Incollo:
«Il problema non riguarda gli utenti in generale», puntualizza Thomas Baumgaertner, portavoce del gruppo in Germania, sottolineando che la società non condivide le ragioni dell'allarme lanciato dall'Ufficio federale per la sicurezza informatica di Berlino. «Gli attacchi a Google sono stati messi a segno da persone molto motivate che hanno preso di mira alcune vittime specifiche. Non sono stati attacchi agli utenti in generale. Non esiste una minaccia diffusa all'utente comune, ed è per questo che non ci associamo all'avvertimento».