No, il garante ha chiesto di smettere di raccogliere i dati degli utenti finché non vengono chiarite le modalità di trattamento. Non ha mai chiesto di sospendere il servizio.
Guarda, sfondi una porta aperta, fosse per me sulle homepage dei social dovrebbe esserci una etichetta tipo quelle delle sigarette "usare questo servizio nuove gravemente alla tua privacy, i tuoi dati saranno acquistabili dal miglior offerente". Non capisco perché tu pensi che OpenAI sia differente dagli altri social americani... Un servizio "gratuito" che riceve un sacco di valore dai dati degli utenti.
Non è ciò che penso, gli unici dati che raccoglie OpenAi sono, nome cognome, email e numero di telefono (sempre che siano stati inseriti quelli veritieri). Dati a mio avviso per niente interessanti per il marketing. (Ovviamente raccoglie anche le ricerche ma sappiamo bene che tipo di ricerche fa l'utente medio con chatgpt, quindi sono dati pressochè inutili per la vendita).
Al contrario i Social Network, raccolgono dati molto importanti per la ricerca di marketing, come i posti che visiti, quante volte apri il social, quali sono i tuoi interessi, cosa mangi, cosa bevi, le cose che ti piacciono di più e quelle che non sopporti. Hanno una vera e propria AI dietro che ti studia e impara a conoscerti fin dal primo login. Questi sono i dati che possono essere venduti a caro prezzo, non un nome/cognome o email/numero di telefono.
Se come valore intendi che "impara" avendo conversazioni, è ovvio, ma come fanno alexa, google assistant, cortana e siri. Se vogliamo avere un'intelligenza artificiale che abbia un intelligenza più vicino possibile alla nostra e che soprattutto è informata, deve poter imparare. Se no a che serve?
Comunque si il garante ha richiesto di sospendere la raccolta degli utenti italiani, e di conseguenza il servizio è stato sospeso visto che non c'è modo di utilizzare la piattaforma senza raccogliere dati almeno di diagnostica.
@0xbro mhm no non sono d'accordo non sto paragonando i dati raccolti dalle due società, è chiaro che utilizzano i dati per fare "training" ma come ho scritto sopra, non puoi puntare ad un AI senza dargli la capacità di imparare, è un controsenso. Inoltre è vero che possono dare informazioni sensibili e sbagliate, ma allora stessa cosa può fare google con una ricerca sul web, oppure tutti gli altri assistenti. Il bot spesso però afferma di poter sbagliare, e che le sue informazioni possono essere errate.
Per concludere, non ci vedo assolutamente nulla di pericoloso in tutti questi problemi di "privacy" sono tutte cose che il 90% dei siti online non rispettano.
Non capisco veramente perchè accanirsi cosi tanto ad una IA, una cosa utile finalmente in mezzo a tutta la discarica che c'è online.
E comunque io prendo di "mira" tanto i social network non perchè li odio, ma per il semplice motivo che da quando esistono hanno creato svariati problemi legati a privacy, stalking ecc... ma nessuno glielo ha mai fatto notare. Garante in primis.
La mia domanda è perchè instagram, facebook, TIK TOK, snapchat, twitter ecc.. possono fare ciò che vogliono con i dati di tutti, e invece chatgpt non può raccoglierli per scopi di training?