Domanda Archiviazione Caratteristiche SSD per Windows rispetto a SSD per lettura e scrittura file memorizzati?
- Autore discussione Ennio79
- Data d'inizio
Ciao, ti inserisco la risposta alla tua discussione precedente dato che la domanda è simile:
Non dovresti avere problemi di temperatura comunque, le schede madri hanno appositi dissipatori passivi per contenere le temperature, ma se proprio non sei sicuro puoi optare su M.2 con un dissipatore dedicato come questo.
Detto ciò, punta su un 980 PRO oppure su un WD_Black.
Ciao!
Allora principalmente esistono 3 tipi diversi di memoria, ovvero HDD, SSD ed SSD NVMe.
Ti riporto qui sotto 3 test di lettura/scrittura effettuati con CrystalDiskMark (Fatti io al momento) con i 3 tipi di storage differenti:
1. Seagate Barracuda 1TB:
2. SSD Samsung 840 EVO 256GB:
3. SSD NVMe M.2 Samsung 980 PRO :
Come potrai notare sono in ordine di velocità e io li ho organizzati così:
Per esperienza personale ti dico che tra Hard Disk e SSD noti una differenza abissale in termini di accensione del computer e nelle operazioni quotidiane, mentre il passaggio da SSD a NVMe non ho notato grandi miglioramenti nell'accensione, ma nel copiare/spostare cose al suo interno e nell'esecuzione di programmi si sente la differenza.
- Nell'hard disk ho inserito tutte quelle cose che utilizzo di meno (Backup, Immagini, Video, Giochi...)
- L'SSD normale per ora contiene la vecchia installazione di Windows dato che sono passato da poco al 980 Pro, ma credo lo utilizzerò per i giochi giocati più frequentemente così da avere un avvio/caricamento più veloce.
- Nell'SSD NVMe M.2 Invece ho installato il sistema operativo e i programmi che uso principalmente, così da avere un avvio di Windows molto veloce e un tempo di caricamento dei programmi ottimizzato.
Il mio consiglio è, se hai una scheda madre con un ingresso M.2 di acquistarlo decisamente e di tenere un SSD/Hard Disk come archiviazione secondaria.
Mentre, se non sei in possesso di una scheda madre provvista di slot M.2 credo che un SSD normale come archiviazione primaria possa andare benissimo.
Ti lascio qui di seguito 3 link utili:
Samsung 980 PRO NVMe M.2 500GB
Seagate Barracuda 1TB
Samsung SSD 870 EVO 500GB
Non dovresti avere problemi di temperatura comunque, le schede madri hanno appositi dissipatori passivi per contenere le temperature, ma se proprio non sei sicuro puoi optare su M.2 con un dissipatore dedicato come questo.
Detto ciò, punta su un 980 PRO oppure su un WD_Black.
buonasera, volevo sapere se è possibile salvare dei file su hdd per poi aprirli con un altro dispositivo di memoria ad esempio un SSD (così da non badare alla velocità del dispositivo su cui si memorizzano i file ma alla velocità del dispositivo che serve solo per aprire temporaneamente i file) e vi chiedo se facendo ciò i tempi di lettura e scrittura sono riconducibili effettivamente dall' SSD, o comunque dal tipo di memoria dal quale si apre il file e non sul tipo di memoria sul quale lo si salva, spero di essermi spiegato. perché se decidessi di aprire dei file salvati su hdd su un SSD è perché voglio effettivamente tutti le prestazioni e i tempi di caricamento che mi dà l SSD.
Grazie in anticipo per le risposte...
Grazie in anticipo per le risposte...
Ciao,
Se salvi un file/applicazione su un HDD, anche se quest'ultima la apri con un sistema operativo montato su SSD, avrai la velocità di apertura/caricamento dell'HDD. Per sfruttare la velocità dell'SSD devi installare il programma direttamente sull'SSD.
Capito, grazie.
Se posso chiedere, hai qualche consiglio per la scelta di SSD per il gaming?
@Ennio79 ho unito 6 discussioni diverse per lo stesso argomento "unità di memoria" differenze tra SSD, SSD NVME (3.0 e 5.0) e HDD. Penso che ormai abbiamo scritto un'enciclopedia a riguardo in questo thread risultante. Ti prego di non aprire nuovi thread a riguardo e continuare qui se hai altri dubbi.
