Si puoi fare a chi vuoi l'account ma per essere valido deve mandare i documenti.
Per quanto riguarda la dichiarazione dei redditi, se non superi i 50k € sul conto non devi dichiarare nulla, cioe, finche non vuoi valuta fiat, puoi detenere quello che vuoi nel wallet.
A livello europeo, l’Italia ha giocato di anticipo con la IV direttiva antiriciclaggio, ricorrendo alla definizione di “valute virtuali” nel decreto legislativo 90/2017. L’agenzia delle Entrate per il tramite dei suoi giudici amministrativi ha statuito l’obbligo di annoverare nella dichiarazione dei redditi i bitcoin.
Non solo i bitcoin, ma in generale tutte le criptovalute rientrano nella dichiarazione dei redditi. Devono essere indicate nel Modello Unico perché costituiscono redditi. Per quanto le monete elettroniche debbano ritenersi prodotti finanziari esteri, l’Agenzia delle Entrate ne impone la dichiarazione ai fini del trattamento fiscale.