Arriva la mini-batteria nucleare

Stato
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R4z0r_Cr4sH

Utente Electrum
10 Giugno 2007
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[align=center][size=x-large]Arriva la mini-batteria nucleare[/size]
[size=large]È grande quando una monetina e dura milioni di volte più delle attuali pile[/size]
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MILANO – La nuova batteria nucleare in futuro potrebbe essere più sottile di un capello umano e potrebbe sostituirsi alle pile standard per alimentare qualsiasi apparecchio necessiti di energia elettrica: questa è la promessa del team dell’Università del Missouri guidato da Jae Wan Kwon, a cui va il merito di aver creato una batteria atomica grande come un soldino, con l’ulteriore particolarità di utilizzare un semiconduttore liquido in grado di inibire eventuali danni ai materiali causati dalle radiazioni.

DURA MILIONI DI VOLTE IN PIÙ-
L’autonomia di questo atipico accumulatore che sfrutta la potenza dell’atomo è infinitamente superiore a quella delle banali pile alcaline e dunque si risolverebbe uno dei problemi che anche la tecnologia più all’avanguardia fino ad ora non è riuscita ad arginare, vale a dire la breve durata delle batterie.

COME FUNZIONA – In sostanza la batteria nucleare sarebbe azionata da un isotopo e l’elettricità verrebbe originata dalla trasformazione delle particelle decadute: un semiconduttore liquido raccoglierà le particelle decadute e le convertirà in elettricità, evitando i problemi incontrati utilizzando un semiconduttore solido.

PREGIUDIZI – Il padre della batteria nucleare spiega sottolinea che bisogna smantellare i preconcetti che spesso aleggiano intorno alla parola «nucleare». La pila atomica infatti viene già utilizzata largamente in alcuni settori, ma si è sempre trattato di oggetti di dimensioni molto ingombranti. Inoltre, come ricorda il dottor Kwon, l’energia nucleare trova già da tempo applicazioni in una serie di apparecchi e congegni utilissimi e per nulla nocivi, come per esempio il pacemaker. Tra breve inizieranno i primi test e i ricercatori del Missouri hanno già fatto domanda per ottenere un brevetto.

fonte:corriere.it
 
Considerando la lunga dura, la vendita di queste batterie sarà MOLTO dinamica.
(quando avrai le tue 10 batterie non avrai più bisogno di sostituirle)
Mi vengono in mente due cose:
a) Prezzo molto alto
quindici) Uccisione delle concorrenza e del mercato delle batterie

Ci saranno molti che non approveranno queste batterie nucleari.
 
V1R5 ha detto:
Considerando la lunga dura, la vendita di queste batterie sarà MOLTO dinamica.
(quando avrai le tue 10 batterie non avrai più bisogno di sostituirle)
Mi vengono in mente due cose:
a) Prezzo molto alto
quindici) Uccisione delle concorrenza e del mercato delle batterie

Ci saranno molti che non approveranno queste batterie nucleari.

47) Aggeggi che consumeranno più corrente
 
V1R5 ha detto:
Considerando la lunga dura, la vendita di queste batterie sarà MOLTO dinamica.
(quando avrai le tue 10 batterie non avrai più bisogno di sostituirle)
Mi vengono in mente due cose:
a) Prezzo molto alto
quindici) Uccisione delle concorrenza e del mercato delle batterie

Ci saranno molti che non approveranno queste batterie nucleari.

Questi saranno i motivi principali che non permetteranno la commercializzazione di questo aggeggio :blamg:
 
Stiamo dimenticando che pile del genere all' inizio non vanno di certo usate per far girare l' orologio, sarebbe uno spreco immenso..
Le vedo molto utili nella ricerca spaziale, e chissà.. magari per viaggiare nella 4° dimensione se danno parecchia potenza..
 
Io invece spero che possa entrare nelle tasche di tutti. Le batterie attuali hanno una carica pressochè ridicola rispetto alla tecnologia che ne fanno uso
 
giga hertz ha detto:
Stiamo dimenticando che pile del genere all' inizio non vanno di certo usate per far girare l' orologio, sarebbe uno spreco immenso..
Le vedo molto utili nella ricerca spaziale, e chissà.. magari per viaggiare nella 4° dimensione se danno parecchia potenza..

A dire il vero l'articolo parla di sostituzione proprio per il raggiungimento di queste piccole dimensioni.
 
V1R5 ha detto:
giga hertz ha detto:
Stiamo dimenticando che pile del genere all' inizio non vanno di certo usate per far girare l' orologio, sarebbe uno spreco immenso..
Le vedo molto utili nella ricerca spaziale, e chissà.. magari per viaggiare nella 4° dimensione se danno parecchia potenza..

A dire il vero l'articolo parla di sostituzione proprio per il raggiungimento di queste piccole dimensioni.

