Discussione Ufficiale Meloni e tetto al contante: via libera all'evasione. Oppure no?

Una Discussione Ufficiale punta a raccogliere tutte le informazioni su un argomento o un fatto di attualità, con costanti aggiornamenti da parte del creatore e dei partecipanti.

Quante transazioni fai in contanti mediamente?

  • Meno del 10%

  • Tra il 10 e il 25%

  • Tra il 25% e il 50%

  • Tra il 50% e il 75%

  • Tra il 75% e il 90%

  • Più del 90%


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Valley

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10 Aprile 2011
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Il dibattito del tetto all'uso dei contanti come c'era d'aspettarsi torna sul tavolo con l'arrivo della premier Giorgia Meloni la quale vuole alzarlo a 10.000€ dai 2.000€ attuali. Il disegno di legge è già stato presentato e l'idea è di discuterne già nella prossima Legge di Bilancio.

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1    I limiti attuali

Ad oggi in Italia si possono fare pagamenti in contanti solo se si rimane sotto i 2.000€. Il 1° Gennaio 2023 è in programma che tale soglia scenda a 1.000€. Secondo l'European Consumers Center in Europa i limiti sarebbero questi:

PaeseLimite
Austria, Cipro, Estonia, Finlandia, Germania, Ungheria, Irlanda, Lussemburgo, ed Olandanessun limite
Croazia15.000€
Repubblica Ceca e Malta10.000€
Lettonia7.200€
Bulgaria, Slovacchia e Slovenia5.000€
Polonia3.300€
Belgio, Lituania e Portogallo3.000€
Danimarca2.700€
Romania2.000€
Francia1.000€
Grecia500€



1.1    Italia: Il tetto al contante nel tempo

Nel 1991 venne fissato il primo limite a 20 milioni di lire, successivamente nel 2008 venne abbassato a 12.500€, sceso a 5.000€ nel 2010. Il minimo storico è stato raggiunto nel 2011 con 1.000€ rimasto fino al 2016 dove è stato alzato a 3.000€, scesi poi agli attuali 2.000€ nel 2020.

2    Il parere sul tetto al contante della Bce

Nel 2019 la Banca Centrale Europea (Bce) inviò una lettera a Roberto Gualtieri (in quel momento Ministro dell'Economia) e ai presidenti di Camera e Senato in cui si lamentò di non essere stata consultata (si riferisce alla modifica del tetto al contante che abbassò la soglia ai 2.000€ con l'ulteriore abbassamento in programma nel 2023 a 1.000€). Avrebbe anche segnalato come l'imposizione di un limite al contante avrebbe messo in difficoltà la popolazione che ancora non possedeva un conto corrente, ricordando come i contanti siano l'unico mezzo di pagamento esente da commissioni terze per il loro utilizzo.


3    Il parere sul tetto al contante della Banca d'Italia

Diversamente dalla Bce, la Banca d'italia si è dimostrata favorevole all'introduzione di un tetto al contante, dichiarando la presenza di un legame tra l'uso del contante ed incidenza dell'economia sommersa*:

Un aumento della quota di transazioni in contanti determinerebbe, a parità di condizioni, un incremento dell’incidenza dell’economia sommersa; quest’ultima sarebbe cresciuta anche a seguito dell’innalzamento della soglia di uso del contante da 1.000 a 3.000 euro, in vigore dal 2016 con l’obiettivo di sostenere la domanda. Sebbene le metodologie adottate presentino alcuni limiti, il lavoro mostra che le restrizioni all’uso del contante possono essere efficaci nel contrasto all’evasione fiscale.

*L'economia sommersa può essere definita come l'insieme di tutte le attività economiche che contribuiscono al prodotto interno lordo ufficialmente osservato, ma che non sono registrate e dunque regolarmente tassate.



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"Mettere mano al tetto del contante che non c'è in nessun paese, in particolare in Germania e in Austria perché non c'è correlazione tra intensità della circolazione del denaro liquido e la e diffusione dell'economia sommersa e dell'evasione."
Giorgia Meloni


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“Alzare il tetto di spesa in denaro contante dagli attuali 2mila a 10mila euro è una proposta di buonsenso della Lega,
in linea col programma del centrodestra e con altri Paesi europei: Meno burocrazia, più libertà.”

Matteo Salvini.


