Discussione Mobile Gaming - Micro-transazioni, Stamina, eventi unici - Giochi Free to Play o Pay to Win?

Quanti soldi spendi mediamente nei giochi mobile? (voto anonimo)

  • Io gioco sempre "Free to Play"

    Voti: 4 50.0%
  • 1€ - 10€

    Voti: 2 25.0%
  • 11€ - 25€

    Voti: 1 12.5%
  • 26€ - 50€

    Voti: 0 0.0%
  • 51€ - 100€

    Voti: 0 0.0%
  • 101€ - 500€

    Voti: 1 12.5%
  • Più di 500€

    Voti: 0 0.0%

  • Votanti totali
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Valley

Super Moderatore
10 Aprile 2011
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Io ed alcuni membri dello staff ci siamo ritrovati a parlare di questo argomento ed abbiamo pensato di proporlo qui sul forum in quanto lo troviamo molto interessante ed attuale.
Il mobile gaming ha introdotto già da anni le micro-transazioni, in primis con giochi al costo di 0,99€ (ve li ricordate?), poi con piccoli acquisti in gioco ed ora con pacchetti anche da 100€. Ultimamente si sta vedendo sempre più giochi Tripla A espandersi anche su mobile (vedi BDO, Genshin Impact, PUBG, Lineage M, Blade&Soul, ecc.) ed introdurre quindi micro-transazioni ancora più aggressive rispetto a quelle già disponibili nelle versioni per pc (almeno secondo me). A questo si aggiunge il concetto di "Stamina", una sorta di energia la quale una volta consumata impedisce al giocatore di proseguire se non dopo averla ricaricata.

L'insieme di questi fattori secondo me ha generato nel tempo dei giochi studiati nei minimi dettagli che portano il giocatore a voler giocare (perché il gioco gli piace molto). Il Player però si troverà presto limitato dalla stamina e per proseguire avrà poche opzioni bene definite:
  • Giocare quando si ha tempo, di solito per periodi lunghi (come un ragazzo che torna a casa da scuola e gioca il pomeriggio) venendo però limitati dalla stamina (questa ha infatti sempre un massimo oltre il quale non si accumula).
  • Iniziare a giocare per piccoli periodi ma con una elevata frequenza, in maniera tale da sfruttare al massimo la rigenerazione della stamina.
  • Giocare quando si ha tempo acquistando (con soldi veri) la stamina così da non essere limitati.
Per come sono strutturati, questi giochi di solito ti stimolano con numerosi eventi che ti regalano premi molto belli ed ambiti al quale difficilmente riesci stare al passo con tutti se non dedicandoci tanto tempo. Come detto prima però si è limitati dalla stamina, quindi o si paga per averne di più, o si è costretti ad organizzare la propria giornata in funzione del gioco.

Questi sistemi secondo me sono ideati per invogliarti a partecipare all'evento, ad avere quel determinato personaggio, arma, potenziamento, ecc. che in teoria potresti avere gratuitamente, ma che in pratica ti richiederebbe diverso tempo sparso nell'arco della giornata (per diversi giorni/settimane, di fatto senza mai una sosta), cosa difficile per molti. Di conseguenza l'unica via è lo shop.

Quando penso a queste dinamiche mi sorgono sempre diverse domande che volevo oggi rivolgere a voi:
  • A te piacciono questi giochi?
  • A quali stai giocando?
  • Li reputi troppo aggressivi e monetizzati o comprendi il motivo (essendo generalmente free to play)?
  • Di solito spendi soldi su questi giochi?
  • Il concetto di stamina secondo te ha senso?
  • Queste meccaniche secondo te, inducono ad una sorta di dipendenza?
  • Ha senso parlare in alcuni casi di gioco d'azzardo nei videogiochi?
 
Personalmente questa tipologia di "giochi" non li definisco nemmeno giochi, bensì truffe.
Nulla di troppo diverso dalle slot-machine che lucrano sulla ludopatia dei loro utilizzatori.

Finchè si trattava di pagare un gioco 1 euro, nulla di problematico (ma anche 5 auro, non è questo il problema). Alla fine si tratta di supportare attivamente gli sviluppatori e, se il gioco è bello o ha portato via tempo, è giusto pagare il prodotto. Io pago e ricevo indietro un prodotto con accesso LIFE TIME.

