI (quella sull'hdd, non quella sull'ssd) sulla sua destra: un po' come se fossi al cinema, non importa se la sala è mezza vuota, se hai una persona alla tua destra e una persona alla tua sinistra non hai spazio per allargarti.

Secondo me quella partizione la puoi cancellare e a quel punto dovresti essere in grado di espandere la partizione attuale. Non sono sicurissimo di quello che dico perché non so se quella partizione EFI è dovuta a un'installazione fallita di linux o se è windows che ha fatto qualche porcata. In caso, tieniti pronto con una chiavetta di recovery per ripristinare windows.
è sicuramente dell'installazione che ho provato a fare di linux kodachi, fallita ovviamente ahaha. E non posso eliminarla, mi da queste possibilità con il tasto destro.
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Ultima modifica:
è sicuramente dell'installazione che ho provato a fare di linux kodachi, fallita ovviamente ahaha. E non posso eliminarla, mi da queste possibilità con il tasto destro.
Non so guidarti perché non uso windows e non sono sicuro su cosa esca o non esca quando premi il tasto destro nel programma di gestione dischi, però a giudicare da quelle scritte a me sembra che hai clickato il tasto destro sul volume non allocato e non sulla partizione EFI. Io avrei clicato sulla seconda riga dove nello screenshot precedente si legge "(Disco 0 Partizione...". Però vabbé, su questo non so aiutarti.

linux kodachi
Mai sentito in vita mia, però ecco... se non hai mai avuto un animale domestico comprati un cane, un gatto oppure un pesce, non il lucertolone esotico del Madagascar che eventualmente avrà un problema e tu non saprai manco come prenderlo in mano e né saprai a chi chiedere aiuto. Io posso permettermi di usare cose strane tipo NixOS e sbattere la testa per conto mio quando (frequentemente) qualcosa non funziona, ma tu è meglio se inizi a farti le ossa con una distro molto conosciuta e che plausibilmente dovrebbe funzionare out of the box. Quando avrai un minimo di confidenza potrai cambiare distro e scegliere quella che più ti piace, ma all'inizio è importante capire che nel 99% dei casi il problema non è linux ma è l'utente che non l'ha configurato correttamente. Distro tipo Ubuntu, Mint e Pop! OS si suppone che funzionino abbastanza bene anche prima di fare un po' di tweaking.

Ti assicuro che gli esperti di linux raramente usano distro tipo kodachi, usano quasi tutti roba tipo debian, fedora, arch, ubuntu e opensuse. Non le usano perché sono distro semplici, ma perché sono mantenute da gente molto molto competente che spesso è pagata per contribuire a quella distro. Kodachi sembra che sia mantenuta da una sola persona... e il sito web non è interamente dedicato alla distro e parla di crypto e cazzate del genere. Non la sconsiglio a te, la sconsiglio a chiunque. Ha l'aria di essere una distro veramente molto poco affidabile.