Il voltaggio va misurato in parallelo, in serie si misura la corrente. Prova a mettere il multimetro ai capi della resistenza.

Inviata da PRA-LX1 tramite app ufficiale di Inforge.net

Sei tu che non hai compreso la legge di Ohm: la differenza di potenziale (tensione) è il prodotto per la resistività per la corrente. Se hai 3.3V e 26mA, per far tornare i conti devi aver usato una resistenza da 120 ohm (R=V/I). Come vedi non c'è niente di strano, i conti tornano.

Se vuoi abbassare la tensione puoi collegare in serie due resistenze e misurare la tensione ai capi di una delle due (eg. tra GND e in mezzo alle due). La tensione erogata dall'alimentazione è sempre quella (3.3V nel tuo caso), poi calcoli la corrente che circola nel circuito (I = 3.3 / (R1+R2)) e a questo punto puoi sapere qual'è la tensione ai capi di ogni resistenza (eg. VR1 = R1*I). Per esempio se usi due resistenze di pari valore, la caduta di tensione ai capi di ciascuna resistenza sarà uguale, ovvero i 3.3V si dimezzano.

Gli 0.076A dell'alimentazione sono semplicemente la corrente massima erogabile dall'alimentazione. Se colleghi l'alimentazione direttamente a GND (corto circuito) in linea teorica dovresti avere infinita corrente. In pratica però tutto è limitato e nel tuo caso l'alimentazione non è in grado di erogare più di 76mA. Lo stesso discorso vale se usi una resistenza tale per cui 3.3/R > 0.076.

Ok il post è vecchio non dovrei rispondere. Lo so, scusami oh admin che leggerai questo commento.
Ma da ingegnere elettronico (mi manca un esame, maledetta Fisica 1!) non posso tollerare che si usi il termine "voltaggio"!!!!! Aaaaaaaahhh che schifezza!
Prima di essere bannato a calci sui denti, ringrazio St3ve per non aver usato termini impuri come "massa" o "terra", un bacio virtuale per aver detto il giustissimo "GND"!!!! Mi hai reso felice
P.S.
non bannatemi, non ho resistito..