Nel momento in cui però sono indotto a dover giocare ogni tot ore, o dover spendere tot soldi per poter giocare quando voglio io, magari ad un gioco che porta molta dipendenza, questo diventa di parecchio di dubbia moralità. E badate bene, la mia critica è rivolta SOLAMENTE alle micro-transazioni che hanno a che fare con "limiti" imposti in maniera forzosa e di cui non si ricevono benefit Life Time. Nulla in contrario ai giochi dove, se paghi, rimuovi le pubblicità o le app Lite dove dopo un pagamento sblocchi le funzionalità Standard.

Un esempio che accetto, ad esempio, è quello di Fortnite dove chi paga sblocca più missioni e più oggetti grafici (che non intaccano il gameplay). Ciò che più ripudio sono, ad esempio, i FIFA point (pay to win, più pacchetti apri, più giocatori trovi, più crediti e via così) oppure il sistema di "vite" applicato a giochi molto "addictive".

Detto questo non gioco a nulla su mobile se non a giochi di scacchi o ai giochi per Game Boy (su un emulatore che ho fieramente pagato e di cui ho accesso life time, per restare in tame payment ahah)
 
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Quando penso a queste dinamiche mi sorgono sempre diverse domande che volevo oggi rivolgere a voi:
  • A te piacciono questi giochi?
  • A quali stai giocando?
  • Li reputi troppo aggressivi e monetizzati o comprendi il motivo (essendo generalmente free to play)?
  • Di solito spendi soldi su questi giochi?
  • Il concetto di stamina secondo te ha senso?
  • Queste meccaniche secondo te, inducono ad una sorta di dipendenza?
  • Ha senso parlare in alcuni casi di gioco d'azzardo nei videogiochi?

  • No? Si? Dipende dal gioco. Ci sono dei giochi che hanno un sistema di monetizzazione più "aggressivo" e che quindi limitano fortemente il gameplay, generalmente tanto più il gioco è utilizzabile senza spendere tanto meglio.
  • Attualmente: Genshin Impact che ha un sistema basato sulla "Stamina" si chiama "Resina" ne hai 160 unità in totale.
  • Come ho già detto, in medio stat virtus. Genshin Impact ad esempio è perfettamente godibile senza spendere un centesimo, ed è per questo che ci gioco. Non si può certo dire di molti altri titoli monetizzati più aggressivamente vedi Rise of Kingdoms di Lilith Games o DBZ Dokkan Battle che comunque sono tra i top games per revenue.
top-mobile-games-by-worldwide-revenue-for-february-2021.jpg
  • Cerco di non farlo e di giocare Free-To-Play la maggior parte del tempo, se lo faccio mi pongo dei limiti di spesa stringenti così da non avere "rimorsi" in caso di abbandono del gioco esempio "tetto da 100 euro" di spesa, una volta raggiunti mi fermo.​
  • Il concetto di stamina ha senso perché permette agli sviluppatori di calcolare perfettamente le durate del contenuto dato ai giocatori (oltre che vari sistemi di monetizzazione) ad esempio prevedendo quando i giocatori riescono a completare un nuovo personaggio si può cadenzare bene la sua uscita (vedi i rilasci dei personaggi su Genshin Impact) oppure sapendo quante volte i giocatori effettueranno quel contenuto per arrivare da X a Y puoi sapere quando dovrai sviluppare una variante di quel contenuto e metterla in gioco entro un certo periodo di tempo e così via.​
  • Le meccaniche "stamina" sono delle meccaniche che fanno riferimento alla psicologia del giocatore, la cosiddetta Fear of Missing Out (FOMO) che scatta nel momento in cui sai che la stamina si è rigenerata al 100% e non la stai sfruttando ti porterà ad effettuare nuovamente il login e quindi risulta anche più difficile "liberarsi" da un gioco. Quante volte vi è capitato di voler smettere di giocare ma non riuscire perché era entrato nella "vostra routine" aprire quell'applicazione? E' più che normale. Tutti i giochi ormai sono sviluppati con sistemi che fanno riferimento alla psicologia del player per "costringerlo" a spendere del tempo (risorsa limitatissima!) all'interno del gioco.​
  • Domanda un po' fuori tema, ma si, ha senso, considerarli tali (non è strettamente legato ad un sistema di stamina). Nel caso delle lootbox e dei pacchetti di FIFA e così via (così come anche i GatchaGames) alla DBZ Dokkan Battle e Genshin Impact sono di fatto delle slot machines, sono pensati esattamente come macchine per il gioco d'azzardo, ed è molto divertente che ancora non esista una legislazione in merito. Il Belgio ha già agito per limitare queste meccaniche: Belgium and lootboxes what happened when government banned them?.​


