Discussione PayPal apre le porte a Bitcoin (e non solo)

Valley

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10 Aprile 2011
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iu

PayPal apre le porte a Bitcoin (e non solo)

Nei prossimi mesi sarà possibile acquistare e vendere Bitcoin su PayPal. Successivamente si potrà pagare ai venditori che accettano PayPal direttamente in Bitcoin.​


Blockchain-and-PayPal-on-the-Way-to-Give-a-Boost-to-the-Gaming-Industry-min.jpg
Dopo lunghi "tira e molla" PayPal torna a fare un passo avanti verso le cryptovalute annunciando che nei prossimi mesi sarà possibile acquistare, detenere e vendere Bitcoin su PayPal. Reduce dal ritiro dell'anno scorso sul progetto Libra (la cryptovaluta annunciata da facebook) sembrerebbe che la società che vanta più di 340 milioni di account attivi (di cui 26 milioni sono commercianti) abbia deciso di tornare ad aprire le porte alle cryptovalute. Pare infatti che PayPal non intenda limitarsi al Bitcoin ma che in futuro entreranno in lista anche Ethereum, Litecoin e Bitcoin Cash.


Il servizio come solito verrà prima lanciato negli Stati Uniti (online si parla che il lancio avverrà nelle prossime settimane) e consentirà l'utilizzo solamente d Bitcoin. Successivamente verrà esteso in altri paesi (Italia compresa ;)) e comprenderà anche altre cryptovalute. Per la possibilità di acquistare dai venditori direttamente con cryptovaluta invece si parla di attendere fino al 2021, è possibile quindi che qui in Italia vedremo arrivare tutto il "pacchetto" insieme.


Perché PayPal apre la strada alle cryptovalute e sceglie Bitcoin come prima moneta?​

Sebbene i motivi per il quale PayPal abbia aperto le porte alle cryptovalute sono abbastanza chiari, parlando con amici è sorta la domanda "ma perché Bitcoin?". Per alcuni Bitcoin è una moneta ormai troppo vecchia, obsoleta, con "meccanismi" troppo lenti. C'è chi sostiene esistano cryptovalute ben più efficienti e sicure e che dovrebbero essere scelte queste.
Secondo me la scelta di PayPal è abbastanza scontata, oltre ad essere (il Bitcoin) la prima cryptovaluta, quindi quella più famosa, è anche la cryptovaluta più analizzata e studiata. Le cryptovalute sono uno strumento nuovo, molto dinamico e non sotto controllo di terzi. Quando però una società come PayPal vuole (e deve) relazionarsi con una realtà così ed allo stesso tempo con enti come lo Stato, molto meno nuovo, ben poco dinamico e con leggi volte a controllarlo, mi viene naturale pensare che PayPal scelga la cryptovaluta che più è stata studiata, esplorata, testata e consolidata. In un "salto nel vuoto" come possono essere le cryptovalute per un'azienda (non si parla di qualche migliaio di euro ma di milioni) mi sembra normale scegliere la via che garantisce maggior sicurezza, utenza e facilità di relazione con terzi.


E secondo te?​

Bitcoin è la scelta più ovvia ma è anche la più giusta? Che cryptovaluta vedresti bene in un servizio come PayPal?
Un'altra domanda che mi sorge è: quali saranno le commissioni di PayPal? Punterà a spremere il servizio o cercherà di essere concorrenziale a servizi come Square e Coinbase?

iu
 
Ha fatto molto notizia sta cosa, ma da quanto ho capito non si possono nè depositare nè prelevare BTC su PayPal, quindi è probabilmene solo un giochino per racimolare più commissioni
 
Ha fatto molto notizia sta cosa, ma da quanto ho capito non si possono nè depositare nè prelevare BTC su PayPal, quindi è probabilmene solo un giochino per racimolare più commissioni
Bisogna vedere quando il servizio arriverà come sarà gestito. Se faranno come Hype con l'aggiunta del pagamento direttamente in crypto secondo me faranno il botto, altrimenti se vincolano come dici tu potrebbe essere un servizio meno utilizzato.
Dipende che decideranno di fare, magari ti impediscono di portare fuori il Bitcoin per motivi di anti riciclaggio o magari si potrà fare solo comunicando il motivo o dopo aver rilasciato dei documenti. Mi sa che per avere notizie certe dovremmo aspettare l'uscita negli Stati Uniti.
 
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Complimenti per l'articolo scritto, io sono del parere che paypal faccia bene ad inserire come prima "cryptomoneta" il "bitcoin". Per i motivi elencati sopra nel articolo, dal momento che bitcoin è la cryptovaluta più conosciuta e testata rispetto a tutte le altre e non è in mano a "terzi" e questi fattori sono fattori ottimali per iniziare ad affrontare questi metodi di pagamento nuovi per la maggior parte delle persone attiva su paypal ad oggi e le future persone che inizieranno con l'utilizzo di paypal !
 
