[introduzione] Cos'è Fedora

Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.

ßaghera

Utente Diamond
25 Agosto 2010
8,511
1,948
747
2,459
Ultima modifica:
Fedora​
Fedora è una distribuzione Linux curata dal Progetto Fedora, un progetto Open Source sponsorizzato (ma non direttamente supportato) da Red Hat e supportato dalla community. L'obiettivo è quello di lavorare con la community di GNU/Linux per creare un sistema operativo completo, utilizzando esclusivamente software liberi e forum pubblici con processi aperti. Questo porta a un continuo aggiornamento delle distribuzioni, aggiornamento che è diventato molto semplice, anche da una distribuzione all'altra.
Fedora è indicata per qualsiasi utilizzo poiché contiene tutti gli strumenti per lavorare in ambiente server senza tralasciare una serie di tool grafici per la configurazione, utili per gli utenti alla ricerca di un desktop user-friendly. Basata sulla ricerca del massimo grado di aggiornamento è rilasciata su base fissa semestrale con le versioni più recenti di ogni pacchetto, compreso il kernel. La storia di Fedora è strettamente connessa a quella di Red Hat, la società fondata da Bob Young e Marc Ewing.

800px-Fedora_14_GNOME.png


Storia​
:

Il 21 luglio 2003 Red Hat lancia la Red Hat Linux 9.0.93. Il 25 settembre dello stesso anno nasce la prima release di Fedora Core, la FC 0.94, nota anche come Fedora Core 1 test 2 e con il nome in codice Severn. Il progetto di Fedora nacque dalla iniziativa di Warren Togami, che necessitava di creare pacchetti RPM Package Manager di elevata qualità per Red Hat Linux. Ben presto questo progetto assunse una vita propria.
La prima release, Fedora Core 1 (nome in codice Yarrow), fu rilasciata il 5 novembre 2003 ed integrava ancora il Kernel Linux 2.4.
Il 18 maggio del 2004 uscì invece Tettnang ovvero Fedora Core 2: la release utilizza il kernel linux 2.6, KDE 3.2 e GNOME 2.06.
L'8 novembre 2004 fu rilasciata Fedora Core 3, meglio nota col nome in codice di Heidelberg.
Una importante versione è la Fedora Core 5, nome in codice Bordeaux (disponibile sia per architetture x86, x86_64 e PPC). Tra le novità presenta l'inclusione di Mono, Xen e X.Org 7.0. Sui supporti di installazione (1 DVD oppure 5 CD) sono presenti sia KDE che Gnome, oltre ad un'ampia scelta di applicazioni essenziali (OpenOffice.org 2.0, Eclipse, Gimp, Firefox, Thunderbird...).
Fedora Core 6, nome in codice Zod oltre ad offrire il supporto ai nuovi computer Apple Mac con processore Intel x86 (Core Duo), offre nuovi effetti grafici grazie a Compiz ed all'acceleratore grafico AIGLX (Accelerated Indirect GLX), inoltre, integra lo strumento Virt-Manager per la gestione di Xen ed una versione aggiornata di Pup, il gestore dei pacchetti.
Con la versione 7, nome in codice Moonshine, rilasciata il 31 maggio 2007, cambia il nome della distribuzione: da "Fedora Core" a "Fedora", che viene distribuita nelle versioni Fedora Desktop (dedicata al desktop), Fedora Server (destinata al server, al pari di Ubuntu Server) e Fedora KDE (la "versione KDE" di Fedora, che include solo software KDE). Include un nuovo gestore di pacchetti, un nuovo tema grafico predefinito (Flying High), l'unione dei repository Core ed Extra e un nuovo sistema di installazione semplificata dei codec.
In Fedora sono presenti applicativi, rilasciati sotto licenza Open Source, inclusi nel sistema operativo commerciale di Red Hat (Red Hat Enterprise Linux). Ad esempio Fedora Core 2 utilizzava il kernel linux 2.6 e disponeva già della Security-Enhanced Linux prima che venissero inclusi nelle distribuzioni di Red Hat.