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“È una proposta che non condividiamo in alcun modo, è in totale controtendenza con quanto deciso in questi anni in Italia e in gran parte dei Paesi europei per ridurre progressivamente l’uso del contante e spingere la tracciabilità dei pagamenti e la lotta all’economia sommersa."
Antonio Misiani


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"Uno studio di Bankitalia certifica che alzare il tetto del contante aiuta l'evasione fiscale. Ci opporremo fortemente a questa misura. Non vogliamo favorire malaffare e corruzione. Noi ci preoccupiamo invece di aiutare le imprese, i lavoratori e le famiglie che non sanno come pagare la prossima bolletta. Quelli che di solito non vanno in giro con 10mila euro in contanti in tasca."
Giuseppe Conte


Senza nome5.jpg

"È una stupidaggine in un paese che ha la nostra evasione fiscale."
Carlo Calenda


Senza nome6.jpg

"l contante deve essere disponibile. Avevamo proposto tetti a livello Ue ma non ci sono accordi.
Per ora tocca agli Stati membri decidere. I tetti variano molto, si va dai 500 euro della Grecia a Paesi che non ce l'hanno.
Come Commissione, preferiremmo massimali quanto più bassi sia possibile."


Valdis Dombrovskis

4    E tu? Cosa ne pensi?

Questa discussione nasce con lo scopo di dibattere e discutere del tetto al contante, della proposta di Giorgia Meloni e più in generale del contante ed il suo rapporto (se presente) con l'evasione fiscale.
Al fine di stimolare la discussione pongo qui alcune domande provocatorie ;)

  1. Sei pro o contro la proposta di Giorgia Meloni di aumentare il tetto all'utilizzo del contante a 10.000€? Perché?
  2. Ritieni che il tetto al contante sia strettamente correlato all'evasione fiscale?
  3. Cosa ne pensi delle commissioni che i commercianti sono costretti a sostenere con i pagamenti elettronici?


 
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Reazioni: 0xbro e Psychonaut
Questione complessa e ancor di più proprio perché siamo in Italia…
Parlo da lavoratore dipendente che non può in alcun modo evadere.

1. Contrario, aumenterebbe solo l'evasione, siamo seri quale persona normale gira con più di 2000€ nel portafogli? Se non hai niente da nascondere perché dovrebbe essere un problema il tetto ai contanti per cifre elevate?
La frase riportata di Calenda sintetizza tutto il mio pensiero.​

2. Per cifre elevate si.

3. Andrebbero tolte o quantomeno ridotte, anche se non sbaglio sotto i 15€ non dovrebbero esserci commissioni.

Capisco che qualcuno potrà essere contrario dicendo che una persona giustamente deve essere libera di girare con quanti soldi contanti vuole in tasca però se questo vuol dire aumentare l'evasione meglio mettere delle limitazioni.
Tanto alla fine chi ci rimette sono sempre quelli che appartengono al ceto medio basso a cui vengono tolti servizi e/o aumentate le tasse per colpa dei grandi evasori, il mio timore è che vengano fatti ulteriori tagli alla sanità e all'istruzione.
Dovrebbero essere aumentati i controlli per i grandi evasori (sottolineo grandi perché in certi casi i piccoli evasori lo fanno per poter andare avanti) e fare multe più salate invece dei soliti patteggiamenti sennò passa il messaggio che chi evade è più furbo di chi paga.
P.S.
Ho praticamente eliminato il contante, pago quasi tutto con carta di debito e poi è troppo comodo il contact-less per le cifre piccole, penso che creerò anche un account satispay.
 
Questione complessa e ancor di più proprio perché siamo in Italia…
Parlo da lavoratore dipendente che non può in alcun modo evadere.

1. Contrario, aumenterebbe solo l'evasione, siamo seri quale persona normale gira con più di 2000€ nel portafogli? Se non hai niente da nascondere perché dovrebbe essere un problema il tetto ai contanti per cifre elevate?
La frase riportata di Calenda sintetizza tutto il mio pensiero.​

