Volevo provare kali linux. Vorrei evitare di rischiare di modificare e perdere dati del mio pc. Perciò eviterei l'avvio tramite una pendrive o l'installazione dal prompt. Pensavo all'installazione tramite virtual box. Vi chiedo allora, con virtual box corro qualche rischio di perdere dati del mio PC? In caso di corretta installazione, kali linux funziona normalmente? C'é qualcosa che devo sapere in particolare usando virtual box? Grazie in anticipo
Discussione Kali linux download
- Autore discussione Stefano011
- Data d'inizio
Anche avviandolo in live USB non perdi nulla, ovviamente c'e' il rischio che con determinati comandi sbagliati potresti comunque danneggiare i dati ad esempio usando dd nel modo errato. In virtualbox non riuscirai a danneggiare qualcosa fuori da Kali neanche volendo. Per l'installazione effettiva su disco invece basta stare attenti alle partizioni durante la fase di installazione, poi stessa cosa della live USB, puoi danneggiare altre partizioni solo tramite comandi errati.
Sì tramite virtualbox è la scelta migliore, potrai fare test in tutta tranquillità senza rischiare di cancellare involontariamente files o documenti importanti
1 Se è la prima volta che usi linux, usa Ubuntu non kali, è per esperi non per chi inizia
2 Se non hai usato tool per pentest, non usare distro gia fatte come kali, parrot, backbox, blackarch ecc mettiti ubuntu in vbox e poi da li ti installi i tool che ti servono, cosi inizi anche a vedere come funzionano wget, curl ecc. se vuoi diventare un hacker guarda questa release https://www.inforge.net/forum/resou...corso-da-hacker-puoi-cominciare-da-qui.14889/
2 Se non hai usato tool per pentest, non usare distro gia fatte come kali, parrot, backbox, blackarch ecc mettiti ubuntu in vbox e poi da li ti installi i tool che ti servono, cosi inizi anche a vedere come funzionano wget, curl ecc. se vuoi diventare un hacker guarda questa release https://www.inforge.net/forum/resou...corso-da-hacker-puoi-cominciare-da-qui.14889/
Sarò sincero. Nell'ultima settimana sto iniziando a dedicare abbastanza tempo all'informatica. Attualmente sto iniziando ad affrontare la programmazione e magari anche provare qualcosa di hacking non mi dispiacerebbe, per questo ho scaricato Kali. Attualmente vorrei soltanto sperimentare qualche funzionalità di Kali, ma non penso che cercherò di diventare un hacker. Penso che sia qualcosa di interessantissimo, ma al momento la programmazione, mi sembra più tranquilla e penso che mi dedicherò sopratutto ad essa.1 Se è la prima volta che usi linux, usa Ubuntu non kali, è per esperi non per chi inizia
2 Se non hai usato tool per pentest, non usare distro gia fatte come kali, parrot, backbox, blackarch ecc mettiti ubuntu in vbox e poi da li ti installi i tool che ti servono, cosi inizi anche a vedere come funzionano wget, curl ecc. se vuoi diventare un hacker guarda questa release https://www.inforge.net/forum/resou...corso-da-hacker-puoi-cominciare-da-qui.14889/
La programmazione la trovo qualcosa di molto carina. Attualmente ho iniziato a studiare Javascript come linguaggio. Non so esattamente perché sto iniziando a studiare programmazione, però come hobby non mi dispiace. Sinceramente per l'hacking non so a cosa mi potrebbe servire magari in un futuro. So che sto parlando in Giapponese però il concetto è che non ho delle idee chiare, non so neanche il perché sto iniziando ad affrontare programmazione e hacking. Quindi bu dimmi un po tu cosa ne pensi della mia mente contorta, se mi vuoi dare qualche consiglio.
Il javascript è un linguaggio per pagine web, se non conosci l'HTML e il CSS è inutile che lo studi, io inizierei col C e dopo studia HTML, CSS, JS, SQL, python o PHP, mentre se vuoi imparare pentest, leggiti un libro sui sistemi operativi e sulle reti, l'ultima edizione di reti di calcolatori (2018) di tanenbaum va benissimo, poi studia la crittografia e dopo leggiti ethical hacker: esserlo per davvero, e se ti piace il web hacking leggiti hacklog, allenati su DVWA e tryhackme.com
Quindi lascio stare Javascript ed inizio a studiare C e dopo C io andrei su html. Ora ti faccio una piccola domanda, che nesso c'è tra l'hacking e la programmazione? (ammesso che ci sia). Quindi ricapitolando studiando la programmazione io successivamente posso fare l'hacking, oppure posso fare hacking senza aver studiato prima programmazione? Perché altrimenti per me sarebbe comodissimo, così intanto studio C, Html e altro sulla programmazione,così se volessi iniziare un giorno da un momento all'altro hacking, potrei farlo liberamente
Io ti ho consigliato il C perché è un buon linguaggio per iniziare a programmare.
Per l'hacking la programmazione è necessaria ma tu ancora non mi hai detto una cosa:
vuoi hackerare altri computer o hackerare siti?
