Ciao ragazzi, strano trovarmi in questa sezione eh?
Visto che sono un abbonato a Linux Magazine volevo condividere con voi una guida veramente utile e a prova di neofita.
Preciso che tutto questo, anche se preso da Linux Magazine, è stato studiato da me prima di essere pubblicato qui su Inforge.
Iniziamo...
Occorrente:
Preparazione
La prima cosa da fare è preparare la propria MicroSD per l'installazione del sistema operativo Raspbian Jessie Pixel, quindi cliccate su Download ZIP (link nello spoiler)
Al termine del download scompattiamo l'archivio scaricato e spostiamoci nel terminale, inserite la sd nel vostro pc e lanciamo il comando:
che serve per scoprire il nome assegnato alla scheda di memoria.
Superato questo, lanciamo il comando:
(nomesd andrà cambiato con il nome della vostra MicroSD)
A questo punto con il comando cd raggiungete il percorso dove avete estratto l'iso di Raspbian Jessie e successivamente lanciate il comando:
nomeimmagine.img lo sostituirete con il nome dell'immagine di Raspbian Jessie e nomesd lo sostituirete con il nome della vostra MicroSD.
Concluse le operazioni, rimuoviamo la MicroSD dal pc e inseriamola nel Raspberry Pi 3.
Dopodichè collegatelo ad un monitor con il cavo hdmi tramite l'apposita porta, e collegatelo anche alla presa di corrente (sennò come si accende? )
Appena collegato alla presa, collegatevi un mouse e una tastiera usb o wireless con gli appositi moduli usb.
L'avvio di Raspbian avviene in una manciata di secondi.
Lavoriamo sul Raspberry Pi 3
Prima di "unire" ADSL, 4G e 3G è necessario installare alcuni software fondamentali.
La prima cosa da fare, non banale ma banalmente, è di aggiornare Raspbian, quindi collegate tramite cavo ethernet il vostro Raspberry Pi 3 al vostro router ADSL, dopodichè aprite il terminale e lanciate il comando:
NB: i tempi variano a seconda della vostra connessione ADSL
Ad aggiornamento terminato scarichiamo Node.js sempre da terminale con il comando:
L'operazione può durare una manciata di secondi, sempre dipende dalla vostra connessione
Installiamo Node.js con il comando:
Al termine dell'operazione sarà pronto all'uso.
Prima di proseguire bisogna installare un altro pacchetto... sempre da terminale lanciamo il comando:
Confermate con Invio e confermate il setup con Yes,
Tutto è pronto per installare il Dispatch Proxy!
Per installarlo, sempre da terminale lanciate il comando
L'operazione dura una manciata di secondi, sempre in base alla vostra connessione.
Ultimo update e poi si comincia!
Per verificare che la versione di Dispatch Proxy è quella più recente lanciamo il comando:
"UNIAMO" le connessioni
Iniziamo col condividere la connessione 4G dello smartphone....
Da terminale lanciate il comando:
Vengono visualizzati tutti gli accessi a internet disponibili e ai quali il Raspberry Pi 3 è già collegato.
Da questi lasciamo perdere la dicitura lo (localhost).
Attivate il tethering wifi del vostro smartphone, il percorso dipende dallo smartphone che avete e collegateci anche il cavo ethernet che porta al vostro router adsl (se lo avete già collegato saltate questo passaggio)
Non vi basta? Perfetto, se un vostro vicino ve lo consente (o se volete scroccare ) connettetevi anche a una rete wifi vicina a voi, oppure se siete in possesso di una chiavetta internet collegatela.
Per il discorso sulla chiavetta in fatto di compatibilità, assicuratevi che la chiavetta sia compatibile prima di utilizzarla, cosi si possono risparmiare ore ed ore sulla ricerca dei drivers per GNU/Linux.
Una chiavetta sicuramente compatibile è "Huawei E353"
Se avete questa chiavetta, prima di collegarla lanciate da terminale il comando:
Appena appare un messaggio di conferma collegatela a un ingresso usb del Raspberry Pi 3
Aspettate che venga riconosciuta e poi lanciate il comando:
Controllate se è presente la voce wwan0, se è presente siete nella direzione giusta!
Sempre dal terminale lanciate il comando:
Vi si aprirà un file di testo nel terminale a cui dovrete aggiungere queste righe:
Salvate con Ctrl+0 e uscite da nano con Ctrl+X
Riavviate il vostro Raspberry Pi 3 da terminale con il comando:
Appena si sarà riavviato con successo aprite il terminale e lanciate il comando:
e controllate se è presente la voce wwan0, in quel caso la vostra chiavetta internet è connessa a internet!
NB: per verificare di volta in volta le reti a cui si è connessi vi basta lanciare sempre il comando dispatch list
Configuriamo il proxy su Raspbian e sugli altri pc connessi al nostro router adsl
Dal terminale lanciamo:
apparirà un messaggio che indicherà la conferma dell'avvio di un server proxy
Prima di navigare è necessario smistare tutto il traffico web sul proxy, quindi se avete già installato firefox sul vostro Raspberry Pi 3 andiamo nelle sue impostazioni e da connection settings compiliano HTTP Proxy con localhost e port 8080.