2. Per cifre elevate si.

3. Andrebbero tolte o quantomeno ridotte, anche se non sbaglio sotto i 15€ non dovrebbero esserci commissioni.

Capisco che qualcuno potrà essere contrario dicendo che una persona giustamente deve essere libera di girare con quanti soldi contanti vuole in tasca però se questo vuol dire aumentare l'evasione meglio mettere delle limitazioni.
Tanto alla fine chi ci rimette sono sempre quelli che appartengono al ceto medio basso a cui vengono tolti servizi e/o aumentate le tasse per colpa dei grandi evasori, il mio timore è che vengano fatti ulteriori tagli alla sanità e all'istruzione.
Dovrebbero essere aumentati i controlli per i grandi evasori (sottolineo grandi perché in certi casi i piccoli evasori lo fanno per poter andare avanti) e fare multe più salate invece dei soliti patteggiamenti sennò passa il messaggio che chi evade è più furbo di chi paga.
P.S.
Ho praticamente eliminato il contante, pago quasi tutto con carta di debito e poi è troppo comodo il contact-less per le cifre piccole, penso che creerò anche un account satispay.
Premetto che come te pure io utilizzo quasi esclusivamente sistemi di pagamento elettronici.

Non ho ancora una mia idea a riguardo, partito da forte contrario alla manovra di aumentare il tetto mi sono ritrovato, dopo averci pensato ed essermi informato un po' al centro della bilancia.

Il discorso che fai te dei 2.000€ in tasca ha senso se pensi ad un privato. Se però inizi a pensare ad un commerciante, ad esempio un negozio che va all'interporto per acquistare le scorte per il suo negozio e spende 5.000€ in una botta, pagare in contanti può fare la differenza se chi gliene vende deve sostenere una commissione del (sparo) 3-5% o meno. Stesso discorso se ad esempio andiamo a comprare un auto usata. Le commissioni su cifre così alte si fanno sentire.


Riguardo invece al tema dell'evasione, l'auto usata la posso comprare in nero con i contanti in ogni caso. Pagandola in nero di fatto me ne frego del tetto massimo. Se ad esempio compro un auto usata a 4.000€ potrei mettermi d'accordo per pagare con bonifico l'auto per 1.500€ e 2.500€ darli in contanti in nero. Sotto questo punto di vista il tetto al contante manco l'ho preso in considerazione no?

Diciamo che al momento per quanto ne ho capito, il tetto mi da l'idea che incida per quanto riguarda l'evasione ma non in maniera così determinante.

Altro aspetto da considerare è l'ormai sempre maggior utilizzo dei pagamenti elettronici. Non ricordo esattamente il dato ma è in forte crescita (grazie anche al covid che ha velocizzato il processo: stando a casa si comprava di più online) e da tempo rendendo questo passaggio (contanti->online) molto stabile e costante. Si stima che nel 2023 (se ricordo bene) l'utilizzo del contante scenda molto al di sotto del 50%.
Questo vuol dire che questa manovra sul tetto al contante forse non inciderà granché di fatto. La gente si sta abituando sempre più al digitale e le nuove generazioni, grazie anche a strumenti nuovi come Satispay (ad esempio) utilizzano sempre meno il contante.


Riguardo le commissioni sui pagamenti elettronici: Mastercard e Visa costano un botto, anche su piccoli importi. Non ricordo esattamente, ne avevo parlato con diversi commercianti ma in generale hanno canone mensile + % su qualsiasi transazione.
Satispay invece sotto i 10€ non ha comissioni. Quindi nuove tecnologie in aiuto stanno arrivando, c'è bisogno anche che il negoziante lavori su se stesso per aggiornarsi secondo me.
 
Penso che paragonare l'evasione fiscale dell'Italia ad altri paesi dove non hanno un tetto al contante con un evasione molto più bassa della nostra, è in malafede o chi governa è incompetente.
Già siamo primi in Europa per evasione, ora che vogliono aumentare il tetto al contante a 10.000 euro aumenterà ancora di più.
Per combattere l'evasione si dovrebbe fare l'esatto opposto, cercare di togliere il contante e usare solo i pagamenti elettronici in tutte le attività commerciali, ma siamo un paese di senza fegato e senza cervello, basta vedere che hanno mandato al governo e in parlamento uno che ha evaso il fisco il signor Berlusconi, ci meritiamo il disastro.
 
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Reazioni: Nergal e Valley
1) Per loro chi è l'evasore fiscale?
Il tipo che questo mese deve decidere tra il pagare le bollette o mangiare?
O il tipo che fa il politico ed ha un ristorante in sardegna con il suo amico imprenditore, o il politico che ha un gruppo di investimento coug*fininvest*coug ed una rete televisiva privata, o magari l'azienda gestita da emiratini piuttosto che da russi?
Oppure le Multinazionali italiane che passano qualche regalo esentasse a certe ordine dell' forze per non avere problemi nei statbilimenti o cantieri(true story).

