In linea di massima le applicazioni si suddividono in due categorie: native e ibride.
Le app native rispetto alle ibride hanno prestazioni elevate ma devono essere sviluppate sulla base del sistema sottostante; per Android si utilizza Java/Kotlin, per iOS si scrive in Swift.
Le app ibride funzionano su entrambi i sistemi (cross-platform) e devono essere sviluppate utilizzando dei framework ben precisi quali React, Flutter, Cordova, Ionic, Xamarin etc.
Sulla base di cosa devi decidere? Ovviamente non esiste una risposta precisa a questa domanda. Le variabili sono moltissime ma molto dipende da quanto la tua applicazione deve essere performante, dai costi per lo sviluppo (anche in termini di tempo) e dalla porzione di mercato a cui deve arrivare.
Le app native rispetto alle ibride hanno prestazioni elevate ma devono essere sviluppate sulla base del sistema sottostante; per Android si utilizza Java/Kotlin, per iOS si scrive in Swift.
Le app ibride funzionano su entrambi i sistemi (cross-platform) e devono essere sviluppate utilizzando dei framework ben precisi quali React, Flutter, Cordova, Ionic, Xamarin etc.
Sulla base di cosa devi decidere? Ovviamente non esiste una risposta precisa a questa domanda. Le variabili sono moltissime ma molto dipende da quanto la tua applicazione deve essere performante, dai costi per lo sviluppo (anche in termini di tempo) e dalla porzione di mercato a cui deve arrivare.