 
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Io ed alcuni membri dello staff ci siamo ritrovati a parlare di questo argomento ed abbiamo pensato di proporlo qui sul forum in quanto lo troviamo molto interessante ed attuale.
Il mobile gaming ha introdotto già da anni le micro-transazioni, in primis con giochi al costo di 0,99€ (ve li ricordate?), poi con piccoli acquisti in gioco ed ora con pacchetti anche da 100€. Ultimamente si sta vedendo sempre più giochi Tripla A espandersi anche su mobile (vedi BDO, Genshin Impact, PUBG, Lineage M, Blade&Soul, ecc.) ed introdurre quindi micro-transazioni ancora più aggressive rispetto a quelle già disponibili nelle versioni per pc (almeno secondo me). A questo si aggiunge il concetto di "Stamina", una sorta di energia la quale una volta consumata impedisce al giocatore di proseguire se non dopo averla ricaricata.

L'insieme di questi fattori secondo me ha generato nel tempo dei giochi studiati nei minimi dettagli che portano il giocatore a voler giocare (perché il gioco gli piace molto). Il Player però si troverà presto limitato dalla stamina e per proseguire avrà poche opzioni bene definite:
  • Giocare quando si ha tempo, di solito per periodi lunghi (come un ragazzo che torna a casa da scuola e gioca il pomeriggio) venendo però limitati dalla stamina (questa ha infatti sempre un massimo oltre il quale non si accumula).
  • Iniziare a giocare per piccoli periodi ma con una elevata frequenza, in maniera tale da sfruttare al massimo la rigenerazione della stamina.
  • Giocare quando si ha tempo acquistando (con soldi veri) la stamina così da non essere limitati.
Per come sono strutturati, questi giochi di solito ti stimolano con numerosi eventi che ti regalano premi molto belli ed ambiti al quale difficilmente riesci stare al passo con tutti se non dedicandoci tanto tempo. Come detto prima però si è limitati dalla stamina, quindi o si paga per averne di più, o si è costretti ad organizzare la propria giornata in funzione del gioco.

Questi sistemi secondo me sono ideati per invogliarti a partecipare all'evento, ad avere quel determinato personaggio, arma, potenziamento, ecc. che in teoria potresti avere gratuitamente, ma che in pratica ti richiederebbe diverso tempo sparso nell'arco della giornata (per diversi giorni/settimane, di fatto senza mai una sosta), cosa difficile per molti. Di conseguenza l'unica via è lo shop.

Quando penso a queste dinamiche mi sorgono sempre diverse domande che volevo oggi rivolgere a voi:
  • A te piacciono questi giochi?
  • A quali stai giocando?
  • Li reputi troppo aggressivi e monetizzati o comprendi il motivo (essendo generalmente free to play)?
  • Di solito spendi soldi su questi giochi?
  • Il concetto di stamina secondo te ha senso?
  • Queste meccaniche secondo te, inducono ad una sorta di dipendenza?
  • Ha senso parlare in alcuni casi di gioco d'azzardo nei videogiochi?
In linea generale seguo le uscite mobile e spesso prediligo utilizzare il mio smartphone nel tempo libero invece di una console o pc, essendo esso più pratico, veloce e semplice da utilizzare anche nei comandi.

Spesso spendo una piccola cifra quando capisco che il gioco mi prende ma preferisco utilizzare i miei fondi per altro. Nella mia esperienza ho notato che negli ultimi anni la richiesta di denaro da parte degli sviluppatori è diventata sempre più ampia e come dice Max, i giochi stessi sono creati seguendo un criterio psicologico che fa sì che ci sia un attaccamento quasi morboso allo stesso, maggiormente nel caso in cui sia presente il meccanismo della stamina.