Il fatto è che questa misura non risolve l'evasione fiscale, al massimo, forse,(e neanche tanto)è un palliativo, tutto qui, io credo che, cosí, su due piedi, questa azione possa favorire l'aumento dell'evasione fiscale, specialmente in un paese come il nostro.

è dalla nascita della prima repubblica che in italia girano soldi non controllati, senza i quali non avremmo mai potuto portare avanti le campagne politiche, mi viene da pensare ai soldi che arrivavano dall'URSS nelle tasche dei comunisti(divertente che ora paghino la "fazione" opposta) o i soldi degli USA che alimentavano le campagne dei democristiani, o ancora le tangenti che i socialisti prendevano per non affogare in questo mare di melma, tutta roba che credo abbia influito sull'inflazione economica, e che ha portato ad un aumento dell'evasione fiscale(credo, non sono un esperto e magari sto dicendo cavolate).

2)Anche io dico ,per cifre elevate si.


3) Purtroppo ne so poco in merito alle commissioni, le poche cose le ho lette dai vostri commenti, quindi non ho un vero e proprio parere in merito.
 
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Reazioni: Valley
Ritengo non ci dovrebbero essere limiti al denaro contante, in quanto visto come valuta virtuale perde molto del suo valore materiale, si spende con meno rimorso anche se alla fine le difficoltà familiari ci saranno sempre.
Questo accade perché ormai abbiamo utenze, payperview e siti di e-commerce costantemente collegati ai nostri conti e carte, quando vogliamo fare un acquisto di qualsiasi natura ormai basta un click e "passa la paura", ormai è fatta e quell'oggetto utile o inutile che si rivelerà lo avrò ormai acquistato impulsivamente.
Svolgendo gran parte della nostra vita in modo impulsivo, un pò per mancanza di tempo un pò per risparmiare energia, sarebbe bene gestire almeno il denaro in maniera ponderata.

Ho notato che prelevando dal conto e gestendo denaro contante riesco con più facilità a gestirlo per tutta la durata del mese!
Perché? immaginate di voler comprare un oggetto e di disporre solo di denaro e nessun conto o carta da caricare.
Dovrete uscire e recarvi sul posto, molti reputano l'oggetto inutile già prima di uscire, della serie se il viaggio non vale la pena forse non è così necessario, chi ha ripensamenti durante il viaggio, ma ancora più grande il ripensamento mentre si stringe quella banconota, nella testa si cominciano a fare ragionamenti tipo "quante mie ore di lavoro sono?" ecc.
Allo stesso modo in cui prelevo e gestisco meglio il denaro contante, gradirei non avere limiti di spesa che non collimano con la mia necessità di gestire il contante, perché si è vero ho parlato di risparmio, potrei avere però bisogno di corsi che dove vai vai costano un occhio, imprevisti costosi di salute, io non vi parlo di voler a tutti i costi spendere 10k di euro, ma di trovarsi impossibilitati a fare un investimento perché non si possiede un conto o una carta, o perché devi trovare decine di fogli e motivazioni sul perché hai prelevato invece di tenere sul conto.

Il modo di evadere lo troveranno sempre: l'imprenditore che prende soldi a nero non li usa per le proprie spese, ci pagherà un dipendente a nero, purtroppo funziona così.

Limitare la libertà e la privacy non è mai una soluzione.
 
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  1. Sei pro o contro la proposta di Giorgia Meloni di aumentare il tetto all'utilizzo del contante a 10.000€? Perché?

Contro, è un pallino che hanno un po' tutti (da destra a sinistra). E' semplicemente una "coccola" agli affittuari di case e alle microimprese e pmi che potranno più facilmente evadere il fisco. La correlazione c'è anche se è difficile condurre degli studi specifici. Ogni economia ha le sue specificità, ma in Italia dove l'evasione è più diffusa tra privati (affitti, transazioni private, liberi professionisti) e micro / medio imprese (che costituiscono il 99.9% del nostro tessuto imprenditoriale) questi tipi di provvedimenti si fanno sentire parecchio a discapito dei lavoratori dipendenti e delle grandi imprese.