Dagli altri pc nella stessa LAN apriamo il browser che preferiamo e settiamo il proxy in questo modo:
Precisazioni sulla guida
Come ho detto prima, non è farina del mio sacco.
La guida l'ho presa da Linux Magazine di Gennaio 2017 e l'ho adattata un po anche per gli utenti che sono neofiti in questo campo.
Questa guida prevede l'utilizzo di connessione 3G di una chiavetta internet e 4G di uno smartphone, i gigabytes di traffico 4G a disposizione vengono scalati normalmente quindi occhio all'utilizzo che ne fate, se avete un contratto di internet mobile a traffico illimitato allora state senza pensieri.
Questa guida serve per far si che quando navigate o giocate o fate altro, il tutto venga smistato tra le varie connessioni internet disponibili cosi da avere più banda e meno sbalzi di ping o rallentamenti di connessione.
In poche parole se apri un gioco e il gioco si connette al server usando l'ADSL di casa, dopo il gioco userà sempre l'ADSL, quindi magari se riuscite (e sempre se è un gioco che consuma poco tipo LoL o Metin2 o altri giochi) cercate di sbatterlo sulla rete 4G.
Quando però apri un'altra connessione come YouTube ad esempio, il dispatch proxy con il suo algoritmo di load balancing vede che sull'ADSL di casa c'è già troppo traffico e quindi gira la nuova connessione sul 3g o qualsiasi altra connessione disponibile.
Quindi, i ringraziamenti vanno a Linux Magazine che mi ha fatto scoprire questa guida che se utilizzata al meglio può portare a ottimi risultati e a @SpeedJack per avermi aiutato a capire alcune cose della guida che non mi erano chiare e probabilmente senza la sua assistenza, ora non sarei nemmeno qui a trascrivere questa guida.
A presto
Visto che sono un abbonato a Linux Magazine volevo condividere con voi una guida veramente utile e a prova di neofita.
Preciso che tutto questo, anche se preso da Linux Magazine, è stato studiato da me prima di essere pubblicato qui su Inforge.
Iniziamo...
Occorrente:
- Linux installato sul proprio pc, oppure una iso live di Linux su chiavetta o cd
- 1 Raspberry Pi 3
- 1 MicroSD da almeno 8 GB
- 1 Adattatore che permette alla MicroSD di trasformarsi in una SD
- 1 PC con lettore SD (fisso, portatile o Mac non ha importanza)
- 1 Smartphone con scheda sim insertia avente una promozione internet 3G o 4G e che abbia la funzione di tethering Wi-Fi
- 1 Router WIFI con connessione internet ADSL di casa
- 1 cavo ethernet
- 1 cavo hdmi per collegare il Raspberry Pi 3 a un monitor e visualizzare
- Mouse e Tastiera usb o wireless con relativi moduli per la ricezione
- 1 chiavetta internet (opzionale)
- 1 Raspberry Pi 3
- 1 MicroSD da almeno 8 GB
- 1 Adattatore che permette alla MicroSD di trasformarsi in una SD
- 1 PC con lettore SD (fisso, portatile o Mac non ha importanza)
- 1 Smartphone con scheda sim insertia avente una promozione internet 3G o 4G e che abbia la funzione di tethering Wi-Fi
- 1 Router WIFI con connessione internet ADSL di casa
- 1 cavo ethernet
- 1 cavo hdmi per collegare il Raspberry Pi 3 a un monitor e visualizzare
- Mouse e Tastiera usb o wireless con relativi moduli per la ricezione
- 1 chiavetta internet (opzionale)
Preparazione
La prima cosa da fare è preparare la propria MicroSD per l'installazione del sistema operativo Raspbian Jessie Pixel, quindi cliccate su Download ZIP (link nello spoiler)
Scaricatelo da qui: https://www.raspberrypi.org/downloads/raspbian/
Al termine del download scompattiamo l'archivio scaricato e spostiamoci nel terminale, inserite la sd nel vostro pc e lanciamo il comando:
Codice:
df-h
Superato questo, lanciamo il comando:
Codice:
unmount/dev/nomesd
A questo punto con il comando cd raggiungete il percorso dove avete estratto l'iso di Raspbian Jessie e successivamente lanciate il comando:
Codice:
dd bs=4M if=nomeimmagine.img of=/dev/nomesd
Concluse le operazioni, rimuoviamo la MicroSD dal pc e inseriamola nel Raspberry Pi 3.
Dopodichè collegatelo ad un monitor con il cavo hdmi tramite l'apposita porta, e collegatelo anche alla presa di corrente (sennò come si accende? )
Appena collegato alla presa, collegatevi un mouse e una tastiera usb o wireless con gli appositi moduli usb.
L'avvio di Raspbian avviene in una manciata di secondi.
Lavoriamo sul Raspberry Pi 3
Prima di "unire" ADSL, 4G e 3G è necessario installare alcuni software fondamentali.