Buongiorno, vorrei fare programmazione su SSD SATA, ma leggevo che nella programmazione il surriscaldamento non eccessivo nelle memorie nand flash apporta miglioramenti in ambito programmazione, sicuramente le memoria nand flash sono presenti su SSD m.2, ma non riesco a capire se sono anche negli SSD SATA
vorrei comprare un SSD m.2 pcie4 nvme e vorrei comparare diversi modelli affidandomi ai test soprattutto.
Devo prendere un SSD m.2 nvme pcie4 4.0 e vorrei far riferimento ad un po' di test prima dell' acquisto. Ma stranamente su internet non ne trovo. Potete linkarmene qualcuno per favore?
vorrei comprare un SSD m.2 pcie4 nvme e vorrei comparare diversi modelli affidandomi ai test soprattutto.
Devo prendere un SSD m.2 nvme pcie4 4.0 e vorrei far riferimento ad un po' di test prima dell' acquisto. Ma stranamente su internet non ne trovo. Potete linkarmene qualcuno per favore?
Stai andando troppo low level per una roba che non ha senso, cioè che ottimizzazione ti può portare questa roba qua millisecondi? Lascia perdere.
Perché gli SSD hanno le specifiche, non c'è bisogno di benchmark in generale...sono benchmarkati dalle aziende e hanno specifiche di lettura e scrittura ben dichiarate dai produttori, per farti un'idea guarda qua: https://ssd.userbenchmark.com/
Comunque generalmente più spendi tanto più saranno alte le specifiche di lettura e scrittura dell'NVME in questione...è proprio per questo che costano tanto.
Seagate è decente per l'archiviazione, l'importante è non utilizzarlo per il sistema o per lavorare con programmi che sfruttano molto la cache su disco
Allora, certi applicativi sfruttano molto il disco e quindi più è veloce l'unità in questione e i bus di comunicazione che collegano il tutto meglio è, ovviamente, è inutile mettere un ssd in un pc dei primi del 2000 magari con delle porte sata I o IDE nei casi peggiori, perché comunque non riusciresti a sfruttare la velocità dell'unità, bisogna sempre ricordare il fatto che tutto l'hardware influenza l'esecuzione del sistema, nessuna parte è esclusa, se non viene seguito questo accorgimento si crea un collo di bottiglia allucinante, per cache in informatica si intendono diverse cose, nel caso in questione parliamo di alcune cose che vengono salvate in modo persistente su una unità di archiviazione per non doverle elaborare nuovamente, cosa che consente di ridurre i tempi di esecuzione, ovviamente occupa spazio all'interno dell'unità quindi ogni tanto bisogna eliminare questo tipo di dato dal disco, perché altrimenti si perde molto spazio e alle volte certe cose non verranno più cercate dei programmi che li aveva generati in una precedente versione
Ciao, posso chiederti nello specifico che tipo di modifiche di hanno apportato dei miglioramenti? (Anche io ho Windows 11)
Buonasera, devo cambiare SSD, col tempo ho notato che sul mio SSD quando sto programmando e le memorie nand si riscaldano (60 gradi) le prestazioni aumentano leggermente. ciò accade anche nelle nand degli SSD SATA? In ambito programmazione e rendering quali sono le differenze tra un SSD nvme e uno non nvme? ultima domanda: so che lavorando tante ore al giorno con SSD con nand che raggiungono anche i 65 gradi rappresenta un rischio per i dati, questo SSD sarebbe il mio secondario dove ho archiviati tutti i dati più importanti che riutilizzo, quindi vi chiedo come potrei continuare a lavorare molto in scrittura con temperatura calde avendo un minimo di sicurezza di non perdere/danneggiare i dati memorizzati sullo stesso SSD.
ad esempio secondo poi il fatto di partizionare l'ssd da un lato con file e dall' altro con i programmi (visual studio, Blender) sarebbe una buona idea a tal proposito?
ad esempio secondo poi il fatto di partizionare l'ssd da un lato con file e dall' altro con i programmi (visual studio, Blender) sarebbe una buona idea a tal proposito?
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