Caratteristiche​
:

Fedora 7 è distribuita in versioni Live-CD e installabili. Ci sono tre versioni installabili di Fedora 7, distribuite sotto forma di CD: Fedora Desktop, la versione desktop, Fedora Server, la versione server e Fedora KDE la versione interamente costruita intorno a KDE. Le versioni Desktop e Server adottano GNOME, il desktop ufficiale di Red Hat e Fedora Project.
Le versioni precedenti di Fedora Core venivano distribuite su 5 CD o su un unico DVD; per un'installazione di base erano richiesti solamente i primi due CD. Era (ed è tuttora, negli attuali supporti installabili) supportata anche l'installazione via rete, attraverso HTTP, FTP e Network File System (NFS). GNOME era il desktop manager predefinito, ma nei primi 2 CD di Fedora era presente anche KDE.
Il boot loader predefinito di Fedora è GRUB.
Fedora è progettata per essere facilmente installabile e configurabile, attraverso una suite di installer grafici e tools di configurazione, in particolare grazie all'installer Anaconda e la serie di utility grafiche system-config-tools.
Nei CD di Fedora è disponibile solo una piccola parte dei pacchetti. Sono disponibili vari repository software con pacchetti extra che completano la distribuzione. I repository ufficiali sono il Core, con un'immagine dell'intero sistema e l'Updates, con le nuove versioni dei pacchetti. Nelle versioni precedenti di Fedora Core, esisteva anche il repository Extras, contenente 7000 pacchetti, ma nella Fedora 7, questo repository è stato unito al Core.
La gestione dei pacchetti software è compito dell'utility yum; sono disponibili anche interfacce grafiche per yum come "pirut", "pup" (solamente per gli aggiornamenti) e "yumex". Da Fedora 9 è disponibile anche PackageKit.

800px-PackageKit_on_Fedora.png


Versioni:​
:

Fedora Core 1: Fedora Core 1 (Yarrow), la prima versione di Fedora è stata rilasciata il 6 novembre 2003. Fedora Core 1 si basava su Red Hat Linux 9 e funzionava sulla versione 2.4.19 del Kernel Linux, con la versione 2.4.0-1 del desktop GNOME, e la versione 3.1.4-6 di KDE. Non è più mantenuta dal Fedora Project.

Fedora Core 2: Fedora Core 2 (Tettnang) è stata rilasciata il 18 maggio 2004. È stata la prima versione di Fedora ad includere la versione 2.6 del Kernel linux che includeva alcuni miglioramenti in termini di usabilità, stabilità e velocità. È stata anche la prima versione di Fedora ad includere SELinux, una versione impostata sulla sicurezza di Fedora; comunque SELinux era disattivato per default perché alterava il funzionamento di Fedora (nelle versioni successive di Fedora, SELinux è attivato per default)[1]. In Fedora Core 2, XFree86 è stata sostituito col più nuovo X.org, evoluzione del precedente X11R6 (XFree86 4.4.0rc2), con l'aggiunta di alcuni aggiornamenti per Xrender, Xft, Xcursor, fontconfig libraries, ed altri miglioramenti significativi. Fedora Core 2 non è più mantenuta dal Fedora Project.

Fedora Core 3: Fedora Core 3 (Heidelberg) è stata rilasciata l'8 novembre 2004. questa versione di Fedora Core includeva il browser Mozilla Firefox. Red Hat ha anche aggiunto il supporto per le lingue indiane e l'Helix Media Player. È stato usato il Lilo boot loader (poi rimosso con Fedora Core 4). SELinux è stato abilitato di default con un controllo meno intrusivo che nel Fedora Core 2. Fedora Core 3 è stata usato con la versione 2.6 del Kernel Linux, la versione 2.8 dell'ambiente desktop GNOME e la versione 3.3 di KDE (K Desktop Environment). Non è più mantenuta dal Fedora Project.

Fedora Core 4: Fedora Core 4 (Stentz) è stata rilasciata il 13 giugno 2005. Non è più mantenuta dal Fedora Project. In questa versione, Red Hat ha introdotto Clearlooks come il tema default. È stato anche introdotto Xen, un sicuro ed efficiente open source framework per la virtualizzazione.