Complimenti per l'articolo scritto, io sono del parere che paypal faccia bene ad inserire come prima "cryptomoneta" il "bitcoin". Per i motivi elencati sopra nel articolo, dal momento che bitcoin è la cryptovaluta più conosciuta e testata rispetto a tutte le altre e non è in mano a "terzi" e questi fattori sono fattori ottimali per iniziare ad affrontare questi metodi di pagamento nuovi per la maggior parte delle persone attiva su paypal ad oggi e le future persone che inizieranno con l'utilizzo di paypal !
Si esattamente.

PayPal ha dato il via libera negli Stati Uniti (finalmente) con un tetto massimo di 20.000$ a settimana. Per vedere la funzione in Italia dovremmo aspettare i primi mesi del 2021 pare.
Comunque PayPal era quasi costretta, il suo più grosso concorrente sta facendo una marea di soldi con Bitcoin. Ora che li usa anche PayPal stranamente le sue azioni hanno raggiunto un nuovo picco massimo storico.
 
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iu

PayPal apre le porte a Bitcoin (e non solo)

Nei prossimi mesi sarà possibile acquistare e vendere Bitcoin su PayPal. Successivamente si potrà pagare ai venditori che accettano PayPal direttamente in Bitcoin.​


Visualizza allegato 46452Dopo lunghi "tira e molla" PayPal torna a fare un passo avanti verso le cryptovalute annunciando che nei prossimi mesi sarà possibile acquistare, detenere e vendere Bitcoin su PayPal. Reduce dal ritiro dell'anno scorso sul progetto Libra (la cryptovaluta annunciata da facebook) sembrerebbe che la società che vanta più di 340 milioni di account attivi (di cui 26 milioni sono commercianti) abbia deciso di tornare ad aprire le porte alle cryptovalute. Pare infatti che PayPal non intenda limitarsi al Bitcoin ma che in futuro entreranno in lista anche Ethereum, Litecoin e Bitcoin Cash.


Il servizio come solito verrà prima lanciato negli Stati Uniti (online si parla che il lancio avverrà nelle prossime settimane) e consentirà l'utilizzo solamente d Bitcoin. Successivamente verrà esteso in altri paesi (Italia compresa ;)) e comprenderà anche altre cryptovalute. Per la possibilità di acquistare dai venditori direttamente con cryptovaluta invece si parla di attendere fino al 2021, è possibile quindi che qui in Italia vedremo arrivare tutto il "pacchetto" insieme.


Perché PayPal apre la strada alle cryptovalute e sceglie Bitcoin come prima moneta?​

Sebbene i motivi per il quale PayPal abbia aperto le porte alle cryptovalute sono abbastanza chiari, parlando con amici è sorta la domanda "ma perché Bitcoin?". Per alcuni Bitcoin è una moneta ormai troppo vecchia, obsoleta, con "meccanismi" troppo lenti. C'è chi sostiene esistano cryptovalute ben più efficienti e sicure e che dovrebbero essere scelte queste.
Secondo me la scelta di PayPal è abbastanza scontata, oltre ad essere (il Bitcoin) la prima cryptovaluta, quindi quella più famosa, è anche la cryptovaluta più analizzata e studiata. Le cryptovalute sono uno strumento nuovo, molto dinamico e non sotto controllo di terzi. Quando però una società come PayPal vuole (e deve) relazionarsi con una realtà così ed allo stesso tempo con enti come lo Stato, molto meno nuovo, ben poco dinamico e con leggi volte a controllarlo, mi viene naturale pensare che PayPal scelga la cryptovaluta che più è stata studiata, esplorata, testata e consolidata. In un "salto nel vuoto" come possono essere le cryptovalute per un'azienda (non si parla di qualche migliaio di euro ma di milioni) mi sembra normale scegliere la via che garantisce maggior sicurezza, utenza e facilità di relazione con terzi.


E secondo te?​

Bitcoin è la scelta più ovvia ma è anche la più giusta? Che cryptovaluta vedresti bene in un servizio come PayPal?
Un'altra domanda che mi sorge è: quali saranno le commissioni di PayPal? Punterà a spremere il servizio o cercherà di essere concorrenziale a servizi come Square e Coinbase?

iu

Paypal ci *nculerà a tutti con le sue commissioni.

Ma, tutto sommato è un'ottima notizia per l'intero mondo crypto, in quanto questo agevolerebbe ancora di più l'utilizzo di massa, anche se BTC è l'ultima crypto che utilizzerei ormai, ma capisco anche che il fatto di essere la prima fra tutte le altre monete ha i suoi "vantaggi", pur non avendo chissa che in fondo.

Spero che almeno implementino ETH il prima possibile appena vedono che la cosa va bene.

Ormai ci siamo ragazzi, l'era delle crypto è vicinissima.