Lo studio più citato al riguardo è quello dell'ottobre 2021 degli economisti della Banca d'Italia che, con una metodologia innovativa e comunque sottolineando come i dati siano da consolidare, analizzava l'innalzamento voluto dal governo Renzi per concludere che sì, c'è un nesso tra sommerso e banconote. E, in particolare, che l'1% di transazioni cash in più fa crescere il sommerso tra lo 0,8 e l'1,8%. Ancor prima, nel luglio 2019, l'Unità di informazione finanziaria di via Nazionale (dove arrivano le segnalazioni delle operazioni in odore di riciclaggio) rimarcava che "l'utilizzo di contante è negativamente correlato con il grado di sviluppo economico locale e con il grado di finanziarizzazione. Al contrario, l'utilizzo del contante risulta correlato positivamente con le dimensioni dell'economia sommersa".

Per altro con la struttura fiscale attuale si incentivano le persone a rimanere sotto determinati fatturati (pena scalini ripidissimi che aumentano la tassazione) questo è un ulteriore incentivo ad evadere il fisco.

  1. Ritieni che il tetto al contante sia strettamente correlato all'evasione fiscale?

Si per caratteristiche intrinseche dell'economia Italiana. L'Europa propose anni fa un tetto al contante a 10.000 euro per tutta la zona euro (con obblighi sulla tracciabilità del denaro a partire da transazioni superiori ai 5.000 euro). Questa proposta si arenò proprio a causa delle diversità dei quadri economici dei vari paesi EU. Sono nette le differenze tra i paesi del "sud" dell'Europa e i paesi del "nord" dell'Europa. I primi ricchi di PMI e i secondi di grandi imprese e economie basate sui servizi che fanno più agevolmente uso delle transazioni digitali.

Immagine 2022-11-01 160758.png

  1. Cosa ne pensi delle commissioni che i commercianti sono costretti a sostenere con i pagamenti elettronici?

Le commissioni si possono rinegoziare, spesso i negozianti non lo fanno. E ci sono aziende che ormai offrono 0 commissioni anche su cifre che raggiungono i 20 euro. Sinceramente, è una polemica che lascia il tempo che trova, visto che abbattendo drasticamente il nero lo stato può rivedere le tassazioni e abbattere il cuneo fiscale, creando quindi un sistema virtuoso.
 
Le commissioni si possono rinegoziare, spesso i negozianti non lo fanno. E ci sono aziende che ormai offrono 0 commissioni anche su cifre che raggiungono i 20 euro. Sinceramente, è una polemica che lascia il tempo che trova, visto che abbattendo drasticamente il nero lo stato può rivedere le tassazioni e abbattere il cuneo fiscale, creando quindi un sistema virtuoso.
Che lo stato riveda le tassazioni dopo che ha risolto il problema della fiscalità la vedo un po' utopistica come cosa eheh. Sarebbe bello però eheh.
Aziende che offrono 0 commissioni quali sono? Perché è un argomento che spesso tiro fuori quando pago (promuovo Satispay ai negozianti a gratis e.e) e altre opzioni mi interessano.
 
Per altro con la struttura fiscale attuale si incentivano le persone a rimanere sotto determinati fatturati (pena scalini ripidissimi che aumentano la tassazione) questo è un ulteriore incentivo ad evadere il fisco.
verissimo, fino a qualche anno fa affiancavo anche un secondo lavoro al principale per arrotondare.
Tutto dichiarato con regolare contratto di prestazione occasionale o contratto a chiamata e ho dovuto pagare parecchie tasse in più perché superavo di pochi euro uno scaglione di reddito (neanche avessi guadagnato chissà quanto).
Praticamente mi sarebbe convenuto di più non fare il secondo lavoro oppure farlo a nero visto che buona parte del mio guadagno se lo è ripreso lo stato.
Ci sono rimasto veramente male, un sistema così impostato toglie la voglia di lavorare alle persone e invita solo all'evasione.​
 
La grande evasione non cambia di un punto percentuale se il tetto al contante è a 1000 o a 5000. Semplicemente non è il contante ad essere il problema, nonostante molti abbiano voluto dipingerlo tale. Personalmente non mi cambia molto (non facendo molti pagamenti superiori alla soglia) ma preferisco non centralizzare ulteriormente sulle banche che con le loro commissioni su pagamenti via carta tolgono di continuo soldi dall'economia reale (prendendoli al commerciante), l'altro motivo sarebbe un obbligo di tracciamento: ad esempio per acquistare un PC da 1.200 dovrei pagare per forza dando le mie generalità e collegando per sempre numeri di serie e indirizzi MAC del dispositivo al mio nome. Se gli interessasse davvero riscuotere le tasse per bene farebbero prima qualcosa per l'elusione dei giganti, ma dato che toccherebbe troppi interessi meglio lasciar perdere e prendersela con chi usa il contante no?
 