Fedora Core 5: Fedora Core 5 (Bordeaux) è stata rilasciata il 20 marzo 2006. Fedora Core 5 è stata la prima versione di Fedora ad includere Mono e strumenti come Beagle (un'interfaccia di ricerca desktop), F-Spot (una utility per manipolare le foto), e Tomboy (un'applicazione di annotazione). Ha anche introdotto strumenti di controllo come pup (una semplice interfaccia per gli aggiornamenti) e Pirut (acronimo di Package Installer, Remover, Updater Tool, un nuovo package manager che ha sostituito "system-config-packages"). Fedora Core 5 ha anche introdotto il tema "Fedora Bubbles". È stata anche la prima versione di Fedora a non includere (mantenendo però compatibilità) LinuxThreads, sostituiti dalla Native POSIX Thread Library. Quindi la variabile di ambiente LD_ASSUME_KERNEL non funzionerà più. Core 5 non è più mantenuta dal progetto Fedora.

Fedora Core 6: Fedora Core 6 (Zod) è stata rilasciata il 24 ottobre 2006. È correntemente aggiornato dal progetto Fedora. Nel Fedora Core 6, il Fedora Project ha usato il tema "Fedora DNA", ha introdotto Compiz (un manager di composizione finestre per X Window System) e AIGLX (una estensione per Xorg che abilita effetti grafici accelerati con GL sul desktop). Secondo il Fedora Project, ci sono più di 6 milioni di utenti che usano Fedora Core 6. Il nome Zod viene dal rivale di Superman da Superman DC Comic Books. Fedora Core 6 include OpenOffice.org 2.0, una versione di office open-source mantenuta dalla Sun. Il browser Web è Mozilla Firefox 1.5. Questa versione include Smolt, uno strumento che permette agli utenti di informare gli sviluppatori sull'hardware che usano.

Fedora Core 7: Fedora 7 (Moonshine) è stata rilasciata il 31 maggio 2007, cambiando nome da "Fedora Core" a "Fedora". La più grande differenza rispetto alla precedente versione, Fedora Core 6, sono l'evoluzione di Core ed Extras e la nuova versione di Pirut che risolve i difetti presenti nelle versioni 5 e 6 (in queste versioni di Fedora Core, non si riusciva a installare software dal DVD, ma solo da Internet). Questa versione usa strumenti completamente nuovi che abilitano la costruzione di versioni di Fedora completamente personalizzabili che possono anche includere pacchetti da parti terze. Strumenti come pungi, livecd-creator, e revisor permettono ciò. Questi strumenti supportano funzioni come LiveCD, LiveUSB keys, e DVD installabili. Inoltre, Fedora 7 è la prima distro a includere il driver 3D sperimentale "nouveau", specifico per le schede grafiche nVidia.
Questi strumenti sono stati usati per creare nuove varianti di Fedora. La versione ufficiale del Fedora Project comprende Live CDs (uno per GNOME e uno per KDE) che garantiscono un ambiente Desktop. Esiste anche una variante chiamata "Fedora" che va su DVD e garantisce un set di pacchetti utili per una workstation o un ambiente di sviluppo. Infine c'è una versione detta "Everything" che è una mappa di installazione per yum, che contiene tutti i pacchetti del Fedora Project.
Mentre il Cambio utente rapido era possibile con versioni precedenti di Fedora, adesso è abilitato per default Fedora 7 e nuovi i utenti creati avranno un'applet per il cambio utente nel pannello desktop.
Un'altra importante funzione di Fedora 7 l'inclusione della versione 2.18 di GNOME.[2]

Fedora 8: Fedora 8 (Werewolf) è stata rilasciata l'8 novembre 2007, con alcune novità importanti come l'inclusione di KDE 3.5.8 (l'ambiente di sviluppo KDE 4 beta è disponibile tramite repository), GNOME 2.20, OpenOffice.org 2.3, Compiz Fusion, l'introduzione del server sonoro PulseAudio. Per la prima volta in assoluto ha fatto la sua comparsa IcedTea, il progetto sviluppato principalmente da Sun e Red Hat per creare una distribuzione completamente libera della Sun JRE. Grazie ad essa è possibile avere una Java Virtual Machine completamente libera installata di default. Sono state introdotte alcune utility grafiche di ottima fattura per configurare il firewall e per creare nuove policy di SELinux

