Ubuntu Automatizzazione di macchanger.

[M0u53]

Ciao a tutti, perchè quando creo un file di testo il sistema ne tiene traccia anche dopo lo spegnimento del pc e mentre quando ad esempio vado a cambiare mac alla scheda di rete con macchanger invece no?

 

[Ex0dIa_]

Ciao a tutti, perchè quando creo un file di testo il sistema ne tiene traccia anche dopo lo spegnimento del pc e mentre quando ad esempio vado a cambiare mac alla scheda di rete con macchanger invece no?

Spiegati meglio, non ho capito quello che vuoi dire

 

[Utente cancellato 263979]

Ciao a tutti, perchè quando creo un file di testo il sistema ne tiene traccia anche dopo lo spegnimento del pc e mentre quando ad esempio vado a cambiare mac alla scheda di rete con macchanger invece no?

quoto @#el1t3

 

[#el1t3]

Ciao a tutti, perchè quando creo un file di testo il sistema ne tiene traccia anche dopo lo spegnimento del pc e mentre quando ad esempio vado a cambiare mac alla scheda di rete con macchanger invece no?

Ad ogni avvio del computer il kernel esporta le informazioni dell'hardware nello userspace, e più precisamente nei punti di mount /proc e /sys. In /proc e /sys vengono montati due filesystem logici (rispettivamente procfs e sysfs), che fisicamente non esistono nella memoria interna.

Cosa c'entra? L'indirizzo MAC viene immagazzinato in un file presente all'interno di quei filesystem logici (es. /sys/class/net/<iface>/address), quindi ad ogni avvio avrai il MAC che il kernel "decide" di esportare, ovvero quello della tua scheda di rete. Se vuoi spoofarlo durante la fase di boot, potresti inserire il comando macchanger nel file che ti si apre quando digiti # crontab -e.

EDIT: un'altra soluzione sarebbe creare un'unità systemd che cambi il MAC prima dell'avvio dei servizi di rete, così da evitare potenziali leak.

 

[M0u53]

Ad ogni avvio del computer il kernel esporta le informazioni dell'hardware nello userspace, e più precisamente nei punti di mount /proc e /sys. In /proc e /sys vengono montati due filesystem logici (rispettivamente procfs e sysfs), che fisicamente non esistono nella memoria interna.

Cosa c'entra? L'indirizzo MAC viene immagazzinato in un file presente all'interno di quei filesystem logici (es. /sys/class/net/<iface>/address), quindi ad ogni avvio avrai il MAC che il kernel "decide" di esportare, ovvero quello della tua scheda di rete. Se vuoi spoofarlo durante la fase di boot, potresti inserire il comando macchanger nel file che ti si apre quando digiti # crontab -e.

EDIT: un'altra soluzione sarebbe creare un'unità systemd che cambi il MAC prima dell'avvio dei servizi di rete, così da evitare potenziali leak.

Ciao el1t3, quindi devo creare uno script in init.d?

Messaggio unito automaticamente: 3 Maggio 2020

Ciao el1t3, quindi devo creare uno script in init.d?

Sono riuscito ad ottenere un MAC random ad ogni reboot(tramite l'interfaccia di network-manager).