Discussione Dropship
- Autore discussione vuk91
- Data d'inizio
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date una lettura alle pagine ufficiali
https://services.amazon.it/servizi/vendita-su-amazon/caratteristiche-e-vantaggi.html
costa la presenza sul marketplace non l'utilizzo del magazzino
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costa la presenza sul marketplace non l'utilizzo del magazzino
in passato ho utilizzato questo metodo, le mie impressioni sono state : in italia( aziende o magazzini presenti nel territorio ) l'80% dei magazzini "forniti" di qualcosa di interessante e non spazzatura, al momento dell'iscrizione o della richiesta del servizio dropship chiede la partita iva ( quindi non ci sono problemi per la questione dei 5000 euri e del fatto di avere un "negozio o store" con attività programmata e continua ) e con partita iva non conviene, nemmeno con i regimi minimi, dato che i limiti di incasso sono fermi a 30.000 annuali e i limiti di spesa o investimento sono 15.000€ annuali, facendo un conto semplice dovrete almeno comprare una cosa e rivenderla al doppio. con il dropshipin per ogni prodotto che vendi hai un piccolo guadagno che non è di certo il doppio di quanto costa il prodotto,( senza contare che per essere concorrenziali nel mercato e negli store online esempio ebay, dovrai davvero avere un prezzo molto basso) in questo modo è molto semplice arrivare al limite di spesa di 15:000 e non aver guadagnato nulla.. senza contare poi tutti i vari costi come, la partita iva stessa, l'iva, e in alcuni siti si paga una quota di 'abbonamento per accedere a questo tipo di servizio.. Per quanto riguarda il 20% di quelli che danno questo servizio ma non richiedono partita iva, oltre a pagare mensilmente una quota, il guadagno sui prodotti venduti è davvero davvero davvero minimo, ma il problema più grande è quello di ritrovare quella stessa merce venduta da 10.000 persone e per esperienza personale.. è molto difficile destreggiarsi in un mercato saturo dei tuoi stessi prodotti.. sapendo che su ogni prodotto guadagni ( se sei fortunato) qualche euro.. l'unico modo sarebbe fare il prezzo migliore di tutti, ma così si rischia di perdere il proprio tempo a vendere i prodotti in magazzino di una ditta facendogli guadagnare il 100%.. per guadagnare qualche euro al mese ( che spenderesti per l'abbonamento mensile) basta che date un'occhiata al "più" usato in italia bazarissimo.com, guardate i loro prodotti e guardate quanti utenti vendono la loro merce.. una marea 
Per i siti esteri alcuni sono convenienti se si vende nel posto dove sono i loro magazzini , quindi cercando di fare un mercato estero.. se si cerca bene , un buon fornitore/distributore che fa da dropship c'è con possibilità di guadagno, serve solo pazienza e mandare tante email di informazioni per valutare le differenti offerte..
conclusioni: in italia conviene solo se fatta all'italiana, nel senso che se la vuoi fare "legale" con il dropship vai in perdita, l'unico modo per guadagnare sarebbe essere furbo, trovare un magazzino che è interessato a vendere la sua merce e trovare un accordo verbale che può essere assicurargli un investimento mensile così da farti fare dei prezzi promozionali in modo da poter avere più guadagno nel rincaro e/o sottobanco
Estero:c'è più possibilità di poter fare questo metodo, ma bisogna cercare bene un buon contatto serio. e stare attenti ai movimenti di soldi se non in regola, ( è possibile anche aprire una partita iva estera in europa.. per la maggiore sono molto più economiche di quelle italiane per un flusso di denaro non superiore ai 20,000\30,000€)
Per i siti esteri alcuni sono convenienti se si vende nel posto dove sono i loro magazzini , quindi cercando di fare un mercato estero.. se si cerca bene , un buon fornitore/distributore che fa da dropship c'è con possibilità di guadagno, serve solo pazienza e mandare tante email di informazioni per valutare le differenti offerte..
conclusioni: in italia conviene solo se fatta all'italiana, nel senso che se la vuoi fare "legale" con il dropship vai in perdita, l'unico modo per guadagnare sarebbe essere furbo, trovare un magazzino che è interessato a vendere la sua merce e trovare un accordo verbale che può essere assicurargli un investimento mensile così da farti fare dei prezzi promozionali in modo da poter avere più guadagno nel rincaro e/o sottobanco
Estero:c'è più possibilità di poter fare questo metodo, ma bisogna cercare bene un buon contatto serio. e stare attenti ai movimenti di soldi se non in regola, ( è possibile anche aprire una partita iva estera in europa.. per la maggiore sono molto più economiche di quelle italiane per un flusso di denaro non superiore ai 20,000\30,000€)
p.s.
