Questo episodio di Rubinum mi ricorda molto la mafia, una cosa tipo "Vedo che la tua attività sta andando alla grande grazie al prestito che ti ho fatto io (nel caso di metin, i file e tutta la roba per creare i server), quindi adesso mi dai una percentuale ogni mese oppure ti faccio chiudere". Ovviamente Rubinum spopolava, mentre l'ufficiale non se lo cagava nessuno, quindi a modo loro hanno pensato di prendere provvedimenti così che qualcuno possa ancora considerare l'ufficiale, folli. Penso che il prossimo sia Aeldra, fonte per me di Metin2, se non altro l'unico server in cui ho giocato seriamente negli ultimi anni. Se fanno traboccare il vaso spopolando ancora di più farà la stessa fine. Non ho ben capito l'azione legale dietro alla storia di Rubinum, non ho capito il fatto dell'evasione (non avranno pagato tasse o diritti??), però è giusto che se non avessero pagato avrebbero dovuto pagare una bella multa, magari non chiudere. Poi certo, non so come sono andate le cose dietro le quinte, ma penso che la Gameforge abbia voluto dare più un avvertimento che altro ai p-server, una roba tipo "Attenti, vi teniamo d'occhio e possiamo farvi chiudere quando vogliamo". Penso che, più che per farli tornare sull'ufficiale, sia stata una mossa presa dall'orgoglio e dall'invidia, la Gameforge vorrebbe che gli utenti buttassero soldi sull'ufficiale piuttosto che sui privati. Un giorno magari qualcuno prenderà i fili di Metin2 e lo renderà un gioco migliore, non facendo scappare i suoi utenti alla ricerca dei server privati.