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Purtroppo è evidente che in un paese come il nostro il maggior utilizzo di contanti aumenta anche l'evasione fiscale: più denaro liquido gira e più possibilità ci sono per non essere tracciati nelle transazioni, è ovvio, inutile girarci intorno. Il lavoro nero in Italia uccide l'economia nazionale ed incide fortemente sul malessere di tutto lo stato ed è un meccanismo alimentato dai contanti. I miei vicini di casa hanno delle case costruite abusivamente in condizioni pressoché fatiscenti ed affittano questi "appartamenti", se così possiamo chiamarli, a gente che ne ha estremo bisogno e, come potrete immaginare, il pagamento è fatto in contanti. Sempre i miei vicini di casa hanno assunto, ormai da tanti anni, una casalinga che svolge le faccende domestiche. Ebbene, questa povera donna lavora da 30 anni per loro a farsi un mazzo gigante e non le è stato versato nemmeno un misero contributo...qual è il futuro pensionistico di una donna come lei che per anni si è ammazzata di lavoro e si ritroverà una pensione da miseria? Sempre frutto del lavoro nero, alimentato dai contanti. Per non parlare del fatto che aumentando il tetto delle transazioni di questo tipo facciamo un grosso favore anche alla criminalità...permettendo al mafiosetto di turno di riciclare i soldi come gli pare. Più banconote significa più economica sommersa e questa significa tasse più alte per tutti. È normale che se in Italia le tasse sono costretti a pagarle sempre i soliti "fessi",ossia tutti i lavoratori pubblici, il costo di queste ultime è più alto: lo Stato si deve pur sempre rifare su di qualcuno. Ma se contribuissero tutti onestamente al pagamento delle tasse, esse sarebbero anche più basse. Non parliamo dei commercianti come se fossero sempre delle vittime, per piacere...loro evadono alla grande spesso e volentieri anche quando le commissioni dei pagamenti elettronici sono misere. Una volta andai in un tabacchino e spesi 35€, poi chiesi di pagare con carta e il tabaccaio mi rispose: "Mi dispiace il pos non funziona", mentre era bello funzionante e acceso sul bancone. Così io gli risposi: "Se un cliente chiede di pagare in questo modo, voi siete tenuti a farlo". Sapete cosa mi rispose? Mi disse: "Noi siamo obbligati ad averlo, non ad utilizzarlo". Per quanto riguarda i costi delle commissioni queste possono essere rinegoziate soprattutto quelle sulle piccole spese in modo tale da non scoraggiare i commercianti ad accettare questi metodi di pagamento. Poi io sono dell'idea, come sicuramente molti altri qui, che se un lavoratore se li è sudati i soldi dello stipendio o con il pos o in contanti sta attento alle spese che fa e non compra in modo impulsivo senza rifletterci. Soprattutto oggi, ci sono tantissime app e strumenti che ti consentono di tenere traccia di quanto hai speso nell'arco di un mese/semestre/anno ecc. Quindi non è assolutamente vero che comprendo con carta si perde la percezione di quanto si sta spendendo.
 
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Reazioni: Valley e TheWorm91
Sarebbe interessante un commento di Michele Boldrin.
Commento interessante quello di Breaking Italy riguardo il tetto al contante e le mafie:
 
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Sinceramente, è una polemica che lascia il tempo che trova, visto che abbattendo drasticamente il nero lo stato può rivedere le tassazioni e abbattere il cuneo fiscale, creando quindi un sistema virtuoso.
non lo faranno mai ci guadagnano sopra
a meno che non stai sotto a qualche cooperativa/lobby o settore scarsamente regolato, in Italia legalmente non ci puoi lavorare
sotto pretesti di sicurezza (si sicurezza dei loro posti di lavoro), introducono montagne di normative e costi che impediscono la competizione (legale)
ogni normativa che introducono é a favore determinate industrie, mentre ne uccidono altre
poi si lamentano anche del perché il mercato é stagnante o del perché chi ne ha la possibilità scappa da sto paese di merd*

poi hai una buona fetta della popolazione maliconica del passato prosperoso, attribuendo la colpa sempre al caprio espiatorio di turno.
si cristo quando l'Italia era una powerhouse, la popolazione era più giovane, normative opposte a quelle odierne, ora che questa popolazione è invecchiata, continuano ad avere normative che parano il loro di culo
 
