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Ho creato Pulsing per risolvere un problema comune nel mondo del digitale, che ho riscontrato lavorando per startup di varie dimensioni: non ci sono risorse, ma soprattutto tempo, da dedicare allo sviluppo di un sofisticato strumento di analisi interno. Pulsing vuole dare questo vantaggio competitivo a chi per motivi di tempo o risorse non è in grado di realizzare una soluzione di eccellente qualità in casa; che quindi, per via questa scelta, sta sacrificando l'opportunità di utilizzare al meglio i dati che avrebbe a disposizione, e sceglie di ignorare.
Con Pulsing puoi monitorare il percorso sulla piattaforma di ciascun utente dal primo momento. Ma non solo. Anche quanti secondi l'utente è rimasto su ciascuna pagina, cosa ha letto e cosa ha cliccato. Infine, puoi utilizzare queste informazioni in ricerche articolate per ottenere particolari sottogruppi di utenti, classificati sulla base dei loro comportamenti, in modo da poter inviare offerte e promozioni mirate e differenziare l'offerta e la comunicazione.
Per le startup che hanno semplicemente un sito vetrina, o per i professionisti in generale, Pulsing è utile perché permette di monitorare nel dettaglio i movimenti di ciascun utente. Prendendo come esempio dariomoceri.it, io ogni giorno ricevo qualche visita ma non posso in alcun modo sapere chi sono questi visitatori. Col Pulsing posso far apparire un modale per iscriversi alla newsletter, e quando decidono di farlo, tutti i loro movimenti e le loro azioni dal primo secondo in cui sono finiti per la prima volta sul mio sito mi sono chiaramente visibili dalla dashboard. Posso poi differenziare la comunicazione, contattarli sapendo già a cosa sono interessati di più, convincere i clienti indecisi.
Per le startup che hanno invece una piattaforma o un'applicazione che prevede l'autenticazione, Pulsing può fare il matching automaticamente al momento dell'accesso e fungere da pannello di analisi interno, facilmente integrabile con qualsiasi infrastruttura informatica grazie a delle API ben documentate.
Per le startup che hanno invece una piattaforma o un'applicazione che prevede l'autenticazione, Pulsing può fare il matching automaticamente al momento dell'accesso e fungere da pannello di analisi interno, facilmente integrabile con qualsiasi infrastruttura informatica grazie a delle API ben documentate.
Con Pulsing puoi monitorare il percorso sulla piattaforma di ciascun utente dal primo momento. Ma non solo. Anche quanti secondi l'utente è rimasto su ciascuna pagina, cosa ha letto e cosa ha cliccato. Infine, puoi utilizzare queste informazioni in ricerche articolate per ottenere particolari sottogruppi di utenti, classificati sulla base dei loro comportamenti, in modo da poter inviare offerte e promozioni mirate e differenziare l'offerta e la comunicazione.
Per le startup che hanno semplicemente un sito vetrina, o per i professionisti in generale, Pulsing è utile perché permette di monitorare nel dettaglio i movimenti di ciascun utente. Prendendo come esempio dariomoceri.it, io ogni giorno ricevo qualche visita ma non posso in alcun modo sapere chi sono questi visitatori. Col Pulsing posso far apparire un modale per iscriversi alla newsletter, e quando decidono di farlo, tutti i loro movimenti e le loro azioni dal primo secondo in cui sono finiti per la prima volta sul mio sito mi sono chiaramente visibili dalla dashboard. Posso poi differenziare la comunicazione, contattarli sapendo già a cosa sono interessati di più, convincere i clienti indecisi.
Per le startup che hanno invece una piattaforma o un'applicazione che prevede l'autenticazione, Pulsing può fare il matching automaticamente al momento dell'accesso e fungere da pannello di analisi interno, facilmente integrabile con qualsiasi infrastruttura informatica grazie a delle API ben documentate.
Per le startup che hanno invece una piattaforma o un'applicazione che prevede l'autenticazione, Pulsing può fare il matching automaticamente al momento dell'accesso e fungere da pannello di analisi interno, facilmente integrabile con qualsiasi infrastruttura informatica grazie a delle API ben documentate.
