La piattaforma è nata nel 2017 come una ICO e si è evoluta nel tempo in maniera impressionate. Oggi è una piattaforma di investimento di grandissimo successo internazionale ma ancora poco conosciuta in Italia.
Il CEO dell’azienda si chiama David Peterson, un americano di Milwaukee che ha vinto lo scorso anno il concorso Coin Tank di Las Vegas per il miglior progetto legato all’albitraggio di criptovalute.
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Arbitraging in italiano si traduce in Arbitrato. In economia e in finanza, un arbitraggio è un’operazione che consiste nell’acquistare un bene o un’attività finanziaria su un mercato rivendendolo su un altro mercato, sfruttando le differenze di prezzo al fine di ottenere un profitto.
L’intera operazione deve essere senza alcun rischio per l’operatore.
Arbitraging mette a disposizione dell’utenza 2 BOT, uno automatico e un’altro manuale, rispettivamente aBOT e mBOT.
L’aBOT restituisce all’utente una percentuale giornaliera che si aggira tra 0.6 e 1%.
L’investimento minimo per attivare aBOT è di 250$.
Il capitale non è vincolato, quindi si possono riprendere i fondi in qualunque momento, oppure vincolando il capitale per 30 - 60 - 90 giorni si percepisce un bonus in ETH pari al 10 - 20 - 25 - 30%
Il ritorno dell’investimento è tra 70 e 90 giorni. Dopo di che tutto guadagno.
Depositi e Prelievi in Ethereum ETH o Arbitrage ARB.
Prelievo minimo: 0.1 ETH o 1ARB
Le richieste di prelievo vengono elaborate in blocco nell’arco di 30 minuti. In casi particolari ci possono volere fino a 24H.
Prova di accrediti:
Prova di deposito:
Refferral: 5% sul primo livello
Se ti è piaciuta questa piccola introduzione, ricorda che ci troverai sul canale ufficiale di Arbitraging Italia su Telegram https://t.me/Arbitraging_Italia. Se vuoi registrarti sulla piattaforma http://arbitragings.co se vuoi farlo usando i nostri link di riferimento:
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MONITOR: https://hyipworldmonitor.com/details/lid/25/