Mi ero dimenticato da scrivere che se questi prodotti poi li vorresti vendere su ebay e utilizzare paypal, ci sono da aggiungere anche questi conti : 10% del valore del prodotto venduto lo prende ebay, paypal prende il 4%(se non erro) + 0,35€ nel totale dei soldi che ti arrivano in automatica ( a transazione ), e se si ha un negozio si paga anche 40€ mensile per l'abbonamento.
Mi ero dimenticato da scrivere che se questi prodotti poi li vorresti vendere su ebay e utilizzare paypal, ci sono da aggiungere anche questi conti : 10% del valore del prodotto venduto lo prende ebay, paypal prende il 4%(se non erro) + 0,35€ nel totale dei soldi che ti arrivano in automatica ( a transazione ), e se si ha un negozio si paga anche 40€ mensile per l'abbonamento.
quella è stata la mia esperienza e il mio parere, ovviamente potrebbe anche esserci qualche soluzione migliore o qualche buon servizio, ma l'unico modo è perderci un po di tempo, contattare chi fà questo servizio cercare di fare un accordo e vedere come và .. però come ti ho detto ci vuole molta pazienza
In teoria senza partita iva tu puoi "vendere" privatamente gli oggetti, come se fossero tuoi e li vuoi rivendere ( come faresti su ebay, subito, kijiji, gruppi facebook etc,) per la legge l'importante è che siano vendite occasionali e non programmate e continue e che ti tieni sui 5.000€. Con la partita iva puoi vendere in un negozio online( o fisico ) 7 giorni su 7.. poi a seconda di quello che vuoi vendere o che tipo di commercio ( e delle cifre che sposti) ci sono differenti partite iva. Per esempio quella "più economica" per iniziare con le nuove leggi (di mer*a ) sul patto di stabilità, è quella dei regimi minimi, rispettando certi criteri ( come età, limiti di investimento, limiti di guadagno, vendita solo di oggetti nuovi etc..) ti dà l'opportunità di pagare il 5% di iva per i primi 5 anni ( sempre se non cambia) + qualche agevolazione burocratica sui libri contabili etc.. ( ti consiglio di andarla a vedere così da capire meglio.. il discorso sarebbe troppo lungo e tecnico e non ho le competenze ) ma l'importante è che non superi i 30.000€ di guadagno annuale e i 15,000€ di investimento sui prodotti che vuoi vendere. Con la partita iva hai l'opportunità di acquistare i prodotti senza iva e scaricarli e sopratutto di accedere ai distributori/grossisti per comprare e rivendere quello che più ti interessa. è molto importante farsi due calcoli e vedere se hai già sicuro un flusso di denaro mensile, perchè ovviamente a tutto questo devi sottrarre i costi di apertura p.iva, i costi annuali della partita iva, i costi di commercialista ( se ne hai bisogno), circa 700/800€ ogni 3 mesi di inps + il 5% di quello che vendi. quindi facendo una somma veloce almeno 300€ e spicci al mese vanno solo per essere in regola. Ti consiglio di vedere qualche commercialista della tua città che fa consulenze gratuite e farti spiegare tutto da lui, in modo da fargli tutte le domande possibili.
Non hai bisogno di essere il miglior prezzo per vendere. Spesso e volentieri la differenza arriva dalle keyword che usi, o dal volume di prodotti che tratti.
Una volta capito questo, ti si apre un mondo davanti.
Una volta capito questo, ti si apre un mondo davanti.
ovviamente quello è molto importante ( quasi essenziale e dico quasi perchè ormai una buona percentuale di persone che fà compravendita online lo sà e sà come muoversi ), infatti lo davo per scontato, è come scegliere se prendere un negozio con vetrina su strada al centro o in periferia in campagna, è normale se hai più visibilità e accessibilità hai più possibilità di avere clienti, idem online. Per quanto riguarda amazon io non ho mai provato, come ti trovi? non ho capito se puoi creare direttamente il tuo store nel loro sito o devi procurarti un tuo spazio esterno.
Amazon per gli affiliati, dopo questo ultimo aggiornamento sta perdendo persone che vendono prodotti tramite referal, perché ha abbassato notevolmente le quote di commissioni sui vari prodotti
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