La Universal Robots nota azienda danese del settore dei robot collaborativi tra i suoi modelli vanta anche quello identificato con la sigla UR5 che è uno dei più richiesti poiché in grado di svolgere un processo di automazione molto significativo, come si evince dalle testimonianze fornite da un’azienda che opera nel settore automobilistico.
Un cobot per l’Attl a spol S.r.o.
Alcune industrie che operano nel settore automobilistico di recente hanno automatizzato i loro processi produttivi inserendo i bracci robotici prodotti dalla Universal Robots. Tra queste citiamo l’Attl a spol S.r.o. ovvero un’azienda di stanza in Repubblica Ceca e che produce pezzi necessari per assemblare delle valvole EGR specifiche per i motori a scoppio e che servono per limitare le emissioni di CO2.
L’azienda in oggetto fino a pochi mesi fa i suddetti manufatti li produceva grazie all’esclusivo contributo dei suoi dipendenti, ma poi dopo aver tentato una soluzione interna rivelatasi peraltro infruttuosa, ha deciso di affidarsi ala casa danese per automatizzare il processo produttivo.
Non avendo nessuna esperienza in tema di robot, la società Ceca si è affidata all’esperienza della Universal Robots che dopo aver analizzato il criterio di costruzione delle suddette valvole EGR, gli ha proposto il braccio robotico UR5 fornito alla società dalla EXACTEC di Liberec, che è il distributore ufficiale della stessa Universal Robots in questo territorio dell’est Europa.
I risultati sono stati strabilianti e l’azienda interessata, nel giro di poche settimane ha inserito nel suo processo produttivo altri esemplari di bracci robotici UR5 visto che le commesse si erano triplicate.
Il braccio robotico UR5 e le sue funzionalità
Il braccio UR5 è un robot leggero e flessibile e ha un impareggiabile compromesso tra costi e funzionalità. Inoltre è stato il pioniere per la classe di robot collaborativi, spingendo l'adozione della robotica in settori che fino ad oggi ritenevano i robot difficili e costosi da integrare.
Da una piccola officina alle grandi linee di assemblaggio automobilistiche come la suddetta Attl spol della Repubblica Ceca, l’ UR5 è riuscito ad ottimizzare la produzione in tutte le aziende che necessitano di automatizzare le attività ripetute. Il periodo di recupero dell'investimento è di soli 195 giorni, in assoluto il più veloce nel settore della robotica.
La sicurezza e l’efficacia del braccio UR5
La nuova terza generazione di bracci robotici può operare in modalità ridotta quando un operaio entra nella loro zona di lavoro per poi riprendere la sua normale velocità quando l’operaio si allontana. Per ottenere un passaggio dalla modalità di sicurezza normale a quella ridotta, ci sono otto nuove funzioni di sicurezza brevettate: posizioni e velocità del giunto, posizioni TCP, orientamento, velocità e forza, nonché il momento e la potenza del robot.
Le impostazioni possono essere tra l’altro modificate solo in un'area protetta da password. Un'altra innovazione chiave della nuova generazione di Universal Robots è il True Encoder, che consente al robot di ottenere un avvio più veloce e un'integrazione più semplice in altri macchinari, poiché la sua posizione viene riconosciuta nel momento dell'accensione.
A differenza della maggior parte degli altri robot industriali i cui encoder funzionano finché la batteria non si esaurisce, gli encoder presenti nei robot UR non sono invece alimentati a batteria. Inoltre tutte le nuove funzionalità dei robot di 3a generazione a cui appartiene lo stesso braccio UR5sono certificate dalla TuV ovvero un’organizzazione tedesca e testate in conformità con la normativa EN ISO 13849.
Le caratteristiche tecniche dell’UR5
La tecnologia brevettata del braccio UR5 consente agli operatori che non hanno una spiccata esperienza di programmazione di configurare e gestirlo grazie alla visualizzazione 3D intuitiva; infatti, basta soltanto spostare il braccio del cobot e impostare i parametri desiderati oppure semplicemente toccare le frecce sul tablet in dotazione della tipologia touch screen. Questo braccio robotico della Universal Robots consente di automatizzare tutte le attività ripetitive e supporta un carico fino a 5Kg. L’UR5 è tra l’altro ideale per processi collaborativi di tipo leggero come ad esempio il pick&place, l’assemblaggio e il testing.
