Domanda L'ennesimo post sul Java per niente originale

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Dommy Corvasce

Utente Silver
21 Settembre 2012
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Sò o almeno immagino che questa domanda sia stata fatta un milione di volte ma qui nella comunity non ho trovato qualcosa che potesse rispondere alla mia domanda.
Parto dal pressuposto che ho 13 anni e che a Gennaio mi iscriverò all'ITIS per diventare perito informatico,però non mi và di aspettare 3 anni per mettere mano ad un pò di codice e così sto cercando una guida in formato PDF al Java chiara e semplice ma allo stesso tempo esaustiva,in poche parole qualcosa per iniziare a scrivere codice.
Ringrazio in anticipo tutti coloro che vorranno rispondere alla mia domanda.
 
Con la riforma il codice lo dovresti "toccare" pure al biennio, imparare prima però non fa male, anzi.

Per imparare Java ti consiglio Java mattone dopo mattone e soprattutto Thinking in Java. Essendo il tuo primo linguaggio di programmazione, prima di studiarlo, ti consiglio di studiare un po' di informatica e programmazione in generale, con tanto di differenze tra linguaggi compilati, intepretati, pseudo compilati, diagrammi di flusso, algoritmi e sistemi di numerazione. Fatto questo ti troverai veramente bene in un ITIS, io (con la vecchia riforma) ho fatto C al terzo anno, Java al quarto e dovrò fare PHP al quinto... con la nuova riforma il C lo dovresti fare anche prima, senza contare i vari Batch e cagate varie.

Quindi buona fortuna e buono studio, se hai problemi puoi chiedere qui o in un pm.
 
:\ Intanto non credo che all' ITIS tu possa imparare a programmare... credo che le uniche opzioni disponibili siano sulla linea tecnica, elettrotecnica... In ogni caso http://www.google.it/url?sa=t&rct=j...dOXG1lesPn_NaCzXw&sig2=DhlQUC2ZZdNVB1zCrVbFqQ dovrebbe essere abbastanza esauriente, sennò puoi scaricare gratuitamente la guida di Clausio Desio Claudio De Sio Cesari Home Page anche se parla della versione 5 va bene ugualmente, le versioni successive non hanno comportato modifiche fondamentali. In ogni caso consiglio sempre di acquistare un buon libro...
 
Credo che l'informatica insegnata in Italia nelle scuole sia di un livello molto basso. Spesso i programmatori o comunque esperti di informatica sono persone che, per passione, hanno autonomamente a studiare ad imparare. La maggior parte degli utenti di questo forum è così (me compreso)
 
Con la riforma il codice lo dovresti "toccare" pure al biennio, imparare prima però non fa male, anzi.

Per imparare Java ti consiglio Java mattone dopo mattone e soprattutto Thinking in Java. Essendo il tuo primo linguaggio di programmazione, prima di studiarlo, ti consiglio di studiare un po' di informatica e programmazione in generale, con tanto di differenze tra linguaggi compilati, intepretati, pseudo compilati, diagrammi di flusso, algoritmi e sistemi di numerazione. Fatto questo ti troverai veramente bene in un ITIS, io (con la vecchia riforma) ho fatto C al terzo anno, Java al quarto e dovrò fare PHP al quinto... con la nuova riforma il C lo dovresti fare anche prima, senza contare i vari Batch e cagate varie.

Quindi buona fortuna e buono studio, se hai problemi puoi chiedere qui o in un pm.
Cosa stai dicendo figliolo :\?
In 1° si fanno algoritmi , binario ecc
in 2° Si studia (si sfiora più che altro) l'html la robotica le variabili booleane ecc
in 3° si potrà finalmente studiare il C
In 4 e 5 non lo so ci devo ancora andare :asd:
 
Ultima modifica:
@BatCat Nella mia scuola qualcosina in C l'hanno fatta pure al secondo anno (io no, sono troppo "vecchio"... da me al biennio non abbiamo MAI parlato di informatica e computer)... magari non è ovunque così. Ovviamente quello che si fa al biennio non è paragonabile al triennio, ma è già qualcosa... ripeto! io con il biennio classico non ho mai visto nemmeno un pc e algoritmi, sistemi di numerazione, ecc. li ho fatti al terzo. (non parlo per sentito dire, eh visto che anche io frequento un ITIS).

@DarkSaivor all'ITIS indirizzo informatica si fa programmazione, C, Assembly, Java e PHP di solito, ma spesso alcuni prof cambiano un po' i programmi (nella mia scuola qualche anno fa hanno provato a fare C++ invece di C). Ovviamente, come tutte le scuole, non crea genii di programmazione, ma da (si spera) comunque ottime basi per programmare e proseguire all'università.

@Bazinga come autodidatta, con la passione, si fa tanto. Ma scuole/università/corsi e cazzi vari aiutano molto molto molto di più, credimi.
 
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@BatCat Nella mia scuola qualcosina in C l'hanno fatta pure al secondo anno (io no, sono troppo "vecchio"... da me al biennio non abbiamo MAI parlato di informatica e computer)... magari non è ovunque così. Ovviamente quello che si fa al biennio non è paragonabile al triennio, ma è già qualcosa... ripeto! io con il biennio classico non ho mai visto nemmeno un pc e algoritmi, sistemi di numerazione, ecc. li ho fatti al terzo. (non parlo per sentito dire, eh visto che anche io frequento un ITIS).

@DarkSaivor all'ITIS indirizzo informatica si fa programmazione, C, Assembly, Java e PHP di solito, ma spesso alcuni prof cambiano un po' i programmi (nella mia scuola qualche anno fa hanno provato a fare C++ invece di C). Ovviamente, come tutte le scuole, non crea genii di programmazione, ma da (si spera) comunque ottime basi per programmare e proseguire all'università.

