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Questo è quello che avrete sicuramente letto in ogni sito web del settore, ma facciamo un passo indietro e cominciamo a spiegare come funziona la rete internet escludendo le VPN...
Il tuo Internet Service Provider (ISP) [ovvero Telecom, Fastweb, Vodafone] può monitorare tutto ciò che fate online, o quasi, quando i siti usano HTTPS (o TLS o SSL) e notate un "lucchetto" vicino l'URL del sito che visitate (potete sicuramente vederne uno in questo momento alzando lo sguardo), il vostro ISP non può vedere esattamente cosa state facendo all'interno del sito. Quindi un ISP non può vedere quali pagine specifiche state visualizzando o cosa state inserendo in eventuali form. Tuttavia un ISP può comunque vedere quali siti visitate (Dominio e indirizzo IP).
Quindi frequentare siti che utilizzano l'HTTPS è già un ottimo modo per tutelare la vostra privacy in rete e per garantire ai vostri dati un certo grado di sicurezza. Tuttavia non viene risolto il problema dei siti visitati.
Quindi frequentare siti che utilizzano l'HTTPS è già un ottimo modo per tutelare la vostra privacy in rete e per garantire ai vostri dati un certo grado di sicurezza. Tuttavia non viene risolto il problema dei siti visitati.
Come le VPN possono risolvere il problema?
Ecco che qui entrano in gioco le VPN, quando ci connettiamo ad una VPN (tramite un client installato sul PC o sul nostro router) tutte le informazioni passeranno per essa quindi l'ISP vedrà soltanto che siamo connessi (tramite una connessione crittografata) a un server VPN.
La frase "tutte le vostre informazioni passeranno per la VPN" è quella che molti sottovalutano.
Quando acquistate una VPN e la utilizzate tutti i vostri dati saranno condivisi con l'azienda che gestisce la VPN e passeranno per i suoi server quindi sostanzialmente vi state fidando del fatto che l'azienda gestisca correttamente i vostri dati.
Le VPN sono molto utili se utilizzate con consapevolezza infatti grazie ad esse è possibile prevenire gli attacchi all'interno delle reti condivise (se ci connettiamo ad una rete di un aeroporto o di un parco pubblico per esempio)per lo stesso ragionamento, l'attaccante vedrà solo che siamo connessi ad una VPN tramite una connessione cifrata (l'attaccante in questo caso può essere chiunque anche uno smanettone annoiato non per forza i servizi segreti o altro).
www.inforge.net
In più i provider VPN hanno server in varie parti del mondo e questo ci permette di visitare i siti web come se fossimo effettivamente in quel paese (aggireremmo quindi le restrizioni relative alla geolocalizzazione).
Le VPN sono molto utili se utilizzate con consapevolezza infatti grazie ad esse è possibile prevenire gli attacchi all'interno delle reti condivise (se ci connettiamo ad una rete di un aeroporto o di un parco pubblico per esempio)per lo stesso ragionamento, l'attaccante vedrà solo che siamo connessi ad una VPN tramite una connessione cifrata (l'attaccante in questo caso può essere chiunque anche uno smanettone annoiato non per forza i servizi segreti o altro).
Le VPN e come funzionano
Guida dedicata alla spiegazione del funzionamento delle VPN, alla categorizzazione delle varie tipologie di VPN e ai meccanismi di sicurezza implementati per garantire la privacy della rete. Le VPN e come funzionano Tempo di lettura stimato: 12 min Caratteristiche delle VPN La VPN...
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In più i provider VPN hanno server in varie parti del mondo e questo ci permette di visitare i siti web come se fossimo effettivamente in quel paese (aggireremmo quindi le restrizioni relative alla geolocalizzazione).
Le VPN quindi aiutano ad essere anonimi?
No, le VPN non sono la chiave di volta per nascondervi da qualsiasi persona e rendervi irrintracciabili sul web.
Innanzitutto per quanto spiegato prima, usando una VPN semplicemente non renderete più visibile il vostro traffico al vostro ISP ma al vostro VPN provider [ovvero ExpressVPN, NordVPN, Surfshark, Mullvad]. Quindi dovrete fidarvi di loro tanto quanto vi fidereste del vostro ISP [ovvero Telecom, Fastweb, Vodafone].
Non avrete modo di sapere se le garanzie che vi offrono sono reali, come per esempio le politiche di "no log", alcuni provider offrono delle garanzie come degli audit indipendenti sulla loro infrastruttura o sul loro codice. Ma alla fine tutto dipenderà dalla fiducia che avrete in loro.
E comunque non sarete più anonimi di quanto eravate prima, perché sia il vostro provider VPN sia un potenziale attaccante potrebbe risalire a voi molto facilmente.
Innanzitutto per quanto spiegato prima, usando una VPN semplicemente non renderete più visibile il vostro traffico al vostro ISP ma al vostro VPN provider [ovvero ExpressVPN, NordVPN, Surfshark, Mullvad]. Quindi dovrete fidarvi di loro tanto quanto vi fidereste del vostro ISP [ovvero Telecom, Fastweb, Vodafone].
Non avrete modo di sapere se le garanzie che vi offrono sono reali, come per esempio le politiche di "no log", alcuni provider offrono delle garanzie come degli audit indipendenti sulla loro infrastruttura o sul loro codice. Ma alla fine tutto dipenderà dalla fiducia che avrete in loro.
E comunque non sarete più anonimi di quanto eravate prima, perché sia il vostro provider VPN sia un potenziale attaccante potrebbe risalire a voi molto facilmente.
Come trovare una soluzione?
L'idea migliore è utilizzare ogni strumento a disposizione in base alle vostre necessità e comprendendone i rischi e il funzionamento. Raggiungere il perfetto anonimato navigando in rete è praticamente impossibile (o molto complesso) quindi non fidatevi di chi ve lo promette facilmente.
Se necessitate di sicurezza in più mentre utilizzate un Wi-Fi pubblico o se dovete "nascondervi" dal vostro ISP in certi momenti, una VPN può essere parte della soluzione che fa per voi. Scegliete quindi il vostro VPN provider con oculatezza.
Se necessitate di sicurezza in più mentre utilizzate un Wi-Fi pubblico o se dovete "nascondervi" dal vostro ISP in certi momenti, una VPN può essere parte della soluzione che fa per voi. Scegliete quindi il vostro VPN provider con oculatezza.
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