La prima cosa da fare, non banale ma banalmente, è di aggiornare Raspbian, quindi collegate tramite cavo ethernet il vostro Raspberry Pi 3 al vostro router ADSL, dopodichè aprite il terminale e lanciate il comando:
Codice:
sudo apt-get update
Ad aggiornamento terminato scarichiamo Node.js sempre da terminale con il comando:
Codice:
curl -sL https://deb,nodesource.com/setup_4.x | sud -E bash -
Installiamo Node.js con il comando:
Codice:
sudo apt-get install -y node.js
Prima di proseguire bisogna installare un altro pacchetto... sempre da terminale lanciamo il comando:
Codice:
sudo apt-get install -y npm
Tutto è pronto per installare il Dispatch Proxy!
Per installarlo, sempre da terminale lanciate il comando
Codice:
sudo npm install -g dispatch-proxy
Ultimo update e poi si comincia!
Per verificare che la versione di Dispatch Proxy è quella più recente lanciamo il comando:
Codice:
sudo npm update -g dispatch-proxy
"UNIAMO" le connessioni
Iniziamo col condividere la connessione 4G dello smartphone....
Da terminale lanciate il comando:
Codice:
dispatch list
Da questi lasciamo perdere la dicitura lo (localhost).
Attivate il tethering wifi del vostro smartphone, il percorso dipende dallo smartphone che avete e collegateci anche il cavo ethernet che porta al vostro router adsl (se lo avete già collegato saltate questo passaggio)
Non vi basta? Perfetto, se un vostro vicino ve lo consente (o se volete scroccare ) connettetevi anche a una rete wifi vicina a voi, oppure se siete in possesso di una chiavetta internet collegatela.
Per il discorso sulla chiavetta in fatto di compatibilità, assicuratevi che la chiavetta sia compatibile prima di utilizzarla, cosi si possono risparmiare ore ed ore sulla ricerca dei drivers per GNU/Linux.
Una chiavetta sicuramente compatibile è "Huawei E353"
Se avete questa chiavetta, prima di collegarla lanciate da terminale il comando:
Codice:
sudo apt-get install usb-modeswitch
Aspettate che venga riconosciuta e poi lanciate il comando:
Codice:
ifconfig -a
Sempre dal terminale lanciate il comando:
Codice:
sudo nano /etc/network/interfaces
Codice:
allow-hotplug wwan0
Codice:
iface wwan0 inet dhcp
Riavviate il vostro Raspberry Pi 3 da terminale con il comando:
Codice:
sudo reboot
Appena si sarà riavviato con successo aprite il terminale e lanciate il comando:
Codice:
dispatch list
NB: per verificare di volta in volta le reti a cui si è connessi vi basta lanciare sempre il comando dispatch list
Configuriamo il proxy su Raspbian e sugli altri pc connessi al nostro router adsl
Dal terminale lanciamo:
Codice:
dispatch start --http
Prima di navigare è necessario smistare tutto il traffico web sul proxy, quindi se avete già installato firefox sul vostro Raspberry Pi 3 andiamo nelle sue impostazioni e da connection settings compiliano HTTP Proxy con localhost e port 8080.
Dagli altri pc nella stessa LAN apriamo il browser che preferiamo e settiamo il proxy in questo modo:
Codice:
IP locale del raspberry nel campo Proxy HTTP
Porta 8080
Precisazioni sulla guida
Come ho detto prima, non è farina del mio sacco.
La guida l'ho presa da Linux Magazine di Gennaio 2017 e l'ho adattata un po anche per gli utenti che sono neofiti in questo campo.
Questa guida prevede l'utilizzo di connessione 3G di una chiavetta internet e 4G di uno smartphone, i gigabytes di traffico 4G a disposizione vengono scalati normalmente quindi occhio all'utilizzo che ne fate, se avete un contratto di internet mobile a traffico illimitato allora state senza pensieri.
Questa guida serve per far si che quando navigate o giocate o fate altro, il tutto venga smistato tra le varie connessioni internet disponibili cosi da avere più banda e meno sbalzi di ping o rallentamenti di connessione.
In poche parole se apri un gioco e il gioco si connette al server usando l'ADSL di casa, dopo il gioco userà sempre l'ADSL, quindi magari se riuscite (e sempre se è un gioco che consuma poco tipo LoL o Metin2 o altri giochi) cercate di sbatterlo sulla rete 4G.
Quando però apri un'altra connessione come YouTube ad esempio, il dispatch proxy con il suo algoritmo di load balancing vede che sull'ADSL di casa c'è già troppo traffico e quindi gira la nuova connessione sul 3g o qualsiasi altra connessione disponibile.
Quindi, i ringraziamenti vanno a Linux Magazine che mi ha fatto scoprire questa guida che se utilizzata al meglio può portare a ottimi risultati e a @SpeedJack per avermi aiutato a capire alcune cose della guida che non mi erano chiare e probabilmente senza la sua assistenza, ora non sarei nemmeno qui a trascrivere questa guida.
A presto