Ho conosciuto alcune persone per le quali metin2 è riuscito, non so come, a rimanere "solo un gioco". Beati loro, hanno la mia stima. Io personalmente ogni volta che ci giocavo, perdevo me stesso, perdevo la cognizione del tempo, perdevo la fame, la sete, la voglia di fare, di uscire, di stare a contatto con gli altri. Perdevo i riflessi, mi rimbambivo, si notavano sul mio volto i segni dello stress, del mancato sonno, del malessere interno, un volto assente. Quel gioco, si nutre del mio corpo e della mia anima, risucchiandomi in un ciclo infinito che conosciamo bene tutti.Direi attualissimo, dovrebbe essere preso sempre come uno svago, un passatempo, ma spesso così non è. A questa discussione oggi si potrebbe aggiungere "l'incontentabilità del player italiano"
Ma attenzione, solo Metin2 mi provoca questo effetto, nessun altro gioco riesce a tenermi incollato alla sedia a tal punto da annullarmi per il gioco stesso. Solo e soltanto quel dannato gioco.
Ogni tanto ancora ci casco, come un drogato con la cocaina... mi viene da spenderci qualche ora ma fortunatamente mi rendo subito conto di cosa sto facendo, e riprendo la normalità.