È utile sicuramente, permette di gestire meglio il tutto e calcolare le tempistiche medie del giocatore e della possibilità che esso riesca ad arrivare all’endgame.
Trovo però eccessiva, abbastanza aggressiva e limitante la parte economica. Ormai c’è da spendere sempre qualcosa per ogni minimo boost e avanzamento in game.

Concludo dicendo che non sono da vedere come giochi d’azzardo ma possono sviluppare nell’utilizzatore una buona dose di dipendenza. Non credo siano un semplice passatempo.

Oltre ciò, mi trovo molto in linea con la visione di @0xbro.
 
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Nella mia esperienza ho notato che negli ultimi anni la richiesta di denaro da parte degli sviluppatori è diventata sempre più ampia e come dice Max

Osservazione interessante, c'è anche da dire che il budget per i giochi mobile è cresciuto esponenzialmente, molti giochi "blockbuster" sono approdati su mobile proprio durante la pandemia ad esempio:
E nel 2021 ne arriveranno altri come:
  • Dragon Quest Tact
  • Final Fantasy VII: The First Soldier
  • Final Fantasy VII: Ever Crisis
  • Castlevania: Moonlight Rhapsody
  • Catalyst Black (dai developers di Vainglory amato da @Valley )
  • Diablo Immortal (Activision Blizzard)
  • Farlight 84 (dai developers di Rise of Kingdoms, Lilithgames)
  • League Of Legends: Wild Rift
  • Nier: Reincarnation
  • Pokémon Unite
  • The Witcher: Monster Slayer
  • Total War Battles: Warhammer
  • Warhammer Odyssey
E sono solo alcuni dei titoli annunciati per il 2021, alcuni con budget da titoli tripla A o doppia A. Per un mercato che è previsto raggiunga i 100 miliardi di valore entro il 2023 e di cui tutti vogliono una fetta.

gamepopularity.png

Il mercato mobile per altro con l'aggiunta del Cloud Gaming è destinato ad espandersi radicalmente. Aprendo le porte a titoli che non avremmo mai visto convivere. Ad esempio giocare a Doom Eternal sulla nostra app Game Pass XBOX per poi passare a League of Legends: Wildrift.

La semplicità della piattaforma come tu stesso dici e la sua centralità nella strategia "post PC e post Console", vede il mercato Gaming spostarsi su queste piattaforme che ormai sono abbastanza potenti da permetterci di godere di un'ottima esperienza di gioco.

essendo esso più pratico, veloce e semplice da utilizzare anche nei comandi.

In Cina e in India il mercato mobile occupa ormai una fetta notevole rispetto a quella console (ecco spiegato anche il successo di un hardware come quello di Nintendo Switch).
 
Osservazione interessante, c'è anche da dire che il budget per i giochi mobile è cresciuto esponenzialmente, molti giochi "blockbuster" sono approdati su mobile proprio durante la pandemia ad esempio:
E nel 2021 ne arriveranno altri come:
  • Dragon Quest Tact
  • Final Fantasy VII: The First Soldier
  • Final Fantasy VII: Ever Crisis
  • Castlevania: Moonlight Rhapsody
  • Catalyst Black (dai developers di Vainglory amato da @Valley )
  • Diablo Immortal (Activision Blizzard)
  • Farlight 84 (dai developers di Rise of Kingdoms, Lilithgames)
  • League Of Legends: Wild Rift
  • Nier: Reincarnation
  • Pokémon Unite
  • The Witcher: Monster Slayer
  • Total War Battles: Warhammer
  • Warhammer Odyssey
E sono solo alcuni dei titoli annunciati per il 2021, alcuni con budget da titoli tripla A o doppia A. Per un mercato che è previsto raggiunga i 100 miliardi di valore entro il 2023 e di cui tutti vogliono una fetta.

Il mercato mobile per altro con l'aggiunta del Cloud Gaming è destinato ad espandersi radicalmente. Aprendo le porte a titoli che non avremmo mai visto convivere. Ad esempio giocare a Doom Eternal sulla nostra app Game Pass XBOX per poi passare a League of Legends: Wildrift.