Un cobot per l’Attl a spol S.r.o.
Alcune industrie che operano nel settore automobilistico di recente hanno automatizzato i loro processi produttivi inserendo i bracci robotici prodotti dalla Universal Robots. Tra queste citiamo l’Attl a spol S.r.o. ovvero un’azienda di stanza in Repubblica Ceca e che produce pezzi necessari per assemblare delle valvole EGR specifiche per i motori a scoppio e che servono per limitare le emissioni di CO2.
L’azienda in oggetto fino a pochi mesi fa i suddetti manufatti li produceva grazie all’esclusivo contributo dei suoi dipendenti, ma poi dopo aver tentato una soluzione interna rivelatasi peraltro infruttuosa, ha deciso di affidarsi ala casa danese per automatizzare il processo produttivo.
Non avendo nessuna esperienza in tema di robot, la società Ceca si è affidata all’esperienza della Universal Robots che dopo aver analizzato il criterio di costruzione delle suddette valvole EGR, gli ha proposto il braccio robotico UR5 fornito alla società dalla EXACTEC di Liberec, che è il distributore ufficiale della stessa Universal Robots in questo territorio dell’est Europa.
I risultati sono stati strabilianti e l’azienda interessata, nel giro di poche settimane ha inserito nel suo processo produttivo altri esemplari di bracci robotici UR5 visto che le commesse si erano triplicate.
Il braccio robotico UR5 e le sue funzionalità
Il braccio UR5 è un robot leggero e flessibile e ha un impareggiabile compromesso tra costi e funzionalità. Inoltre è stato il pioniere per la classe di robot collaborativi, spingendo l'adozione della robotica in settori che fino ad oggi ritenevano i robot difficili e costosi da integrare.
Da una piccola officina alle grandi linee di assemblaggio automobilistiche come la suddetta Attl spol della Repubblica Ceca, l’ UR5 è riuscito ad ottimizzare la produzione in tutte le aziende che necessitano di automatizzare le attività ripetute. Il periodo di recupero dell'investimento è di soli 195 giorni, in assoluto il più veloce nel settore della robotica.
La sicurezza e l’efficacia del braccio UR5
La nuova terza generazione di bracci robotici può operare in modalità ridotta quando un operaio entra nella loro zona di lavoro per poi riprendere la sua normale velocità quando l’operaio si allontana. Per ottenere un passaggio dalla modalità di sicurezza normale a quella ridotta, ci sono otto nuove funzioni di sicurezza brevettate: posizioni e velocità del giunto, posizioni TCP, orientamento, velocità e forza, nonché il momento e la potenza del robot.
Le impostazioni possono essere tra l’altro modificate solo in un'area protetta da password. Un'altra innovazione chiave della nuova generazione di Universal Robots è il True Encoder, che consente al robot di ottenere un avvio più veloce e un'integrazione più semplice in altri macchinari, poiché la sua posizione viene riconosciuta nel momento dell'accensione.
A differenza della maggior parte degli altri robot industriali i cui encoder funzionano finché la batteria non si esaurisce, gli encoder presenti nei robot UR non sono invece alimentati a batteria. Inoltre tutte le nuove funzionalità dei robot di 3a generazione a cui appartiene lo stesso braccio UR5sono certificate dalla TuV ovvero un’organizzazione tedesca e testate in conformità con la normativa EN ISO 13849.
Le caratteristiche tecniche dell’UR5
La tecnologia brevettata del braccio UR5 consente agli operatori che non hanno una spiccata esperienza di programmazione di configurare e gestirlo grazie alla visualizzazione 3D intuitiva; infatti, basta soltanto spostare il braccio del cobot e impostare i parametri desiderati oppure semplicemente toccare le frecce sul tablet in dotazione della tipologia touch screen. Questo braccio robotico della Universal Robots consente di automatizzare tutte le attività ripetitive e supporta un carico fino a 5Kg. L’UR5 è tra l’altro ideale per processi collaborativi di tipo leggero come ad esempio il pick&place, l’assemblaggio e il testing.