Domanda E' possibile creare una chat peer to peer con gruppi pubblici e indicizzati?

D

Deleted member 246689

MI chiedevo se fosse possibile creare una chat peer to peer con gruppi indicizzati e pubblici, esattamente come su telegram (solamente che è peer to peer).
 
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Teoricamente si, e' possibile, ci sono vari problemi pratici pero': uno e' il traffico e lo storage, l'indice andrebbe condiviso tra tutti i partecipanti della rete tipo blockchain (o almeno da "nodi" in stile tracker torrent), l'altro e' la crittografia: essendo l'indice pubblico + il fatto che e' p2p sara' un impresa (se non impossibile) garantire autenticita', confidenzialita' ed integrita' dei messaggi: i membri del gruppo, avendo la chiave (o potendo alterare la lista dei membri del gruppo), potrebbero fare spoofing/poisoning e spacciarsi per qualcun'altro o alterare lo storico dei messaggi. L'unico workaround che mi viene in mente e' che il proprietario del gruppo si comporti da host (avendo la sua chiave pubblica nell'indice) e validi i messaggi dei membri singolarmente per poi firmarli con la sua chiave privata (solo a quel punto i messaggi verrebbero mostrati), pero' perde in parte la componente p2p e il proprietario deve essere online altrimenti non si potranno inviare nuovi messaggi, oltre a generare un overhead non indifferente.

Riguardo a questo Utopia non capisco come possano garantire (nella home page e nelle faq) sia il funzionamento P2P "Each user participates in network routing" che "Your IP address and identity cannot be revealed", mi sembrano due cose che si autoescludono senza usare appositi nodi come Tor (li' il tuo IP non appare perche' di default non sei un relay Tor, parli semplicemente con l'entry/guard node). Ci sono molte altre cose che non quadrano. La cosa che per me chiude ogni possibilita' e' che e' closed-source. Mi sa tanto che e' utopia di nome e di fatto.
EDIT: sembra che questo utopia sia di proprieta' di un'azienda che e' a sua volta di proprieta' di "Dalston Management LP" che possiede qualche centinaio di aziende, alcune con capitali milionari. Tirate voi le somme.
 
Teoricamente si, e' possibile, ci sono vari problemi pratici pero': uno e' il traffico e lo storage, l'indice andrebbe condiviso tra tutti i partecipanti della rete tipo blockchain (o almeno da "nodi" in stile tracker torrent), l'altro e' la crittografia: essendo l'indice pubblico + il fatto che e' p2p sara' un impresa (se non impossibile) garantire autenticita', confidenzialita' ed integrita' dei messaggi: i membri del gruppo, avendo la chiave (o potendo alterare la lista dei membri del gruppo), potrebbero fare spoofing/poisoning e spacciarsi per qualcun'altro o alterare lo storico dei messaggi. L'unico workaround che mi viene in mente e' che il proprietario del gruppo si comporti da host (avendo la sua chiave pubblica nell'indice) e validi i messaggi dei membri singolarmente per poi firmarli con la sua chiave privata (solo a quel punto i messaggi verrebbero mostrati), pero' perde in parte la componente p2p e il proprietario deve essere online altrimenti non si potranno inviare nuovi messaggi, oltre a generare un overhead non indifferente.

Riguardo a questo Utopia non capisco come possano garantire (nella home page e nelle faq) sia il funzionamento P2P "Each user participates in network routing" che "Your IP address and identity cannot be revealed", mi sembrano due cose che si autoescludono senza usare appositi nodi come Tor (li' il tuo IP non appare perche' di default non sei un relay Tor, parli semplicemente con l'entry/guard node). Ci sono molte altre cose che non quadrano. La cosa che per me chiude ogni possibilita' e' che e' closed-source. Mi sa tanto che e' utopia di nome e di fatto.
EDIT: sembra che questo utopia sia di proprieta' di un'azienda che e' a sua volta di proprieta' di "Dalston Management LP" che possiede qualche centinaio di aziende con capitali milionari. Tirate voi le somme.
Già il sito dice tutto, offrono persino dei DNS ed un Browser, il tutto closed source. Mi sa tanto di honeypot gigantesco
 
Teoricamente si, e' possibile, ci sono vari problemi pratici pero': uno e' il traffico e lo storage, l'indice andrebbe condiviso tra tutti i partecipanti della rete tipo blockchain (o almeno da "nodi" in stile tracker torrent), l'altro e' la crittografia: essendo l'indice pubblico + il fatto che e' p2p sara' un impresa (se non impossibile) garantire autenticita', confidenzialita' ed integrita' dei messaggi: i membri del gruppo, avendo la chiave (o potendo alterare la lista dei membri del gruppo), potrebbero fare spoofing/poisoning e spacciarsi per qualcun'altro o alterare lo storico dei messaggi. L'unico workaround che mi viene in mente e' che il proprietario del gruppo si comporti da host (avendo la sua chiave pubblica nell'indice) e validi i messaggi dei membri singolarmente per poi firmarli con la sua chiave privata (solo a quel punto i messaggi verrebbero mostrati), pero' perde in parte la componente p2p e il proprietario deve essere online altrimenti non si potranno inviare nuovi messaggi, oltre a generare un overhead non indifferente.

Riguardo a questo Utopia non capisco come possano garantire (nella home page e nelle faq) sia il funzionamento P2P "Each user participates in network routing" che "Your IP address and identity cannot be revealed", mi sembrano due cose che si autoescludono senza usare appositi nodi come Tor (li' il tuo IP non appare perche' di default non sei un relay Tor, parli semplicemente con l'entry/guard node). Ci sono molte altre cose che non quadrano. La cosa che per me chiude ogni possibilita' e' che e' closed-source. Mi sa tanto che e' utopia di nome e di fatto.
EDIT: sembra che questo utopia sia di proprieta' di un'azienda che e' a sua volta di proprieta' di "Dalston Management LP" che possiede qualche centinaio di aziende, alcune con capitali milionari. Tirate voi le somme.
Grazie mille per la risposta! :D
Penso di far installare nel client la chiave pgp (ogni "account", ovviamente). In questo modo si ha solamente in locale la chiave pgp (o altre asimmetriche) per validare che quello è l'utente vero.
In più ti dirò: riguardo il download dei dati, li farei scaricare in locale attraverso i peer online che li hanno già scaricati, ovviamente usando vari relay esattamente come fa Tor.
Sono nabbo nella programmazione, quindi dimmi se teoricamente è giusto il ragionamento.

PS: Riguardo Utopia hai perfettamente ragione.