Fedora 9: Fedora 9 (Sulphur) è stata rilasciata il 13 maggio 2008.
Alcune delle nuove funzionalità di Fedora 9 includono:[3]
GNOME 2.22;
KDE 4 è incluso ed è l'interfaccia predefinita del spin KDE;
OpenJDK 6 sostituisce IcedTea;[4][5]
ext4 è supportato;
PackageKit è incluso come front-end a yum, in sostituzione del gestore dei pacchetti predefinito (attualmente Pirut).
One Second X permette a X di accettare i clients nel giro di un secondo.
Vari miglioramenti all'installatore Anaconda. Tra l'altro ora supporta il ridimensionamento delle partizioni ext2, ext3 e NTFS, e può creare ed installare Fedora su una partizione criptata.
Firefox 3.0 beta 5 è incluso in questa versione;
Perl 5.10.0, che ha, tra gli altri miglioramenti, un minor consumo di memoria;
Il pacchetto swfdec, che decodifica e renderizza animazioni e filmati flash, viene ora installato come impostazione predefinita.
Fedora 9 contiene un artwork denominato Waves che cambia lo sfondo a seconda dell'ora, come avviene per Infinity in Fedora 8.

Fedora 10: Fedora 10 (Cambridge) è stata rilasciata il 25 novembre 2008. In questo rilascio di Fedora Linux si abbandona RHGB, usando il bootloader Plymouth, che velocizza l'avvio e lo rende più elegante in presenza di una scheda video compatibile con il KMS (acronimo di Kernel Mode Setting). Inoltre viene migliorato il supporto a stampanti e webcam. Nella versione DVD è incluso il desktop manager LXDE. Infine in tutte le versioni di Fedora 10 sono migliorate le performance e aggiornati i software inclusi. Con KDE viene incluso KPackageKit, la versione Qt di PackageKit.
Altre caratteristiche:
Supporto per il file system ext4
Sugar Environment
L'ambiente desktop LXDE (LXDE Spin)
GNOME 2.24
KDE 4.1 (KDE Spin)
OpenOffice.org 3.0

Fedora Core 11: Fedora 11 (Leonidas[7]) è stata rilasciata in versione stabile il 9 giugno 2009[8]. Alcune delle nuove funzionalità di Fedora 11 includono:
KDE 4.2
GNOME 2.26
Xfce 4.6
OpenOffice.org 3.1.0
Uso predefinito del file system ext4[9]
Avvio più veloce (20 secondi)
Kernel mode-setting per schede NVIDIA tramite il driver Nouveau
Uso di fprint per i lettori di impronte digitali

Fedora Core 12:Fedora 12 (Constantine) è stata rilasciata dal team il 17 novembre 2009[10]
Caratteristiche:
Kernel 2.6.31
GCC 4.4
Gnome 2.28
KDE 4.3
Pacchetti compilati per l'architettura i686
Supporto alle webcam migliorato (Cheese)
Supporto sperimentale all'accelerazione 3D sulle schede ATI R600/R700
X server 1.7 con supporto a Multi-Pointer X (MPX)
Nuovo algoritmo di compressione (XZ, nuovo formato LZMA) nei pacchetti RPM.

Fedora Core 13: Fedora 13 (Goddard) è stata rilasciata il giorno 25 maggio 2010.
Caratteristiche:
Kernel 2.6.33
GCC 4.4.3
Gnome 2.30
KDE 4.4
Installazione automatica dei driver per la stampante
Installazione automatiche dei pacchetti per la lingua
Supporto sperimentale per l'accelerazione 3D per alcune schede video NVIDIA
Ripristino totale nel sistema per il file system Btrfs
Integrazione di PulseAudio in KDE
Interfaccia a riga di comando per NetworkManager
Sostituzione di F-Spot con Shotwell

Fedora 14: Fedora 14 (Laughlin) è stata rilasciata il giorno 2 novembre 2010.
Caratteristiche:
Kernel 2.6.35
GCC 4.5
GNOME 2.32
KDE 4.5.2
X.org server 1.9
Mesa 7.9
Python 2.7
Perl 5.12
Netbeans 6.9
Eclipse 3.6.1 (Helios)
Apache (httpd) 2.2.16
introdotto il compilatore per il linguaggio D
introdotto il player musicale Clementine 0.5

C
Calendario:​
:

51b7b144d8bca8d7c4485e64f900a415.png



Chiedo il Rilievo :D

Fonti: web ;)
 
Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.