A me non dispiace come soluzione, da noi il contante si utilizza ancora molto e funziona come approccio, il tetto del contante può arginare solo il piccolo evasore non quello mastodontico
 
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Mado lasciamola lavorare sta povera donna.
Cerchiamo di non farci influenzare dai media prezzolati da alcune flange politiche ( youtuber compresi ) , vedo attacchi da ogni dove aggrappandosi alla qualunque , cerchiamo di rimanere obbiettivi , pensare che l'evasore fiscale che arreca danno all'economia italiana viaggia su queste cifre è pressochè ridicolo , per quel che mi riguarda mettere dei paletti al contante è una mossa liberticida sopratutto per il ceto medio , vi assicuro che i grandi evasori ( quelli che arrecano danno ) non si preoccupano della legislazione italiana in fatto di soldi perchè i liquidi loro sicuramente non stanno in Italia.

Detto ciò , il metodo più vincente per combattere l'evasione fiscale è cercare di ridurre l'oppressione fiscale , pensate che a una medio-piccola impresa pagare 1000 euro di stipendio a un dipendente costa sui 2100 ( circa , ma siamo a poco più del doppio ) , snellire la burocrazia che in italia è un enorme problema , può essere un grande accorgimento .

L'evasione fiscale è una naturale conseguenza di una situazione di disagio economico , guardatevi una qualsiasi classifica dei paesi con la maggiore evasione, sul podio abbiamo posti come la Georgia , Tanzania , Bolivia ecc

La migliore strategia per combattere l'evasione , nel nostro caso , è puntare a non diventare terzo mondo , e a quel che vedo almeno nella mia città ci stiamo andando vicini , il cuore di una nazione è la sua attività lavorativa e qui vedo sempre più serrande abbassate ...

Mia opinione , prendete tutto come tale .
Messaggio unito automaticamente:

Sarebbe interessante un commento di Michele Boldrin.
Commento interessante quello di Breaking Italy riguardo il tetto al contante e le mafie:


Lo trovo insopportabile quasi quanto GiòPizzi o come si chiama
 
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Mado lasciamola lavorare sta povera donna.
Cerchiamo di non farci influenzare dai media prezzolati da alcune flange politiche ( youtuber compresi ) , vedo attacchi da ogni dove aggrappandosi alla qualunque , cerchiamo di rimanere obbiettivi , pensare che l'evasore fiscale che arreca danno all'economia italiana viaggia su queste cifre è pressochè ridicolo , per quel che mi riguarda mettere dei paletti al contante è una mossa liberticida sopratutto per il ceto medio , vi assicuro che i grandi evasori ( quelli che arrecano danno ) non si preoccupano della legislazione italiana in fatto di soldi perchè i liquidi loro sicuramente non stanno in Italia.

Detto ciò , il metodo più vincente per combattere l'evasione fiscale è cercare di ridurre l'oppressione fiscale , pensate che a una medio-piccola impresa pagare 1000 euro di stipendio a un dipendente costa sui 2100 ( circa , ma siamo a poco più del doppio ) , snellire la burocrazia che in italia è un enorme problema , può essere un grande accorgimento .

L'evasione fiscale è una naturale conseguenza di una situazione di disagio economico , guardatevi una qualsiasi classifica dei paesi con la maggiore evasione, sul podio abbiamo posti come la Georgia , Tanzania , Bolivia ecc

La migliore strategia per combattere l'evasione , nel nostro caso , è puntare a non diventare terzo mondo , e a quel che vedo almeno nella mia città ci stiamo andando vicini , il cuore di una nazione è la sua attività lavorativa e qui vedo sempre più serrande abbassate ...

