Qualcuno l'ha provato su linux? Ho sentito dire che funziona anche meglio che su windows, ma da quando l'hanno rilasciato open source non l'ho mai provato. Mi pare di aver capito che a novembre, quando rilasceranno la versione 6, dovrebbero unire gli Xamarin tools al .NET framework e dovrebbero aggiungere un'interfaccia grafica multipiattaforma (MAUI). È già disponibile la preview, qualcuno l'ha provata?
In generale io preferisco Java a C#, senza tirare in ballo altri linguaggi (Java e C# sono praticamente identici). Principalmente perché conosco Java e non conosco C#, ma in generale credo che Java tende ad essere fin troppo criticato. Quando lo guardi bene e non ti lasci sviare dai problemi superficiali ("è troppo verboso") alla fine capisci che è un linguaggio molto solido. Uno che è qui per restare, non come molti linguaggi di programmazione moderni che oggi interessano a molti e domani non guarda più nessuno (e.g., dart).
Mica tanto. Fino a qualche anno fa girava solo su windows e, sebbene recentemente sta prendendo piede anche su linux (almeno per il deploy), è ancora abbastanza single platform. Write once, run everywhere era il motto di java... che te lo ritrovi anche sul frigorifero, non solo sui 3 sistemi operativi principali. La verità è che se non usi windows sei veramente poco incentivato ad utilizzare C# e solo recentemente si sta cambiando un po' tendenza, proprio perché pare che il deploy su linux funzioni veramente bene. Nei videogames penso che si usi quasi solo grazie a Unity.C# è il re del cross platform e dei videogiochi, a volte il re delle app per i buisness
In generale io preferisco Java a C#, senza tirare in ballo altri linguaggi (Java e C# sono praticamente identici). Principalmente perché conosco Java e non conosco C#, ma in generale credo che Java tende ad essere fin troppo criticato. Quando lo guardi bene e non ti lasci sviare dai problemi superficiali ("è troppo verboso") alla fine capisci che è un linguaggio molto solido. Uno che è qui per restare, non come molti linguaggi di programmazione moderni che oggi interessano a molti e domani non guarda più nessuno (e.g., dart).
Da una parte sono d'accordo perché, paradossalmente, imparare un linguaggio di programmazione ti chiude la mente verso quel linguaggio: i linguaggi di programmazione sono bravi ad insegnarti a non pensare a ciò che non si può fare. A un certo punto, le soluzioni fuori dagli schemi non sono più contemplate. Se impari tanti linguaggi di programmazione impari anche ad aprire gli occhi, a maggior ragione se i linguaggi che scegli di imparare sono significativamente diversi tra loro perché, parliamoci chiaro, tra Java e C# a momenti non cambia nemmeno la sintassi. D'altro canto dobbiamo scontrarci con la realtà dei fatti: i guru usano e conoscono quasi solo il loro linguaggio preferito. Se aspiri a diventare il prossimo Linus Torvalds, per esempio, ti basta conoscere solo C, bash e assembly (e lo stesso vale per molti altri programmatori famosi). Jack of all trades, master of none.Oltre al fatto che comunque un buon programmatore in genere conosce almeno 3 linguaggi diversi.
Mi piacerebbe avere il tuo punto di vista a riguardo. Qual è questa differenza e perché è significativa?e poi e' roba interpretata, che io non definisco esattamente linguaggio ma piuttosto scripting
Ricorderei anchge di avere sempre in testa la distinzione di un vero linguaggio di programmazione (della cpu) e un linguaggio interpretato da un binario interprete.