La semplicità della piattaforma come tu stesso dici e la sua centralità nella strategia "post PC e post Console", vede il mercato Gaming spostarsi su queste piattaforme che ormai sono abbastanza potenti da permetterci di godere di un'ottima esperienza di gioco.



In Cina e in India il mercato mobile occupa ormai una fetta notevole rispetto a quella console (ecco spiegato anche il successo di un hardware come quello di Nintendo Switch).
Negli anni a venire ci saranno sicuramente tantissime nuove uscite ed ottimizzazioni di giochi già esistenti su altri dispositivi, effettivamente è un mercato in piena espansione. Staremo a vedere cosa ci riserva il futuro :)
 
Negli anni a venire ci saranno sicuramente tantissime nuove uscite ed ottimizzazioni di giochi già esistenti su altri dispositivi, effettivamente è un mercato in piena espansione. Staremo a vedere cosa ci riserva il futuro :)
Io spero solo che l'ottica generale di produzione non si rivolga per la maggiore vero il gaming da smartphone perchè certi giochi (tipo gli sparatutto) proprio non si possono giocare senza un joystick o mouse e tastiera
 
Io spero solo che l'ottica generale di produzione non si rivolga per la maggiore vero il gaming da smartphone perchè certi giochi (tipo gli sparatutto) proprio non si possono giocare senza un joystick o mouse e tastiera
Ma sicuramente l’attenzione non sarà concentrata tutta lì, ci sono ad esempio i pc che hanno particolari peculiarità e non possono essere sostituiti di certi con uno smartphone..
 
Io spero solo che l'ottica generale di produzione non si rivolga per la maggiore vero il gaming da smartphone perchè certi giochi (tipo gli sparatutto) proprio non si possono giocare senza un joystick o mouse e tastiera
Il vecchio adesivo sullo schermo per vedere dove si spara ahahaha.
Comunque secondo me metteranno dei limiti a sfavore di questi giochi, tempo che il pubblico (non giocante) se ne renda conto.

Una domanda che vi faccio è: perché invece i giochi ad abbonamento mensile non hanno preso piede?
 
Ultima modifica:
Una domanda che vi faccio è: perché invece i giochi ad abbonamento mensile non hanno preso piede?

Per il tempo a disposizione dei giocatori che è molto variabile e rendendo l'acquisto di una sottoscrizione poco appetibile e perché il valore di un abbonamento si è svalutato tantissimo.

  • Perché dovrei pagare X per un gioco quando con 9.99 posso averne 300 (XBOX Game Pass) tra cui vari tripla A e ottimi indie?
  • Per non parlare di Spotify, Netflix etc. che hanno cambiato completamente il valore degli abbonamenti abbassandone il costo allineandosi ad una cifra insostenibile per la maggior parte dei giochi.

Non a caso solo World of Warcraft attualmente è riuscito a mantenere il suo sistema ad abbonamenti (e lo ha parecchio rivisto, è possibile rimanere abbonati anche giocando molto e acquistando token abbonamento dagli altri giocatori). Tutte le aziende che ci hanno provato successivamente hanno fallito (Skyrim Online, Guild Wars 2) dovendo cambiare la monetizzazione, passando a one-time-buy e microtransazioni.

In più ormai i titoli hanno budget sempre più grossi e per rientrare dei costi di sviluppo e per mantenere il tuo gioco nel tempo avresti la necessità di un numero di abbonati costante molto elevato. Per non parlare del fatto che spesso gli investitori delle compagnie vogliono vedere cifre astronomiche rientrare in cassa dopo il lancio di un titolo mobile. Perché il mercato si aspetta questo ormai.

Tutt'altro discorso invece per le microtransazioni, che si è dimostrata la monetizzazione più efficiente, perché colpisce trasversalmente tutte le fasce di reddito, quindi tutti gli utenti del tuo gioco, permettendo di avere un costo di accesso nullo (free to play) e di avere un ROI altissimo per i tuoi investimenti.
 
Si alla fine è come dici te, l'abbonamento mensile "appiattirebbe" l'opportunità di profitto: un giocatore ricco spenderebbe sicuramente di meno e quello con meno possibilità sarebbe meno disposto a giocarci.
Al contrario le microtransazioni permettono di avere una mole di giocatori sempre presente invogliando chi può a spendere soldi su soldi.
 
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