Che è anche la cosa più ovvia. Ma tanto, al giorno d'oggi, le normali pile dove le usi? Tutti i miei oggetti elettronici hanno batterie al litio, le vecchie stilo le uso più solo per il telecomando della tv o dello stereo. Ci sarà quindi un ritorno all'usa e getta? Io vedo più concorrenza con le batterie a litio ricaricabili (quindi telefonini, roba portatile) e quindi come unica controindicazione il minor uso di corrente elettrica (e butta via..).
 
la cosa più sensata, sarebbe quella di ridurre maggiormente le dimensioni, il costo di produzione e limitarne la durata. Se aggiungi al fatto che gli apparecchi, soprattutto computer e telefonini si vendono con la batteria incorporata, le aziende potrebbero ridurre le perdite.
 
Concordo, potrebbero fare telefoni o portatili con pila 'incorporata' che non si scarica 'mai'. (in relazione alla durata del prodotto, se dura milioni di volte in più facendo due conti 10ore (durata approssimativa di una pila di un telefono/portatile)*1.000.000 = 10.000.000 ore =~ 1140 anni, credo che bastano).
 
V1R5 ha detto:
Considerando la lunga dura, la vendita di queste batterie sarà MOLTO dinamica.
(quando avrai le tue 10 batterie non avrai più bisogno di sostituirle)
Mi vengono in mente due cose:
a) Prezzo molto alto
quindici) Uccisione delle concorrenza e del mercato delle batterie

Ci saranno molti che non approveranno queste batterie nucleari.

dillo che te lo ha detto razor, perchè più o meno sono le stesse cose che gli ho detto su msn a riguardo

DILLO! xD
 
ripeto, anche se in teoria la batteria possa durare 100000 anni (numero sparato senza senso), non è detto che chi le costruisca le faccia durare così tanto. Poi dipende anche dall'uso che se ne fa, quindi dove viene impiegato.
 
Mixer ha detto:
Gran figata, più che altro mi sto chiedendo come verrebbero smaltite.

Le portano in Italia, poi ci pensa la mafia :pattmg:

Oppure le mandano nel terzo mondo (come già fanno con i rifiuti elettronici). Di soluzioni ce ne sono :conigliomg:
 
stoner ha detto:
Mixer ha detto:
Gran figata, più che altro mi sto chiedendo come verrebbero smaltite.

Le portano in Italia, poi ci pensa la mafia :pattmg:

Oppure le mandano nel terzo mondo (come già fanno con i rifiuti elettronici). Di soluzioni ce ne sono :conigliomg:

Seriamente, il problema smaltimento viene anzi diminuito, dato che il ciclo di vita di una batteria può contenere il passaggio a più dispositivi (tanto da dover "smaltire" il dispositivo e magari non la batteria), di sicuro minore rispetto alla quantità di batterie alcaline che attualmente dovrebbero essere smaltite.
 
Whivel ha detto:
non è detto che chi le costruisca le faccia durare così tanto.

Quindi stanno inventando qualcosa che a noi comuni cittadini non servirà ad una mazza di niente.

Se saranno vendute come "batterie a lunghissima durata" costeranno un occhio della testa.
Se saranno vendute come "batterie a durata limitata" sarà completamente inutile.

orakool ha detto:
stoner ha detto:
Mixer ha detto:
Gran figata, più che altro mi sto chiedendo come verrebbero smaltite.

Le portano in Italia, poi ci pensa la mafia :pattmg:

Oppure le mandano nel terzo mondo (come già fanno con i rifiuti elettronici). Di soluzioni ce ne sono :conigliomg:

Seriamente, il problema smaltimento viene anzi diminuito, dato che il ciclo di vita di una batteria può contenere il passaggio a più dispositivi (tanto da dover "smaltire" il dispositivo e magari non la batteria), di sicuro minore rispetto alla quantità di batterie alcaline che attualmente dovrebbero essere smaltite.

Fatto sta che (se verranno commercializzate) prima o poi ci saranno migliaia di tonnellate di aerei cargo da 200 tonnellate di batterie nucleari da smaltire.
E sotto al mio tappeto non ci sta più niente.
 
quel prima o poi non ci riguarda dato che quando succederà noi saremo già belli e defunti e l'umanità si sarà già autodistrutta il problema dello smaltimento è dunque risolto =3
 
Atmos ha detto:
quel prima o poi non ci riguarda dato che quando succederà noi saremo già belli e defunti e l'umanità si sarà già autodistrutta il problema dello smaltimento è dunque risolto =3

Se parli seriamente la risposta è: ci sarà comunque una sovra produzione di queste batterie che nel giro di, boh, 20 anni (?) non sapremo dove mettere insieme a tutte le altre invenzioni inutili di Archimede ed Edi.

Se parli per cazzeggio: boom head shot, tits, nazi, soviet, gay, lol, asd, lol lol lol, 1111, !!!!, '''', ??00'', 23, 32, bronsa, edo, mhhae, :good:, laureato, spazzolone banana, shura penicillina.
 
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