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Apro questo topic principalmente per discutere questa novità di Blizzard e riflettere un po' insieme, applicando la stessa teoria per estensione a Metin2.
Per chi non segue World of Warcraft faccio una breve cronologia degli eventi:
- Dopo una strenua lotta contro i server privati di World of Warcraft, che riproponevano le esperienze "old school" di WoW, Blizzard cede alle richieste dei giocatori e nel 2009 presenta: WoW Classic
- Cosa è WoW Classic? Una versione "migliorata" della 1.12.1 di World Of Warcraft, Blizzard ha risolto tutti i bug che affliggevano quella versione di gioco ma ha rimosso tutti i contenuti aggiunti dopo quella Patch. Sono tuttavia presenti i miglioramenti di UI e UIX introdotti su WoW nelle versioni successive. I contenuti PvP e PvE sono quelli originali del gioco (meno i bug) e il livello dei personaggi è bloccato al 60.
- Dopo un iniziale successo WoW Classic sparisce dai radar, il numero dei giocatori attivi scende rapidamente passando da un milione fermandosi intorno ai 180.000 player sui server EU e 170.000 sui server US. Alcuni server rimangono completamente spopolati e privi di giocatori in una delle due fazioni (su alcuni server i giocatori sono tutti Alleanza o tutti Orda impedendo di fatto lo svolgersi dei contenuti PvP).
- Blizzard non ha annunciato piani di sviluppo dei server almeno fino al "leak" di quanto sarà presentato oggi al Blizzcon "Online" del 2021:
- Fusione dei server diminuendone il numero e dando l'opzione di rimanere su server WoW Classic Era (fermi alla patch 1.12.1) che saranno 2.
- Aggiornamento dei server WoW Classic alla Patch: Burning Crusade una delle Patch più famose nella storia di World of Warcraft superata forse da Wrath of the Lich King. Ovviamente con tutti i miglioramenti del caso permettendo ai giocatori di accedere a nuovi livelli, zone, razze e contenuti PvE / PvP senza i bug e exploit che li caratterizzavano all'epoca del lancio effettivo della patch.
E porta inevitabilmente all'alienazione della base giocante che dopo l'iniziale entusiasmo si accorge di come quei contenuti siano "noiosi" e preferisce tornare a giocare le ultime versioni del gioco o allontanarsi del tutto da esso.
Metin2 (ufficiale) ha fatto di questo "feeling" un suo punto di forza, creando i server Evento e i server Boost "Temporanei" con limitazioni particolari o interazioni diverse tra giocatori etc. permettendo a nuovi giocatori l'ingresso su Metin2 in maniera molto semplice (velocizzandone la creazione di equipaggiamento e personaggio) e ricompensando l'interazione tra giocatori con continui eventi PvP e Sfide PvE settimanali con classifiche. Cosa che quindi risulta sempre un'innovazione rispetto al modello classico di "riapertura" di un nuovo server identico ai precedenti.
La vera soluzione quindi è dedicarsi massicciamente allo sviluppo, di nuovi eventi, funzionalità interazioni, piuttosto che continuare a guardarsi indietro con aria nostalgica, visto che a livello di business questa soluzione risulta impraticabile ed è dimostrato, sia dalla più grande azienda nel settore MMORPG, ma anche dalla morte sempre più rapida di molti server "Old Style".
Che ne pensate? E' l'ennesimo chiodo nella bara per questo tipo di "gameplay" anche per Metin2? E' un decorso che vi immaginavate? E voi trovate ancora senso nei server "Old Style" o ormai è una nicchia di una nicchia in fase di totale abbandono?
Parliamone, in maniera civile si intende.