Se vuoi hackerare altri computer devi conoscere C, C++, C# e assembly
Se vuoi hackerare siti devi conoscere HTML, CSS, javascript, SQL, PHP, python
Io preferisco il web hacking però ho studiato ugualmente il C e C++
Hacker non si diventa in 2 giorni, devi studiare molto
Per l'hacking la programmazione è necessaria ma tu ancora non mi hai detto una cosa:
vuoi hackerare altri computer o hackerare siti?
Se vuoi hackerare altri computer devi conoscere C, C++, C# e assembly
Se vuoi hackerare siti devi conoscere HTML, CSS, javascript, SQL, PHP, python
Io preferisco il web hacking però ho studiato ugualmente il C e C++
Hacker non si diventa in 2 giorni, devi studiare molto
Dimmi tu cos'é meglio imparare, se hackerare altri pc o siti web.
Messaggio unito automaticamente:
Considera praticamente che io non sappia niente, che voglia solo e soltanto imparare
Se c'è la possibilità di impararli entrambi sarebbe anche meglioNon è che è meglio hackerare pc o siti web, scegli quello che ti piace di più
Ciao, se posso dare la mia opinizione, inizia a programmare in C. Il linguaggio è standardizzato da anni e non cambia (a differenza del python, ndr) e soprattutto ti aiuta a capire un po' meglio come funziona un compilatore e un pc in generale.
C'è relazione tra linguaggi di programmazione e hacking? Si e no. Saper programmare serve per diverse cose nel mondo dell'hacking, ma non tutti i linguaggi servono per le stesse cose. Per esempio Bash e Python (che sono linguaggi veloci da scrivere) si usano per crearsi degli script o dei piccoli tool per ottimizzarsi il lavoro e sveltirlo. Conoscerli quindi aiuta a migliorare il workflow. Conoscere Java o C serve invece per quando si devono analizzare delle applicazioni già scritte e fare la cosiddetta "Code Review": analizzo il codice di un programma in cerca di eventuali vulnerabilità. E' raro che si scrivano tools direttamente in Java o C (in C magari dei tools particolarmente dettagliati, ma è comunque più raro). Saper programmare bene in C però puà aiutare in fase di creazione di exploit (codici per sfruttare determinate vulnerabilità) oppure per la creazione di backdoor e simili (è comunque programmazione avanzata).
Al contrario, conoscere HTML, JavaScript, PHP, lo stesso Python, SQL, ecc serve per quando si eseguono test su applicazioni web, ma non ti capiterà quasi mai di scrivere del codice, al massimo qualche piccola paginetta per sfruttare certe vulnerbilità.
Per riassumere quindi, programmazione e hacking sono collegati: secondo me più no che sì. Sì, conoscere dei linguaggi aiuta parecchio il mestiere ma no, non ti capiterà ti scrivere codice tanto quanto facendo il programmatore.
E' molto più importante (in ambito hacking) conoscere come si comporta un server, una rete, internet e i vari protocolli, con cui ci si deve regolarmente confrontare.
Se dovessi scegliere un settore nella cybersec, ti direi di cominciare allora dal web hacking, che secondo me è leggermente più facile e sui cui si trova molto più materiale, ma la scelta sta a te
Capisco, grazie mille del consiglioCiao, se posso dare la mia opinizione, inizia a programmare in C. Il linguaggio è standardizzato da anni e non cambia (a differenza del python, ndr) e soprattutto ti aiuta a capire un po' meglio come funziona un compilatore e un pc in generale.
C'è relazione tra linguaggi di programmazione e hacking? Si e no. Saper programmare serve per diverse cose nel mondo dell'hacking, ma non tutti i linguaggi servono per le stesse cose. Per esempio Bash e Python (che sono linguaggi veloci da scrivere) si usano per crearsi degli script o dei piccoli tool per ottimizzarsi il lavoro e sveltirlo. Conoscerli quindi aiuta a migliorare il workflow. Conoscere Java o C serve invece per quando si devono analizzare delle applicazioni già scritte e fare la cosiddetta "Code Review": analizzo il codice di un programma in cerca di eventuali vulnerabilità. E' raro che si scrivano tools direttamente in Java o C (in C magari dei tools particolarmente dettagliati, ma è comunque più raro). Saper programmare bene in C però puà aiutare in fase di creazione di exploit (codici per sfruttare determinate vulnerabilità) oppure per la creazione di backdoor e simili (è comunque programmazione avanzata).
Al contrario, conoscere HTML, JavaScript, PHP, lo stesso Python, SQL, ecc serve per quando si eseguono test su applicazioni web, ma non ti capiterà quasi mai di scrivere del codice, al massimo qualche piccola paginetta per sfruttare certe vulnerbilità.
Per riassumere quindi, programmazione e hacking sono collegati: secondo me più no che sì. Sì, conoscere dei linguaggi aiuta parecchio il mestiere ma no, non ti capiterà ti scrivere codice tanto quanto facendo il programmatore.
E' molto più importante (in ambito hacking) conoscere come si comporta un server, una rete, internet e i vari protocolli, con cui ci si deve regolarmente confrontare.
Se dovessi scegliere un settore nella cybersec, ti direi di cominciare allora dal web hacking, che secondo me è leggermente più facile e sui cui si trova molto più materiale, ma la scelta sta a te