Aggiungo che, è vero che magari in una triennale di informatica non farai direttamente nulla riguardante il videogame development (anche se un corso da 6 cfu a scelta se sei fortunato lo trovi), ma sicuramente affronti molte propedeuticità che ti permetterebbero di distinguerti, le più incisive direi che sono algebra lineare, architettura degli elaboratori, algoritmi e strutture dati, reti di calcolatori e linguaggi di programmazione. Ma questo è un discorso scontato che si può applicare per una qualsiasi professione dell'insieme delle professioni informatiche o di un qualsiasi altro corso di studio: l'università non penso vada vista come luogo di formazione per una professione (a meno che non è effettivamente specialistica), probabilmente nell'atto pratico uno che esce da un itis indirizzo informatica è più capace di un neolaureato in informatica come generico software developer, ma spesso il neolaureato ha la flessibilità di spostarsi tra una professione e l'altra e la capacità di apprendere velocemente una professione o un campo di studio inerente che un non laureato non ha.
Quindi, in breve, se hai voglia di studiare (sottolineato) e sei interessato a una qualsiasi professione informatica, fai Informatica se ti appassiona l'informatica in sé (quindi maggiore deep-dive) o fai Ingegneria Informatica se sei più interessato all'aspetto ingegneristico del software (ovvero la sua qualità, i processi di sviluppo, etc) e alle soft skill imprenditoriali. Poi il resto, viene da sé.