Mia opinione , prendete tutto come tale .
Messaggio unito automaticamente:



Lo trovo insopportabile quasi quanto GiòPizzi o come si chiama
Ma infatti, non si fa neanche in tempo ad entrare nella camera che già vengono criticati anche prima delle riforme, aspettiamo e tiriamo le somme a fine mandato come hanno sempre preteso anche quelli che adesso sono all'opposizione, onestamente ho visto molti opinionisti parlare con sicuramente delle ragadi anali grandi come pompelmi perché non hanno vinto le elezioni i partiti che volevano loro, onestamente siamo in una democrazia alle volte capita di non essere d'accordo ma di dover accettare il vincitore perché è la volontà popolare, per quanto anche io non sia proprio in linea con i pensieri delle parti politiche in questione, almeno non in parte
 
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Reazioni: Deremone e MRPants
1) Per loro chi è l'evasore fiscale?
Il tipo che questo mese deve decidere tra il pagare le bollette o mangiare?
O il tipo che fa il politico ed ha un ristorante in sardegna con il suo amico imprenditore, o il politico che ha un gruppo di investimento coug*fininvest*coug ed una rete televisiva privata, o magari l'azienda gestita da emiratini piuttosto che da russi?
Oppure le Multinazionali italiane che passano qualche regalo esentasse a certe ordine dell' forze per non avere problemi nei statbilimenti o cantieri(true story).

Il fatto è che questa misura non risolve l'evasione fiscale, al massimo, forse,(e neanche tanto)è un palliativo, tutto qui, io credo che, cosí, su due piedi, questa azione possa favorire l'aumento dell'evasione fiscale, specialmente in un paese come il nostro.

è dalla nascita della prima repubblica che in italia girano soldi non controllati, senza i quali non avremmo mai potuto portare avanti le campagne politiche, mi viene da pensare ai soldi che arrivavano dall'URSS nelle tasche dei comunisti(divertente che ora paghino la "fazione" opposta) o i soldi degli USA che alimentavano le campagne dei democristiani, o ancora le tangenti che i socialisti prendevano per non affogare in questo mare di melma, tutta roba che credo abbia influito sull'inflazione economica, e che ha portato ad un aumento dell'evasione fiscale(credo, non sono un esperto e magari sto dicendo cavolate).

2)Anche io dico ,per cifre elevate si.


3) Purtroppo ne so poco in merito alle commissioni, le poche cose le ho lette dai vostri commenti, quindi non ho un vero e proprio parere in merito.
Non vedo differenza tra chi ruba un tozzo di pane per sfamarsi e chi ruba un tozzo di pane per rivenderlo. Il tetto al contante (che dovrebbe essere completamente rimosso secondo me) non solo ti riduce l'evasione fiscale ma va ad intaccare anche altri mercati come spaccio, prostituzione ecc...
Inutile fare paragoni e guardare al passato per dire "eh ma tanto i soldi in nero girano da decenni" , così le cose non cambieranno mai e, fortunatamente, l'italia fallirà
 
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Non vedo differenza tra chi ruba un tozzo di pane per sfamarsi e chi ruba un tozzo di pane per rivenderlo. Il tetto al contante (che dovrebbe essere completamente rimosso secondo me) non solo ti riduce l'evasione fiscale ma va ad intaccare anche altri mercati come spaccio, prostituzione ecc...
Inutile fare paragoni e guardare al passato per dire "eh ma tanto i soldi in nero girano da decenni" , così le cose non cambieranno mai e, fortunatamente, l'italia fallirà
non è positivo un fallimento di un paese, perché dovresti ben sapere che se crolla il sistema monetario automaticamente mezza Europa ci verrà dietro, perché comunque se l'euro per questa operazione verrà svalutato ci saranno dei problemi seri da cui uscirne non sarà molto semplice, poi come già detto gli unici evasori che verrebbero sconfitti da una rimozione del contante sarebbero i piccoli evasori non quelli reali che rubano milioni e stanno in paradisi per evasori come Montacarlo o le Canarie. E poi chi mette sullo stesso piano chi ruba per fame e chi lo fa per puro interesse personale a mio modo di vedere non ha mai visto la vero povertà, è il classico discorso da salotto borghese polveroso e non farebbe altro che riempire i carceri e riempirci ancora di più di debiti. Lo spaccio non va solo tramite contatti, ricordo che esistono anche servizi come paypal che consentono di fare donazioni ad amico o conoscente e altri canali per scambiare liquidi che non implicano l'utilizzo del contante, se si vuole sconfiggere la malavita non basta rimuovere una cosa così banale.