Ciao, provo a risponderti in base quello che so, ma non prendere tutto come oro colato. Anzi se qualcuno legge qualche inesattezza è pregato di correggermi cosicchè il messaggio finale sia chiaro ed esaustivo.
1) Questa è la domanda su cui ho meno certezza. So come funziona sui casinò normali cioè non crypto e non so se vi sia differenza. Di base non si potrebbe giocare sui Casinò non AAMS perchè non vi è tassazione alla fonte e quindi bisognerebbe dichiarare le vincite ed inoltre non si ha garanzia sui fondi (nel senso non abbiamo tutela se non ci inviano le vincite e sui fondi detenuti sul conto). Occorrerebbe poi differenziare fra siti UE ed extracomunitari perchè c'è una giurisprudenza comunitaria che si oppone a quella nazionale in materia; comunque su questo argomento se qualcuno ne sa di più, sarebbe interessante ascoltarlo.
2) Secondo le circolari dell'agenzia delle entrate, che sono le uniche "fonti" in materia bisogna dichiarare se si posseggono più di 15mila € in criptovalute. Se invece si superano i 51mila € oltre alla dichiarazione (perchè si rientra nel caso di cui sopra) vi è anche una tassazione del 26% sulle plusvalenze per cui se acquistiamo 60 mila € e a fine anno il nostro valore è superiore bisognerà pagare il 26% sul profitto (attualmente le crypto sono considerate alla stregua di valute straniere, per cui per ora si applica questo regime). Allo stesso modo si possono dichiarare le minusvalenze, al fine di poterle poi detrarre da eventuali plusvalenze future. E' comunque un argomento delicato per cui se si hanno grandi cifre sarebbe meglio sentire un commercialista specializzato.
3) Coinbase è un ottimo wallet, soprattutto per chi si approccia da poco a questo mondo perchè è semplice, intuitivo e abbastanza "sicuro". Scrivo sicuro tra virgolette perchè è comunque un intermediario a cui affidiamo i nostri soldi e noi non siamo in possesso della chiave privata delle nostre valute. Con il tempo, e dopo aver acquisito esperienza, sarebbe meglio detenere i nostri fondi su wallet privato di cui possediamo le chiavi private o, ancor meglio, su hardware wallet.
1) Questa è la domanda su cui ho meno certezza. So come funziona sui casinò normali cioè non crypto e non so se vi sia differenza. Di base non si potrebbe giocare sui Casinò non AAMS perchè non vi è tassazione alla fonte e quindi bisognerebbe dichiarare le vincite ed inoltre non si ha garanzia sui fondi (nel senso non abbiamo tutela se non ci inviano le vincite e sui fondi detenuti sul conto). Occorrerebbe poi differenziare fra siti UE ed extracomunitari perchè c'è una giurisprudenza comunitaria che si oppone a quella nazionale in materia; comunque su questo argomento se qualcuno ne sa di più, sarebbe interessante ascoltarlo.
2) Secondo le circolari dell'agenzia delle entrate, che sono le uniche "fonti" in materia bisogna dichiarare se si posseggono più di 15mila € in criptovalute. Se invece si superano i 51mila € oltre alla dichiarazione (perchè si rientra nel caso di cui sopra) vi è anche una tassazione del 26% sulle plusvalenze per cui se acquistiamo 60 mila € e a fine anno il nostro valore è superiore bisognerà pagare il 26% sul profitto (attualmente le crypto sono considerate alla stregua di valute straniere, per cui per ora si applica questo regime). Allo stesso modo si possono dichiarare le minusvalenze, al fine di poterle poi detrarre da eventuali plusvalenze future. E' comunque un argomento delicato per cui se si hanno grandi cifre sarebbe meglio sentire un commercialista specializzato.
3) Coinbase è un ottimo wallet, soprattutto per chi si approccia da poco a questo mondo perchè è semplice, intuitivo e abbastanza "sicuro". Scrivo sicuro tra virgolette perchè è comunque un intermediario a cui affidiamo i nostri soldi e noi non siamo in possesso della chiave privata delle nostre valute. Con il tempo, e dopo aver acquisito esperienza, sarebbe meglio detenere i nostri fondi su wallet privato di cui possediamo le chiavi private o, ancor meglio, su hardware wallet.