Domanda Come aprire delle porte nel proprio modem?

_gabbo_

Utente Iron
26 Gennaio 2020
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Ultima modifica:
Buonasera a tutti, in questi giorni stavo cercando di accedere al mio Raspberry via ssh da internet e quindi con diversa rete wifi, tutto stava andando bene fino a quando non ho dovuto aprire una porta sul mio modem wifi ( un tp-link AC 1200 dual band, gigabit router) , nel quale per avere la connessione internet bisogna metterci una SIM.
Comunque ho provato in tutti i modi ad aprire un porta sul mio modem ma non ci riesco , ho provato sia a disabilitare il firewall del router che abilitando upnp , sia mettendo porte in teoria non bloccate come la 443 e sia mettendo come protocollo "tutto" ma niente.
Per verificare che le porte siano aperte utilizzo siti su internet che fanno il check della porta. Ho cercato su internet, ho letto molti siti e guardato molti video ma niente.
Grazie mille a tutti già in anticipo.
Messaggio unito automaticamente:

Non so se ho spiegato bene il problema.
 
Andiamo con ordine:
Per questioni di sicurezza ti consiglio di non aprire MAI verso internet porte conosciute come appunto la 22, 80 o 443. Ma di effettuare un port forwarding verso l'IP e la porta che ti interessano.

Se ad esempio il tuo router è pubblicato in internet con IP: 213.0.0.1 e il tuo raspberry è su rete privata 192.168.1.100, puoi configurare un forward che se arrivano richieste su 213.0.0.1:10422 allora i pacchetti vengono indirizzati a 192.168.1.100:22. Trovi comunque molte guide in rete su come effettuare questo tipo di operazioni in base al modello di router che stai usando.

Una cosa da considerare, a meno che tu non abbia un IP pubblico statico, sarebbe la configurazione di un dominio DNS in modo tale che la tua risorsa sia sempre raggiungibile anche in caso di cambio IP pubblico, trovi siti che offrono questo servizio gratuitamente come "No-Ip" o "DDNS"
 
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Reazioni: 0xbro e _gabbo_
Quale ISP utilizzi? Perchè certi servizi come Fastweb o Eolo non permettono di fare port forwarding poichè tutti i router sono sotto un grande NAT (ogni router non è raggiungibile pubblicamente, ma vi è un dispositivo intermedio), costringendoti a richiedere un IP statico