@Bazinga come autodidatta, con la passione, si fa tanto. Ma scuole/università/corsi e cazzi vari fanno tanto, credimi.
Hai ragione del resto non tutte le scuole sono uguali
 
Luca io frequento il liceo classico quindi non so cosa si insegni o come si insegni informatica alle superiori, però è innegabile che, se si hanno la passione e le capacità (come per tutte le altre cose, devi esserci portato), si possono ottenere grandi risultati. Ad oggi, il programmatore non è una vera e propria figura professionale, ma qualcuno che ha scelto di studiare e occuparsi di informatica in modo autonomo, accanto ai suoi studi scolastici/universitari
 
Luca io frequento il liceo classico quindi non so cosa si insegni o come si insegni informatica alle superiori, però è innegabile che, se si hanno la passione e le capacità (come per tutte le altre cose, devi esserci portato), si possono ottenere grandi risultati. Ad oggi, il programmatore non è una vera e propria figura professionale, ma qualcuno che ha scelto di studiare e occuparsi di informatica in modo autonomo, accanto ai suoi studi scolastici/universitari

Il programmatore non è una figura professionale? ma pensi veramente che da Google lavorino tizi qualsiasi che fanno informatica quando non hanno nulla da fare? Sono stupidi i tizi che sputano sangue sui libri di informatica a scuola e all'università? Frequentare una facoltà come ingegneria informatica è senza senso? C'è chi prende l'informatica seriamente, chi per hobby. A me ad esempio piace disegnare, ma per me non sarà mai un lavoro perchè studio informatica e musica.
La capacità/predisposizione/passione fa tantissimo, io adoro l'informatica e la scuola mi pesa pochissimo, ma senza competenze non si va avanti.

Se poi vogliamo parlare dei """programmatori""" di inforge che reflectano/copiano/sviluppano software seguendo un tutorial qualsiasi con VB è un altro conto :D
 
Luca so quel che dico. in Italia spesso i professori sono incompetenti (esperienze personali di utenti di questo forum che studiano informatica a scuola). DI SOLITO il programmatore è qualcuno che sceglie di STUDIARE informatica e programmazione autonomamente. Le software house poi, di solito prendono persone non solo esperte in programmazione, ma anche altro, tipo contabilità o elettronica.
 
@lucalaugh: Mi hanno raccontato di professori universitari che scrivono 'fyle'. Non vedo come si potrebbe imparare qualcosa, almeno qui in Italia.
 
Luca so quel che dico. in Italia (non so in altri paesi) non esiste nemmeno la laurea in informatica e spesso i professori sono incompetenti (esperienze personali di utenti di questo forum che studiano informatica a scuola). DI SOLITO il programmatore è qualcuno che sceglie di STUDIARE informatica e programmazione autonomamente. Le software house poi, di solito prendono persone non solo esperte in programmazione, ma anche altro, tipo contabilità o elettronica.
Se pensi che la scuola sia inutili e che sia meglio studiare in proprio è perchè (secondo me) non hai mai frequentato una scuola dove è incentrato tale argomento.
Non dico corsi di 2 mesi accelerati , ma istituti come l'itis che sono anche un buon via per l'università
Inoltre una persona senza titoli di studio dove l'hai mai vista lavorare (ambito informatico)?
Esclusi i 4 casi più famosi al mondo :omfg:
 
Ultima modifica da un moderatore:
Bill Gates non ha ottenuto risultati eccellenti all'università, Jobs non è neanche laureato :\
 
Ultima modifica:
Certo, ci sono anche i professori incompetenti... all'Università di Catania ad esempio c'è un professore che non ha mai fatto un esempio funzionante in C :asd: Ma mica perchè ci sono loro vuol dire che in Italia siamo tutti incompetenti. Io frequento un ITIS fantastico, dove i professori sono molto competenti (quest'anno ho pure beccato una professoressa linuxiana straordinaria di Sistemi che ci sta facendo fare taaaantee cose simpatiche in Assembly) e lavoriamo tantissimo. La scuola ci offre anche molti stage e corsi presso aziende/software house :) Certo, capitano le scuole dove non si fa nulla, ma quelle sono eccezioni.

Tu frequenti il classico e non hai (giustamente!) idea, non parlare "per sentito dire" :D Senza le competenze giuste non si va da nessuna parte.

EDIT: Ceeerto, basati su Bill Gates e Steve Jobs :sisi: infatti tutta la gente che lavora nel campo informatico è così, non ha neppure la terza media.

(ah, per l'università! ci sono Ingegneria informatica e Scienze dell'informazione)
 

Certo che le noto, ovviamente sono due università diverse. Ma dire "Ingegneria lascia stare, è una cosa totalmente diversa e si studiano materie diverse" è assurdo, trattano l'informatica in due aspetti diversi. Non a caso si chiama ingegneria. E sono comunque meglio del "studiare a casa tanto per hobby".

BatCat, io credo a domokun C: c'è tantissima gente incompetente in giro.
 
Ragazzi siete passati dall'aiuto per questo utente che chiedeva una guida , a discutere sulla scuola e cosa insegna , se è meglio fare da soli o meno
Quindi direi di ritornare sul discorso principale :\
 
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Allora,vi dico che l'idea era proprio quella di iniziare a imparare a programmare da autodidatta.

Certo, non c'è nulla di male a iniziare come autodidatta, pure io ho cominciato a programmare da autodidatta. Ma hai anche detto che hai intenzione di frequentare l'ITIS... accompagnare la passione con un istruzione adeguata è il massimo ;)
 
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