Ciao a tutti,
Vorrei esporvi un'idea, più che altro rivolta ai founder dei vari server, riguardante la gestione sistemistica di un progetto.
Che io sappia attualmente non esistono figure che offrono servizi "professionali" da questo punto di vista, ad eccezione de @iltizio .
La mia domanda è: attualmente in linea di massima come viene gestita e strutturata l'infrastruttura?
Azzarderei in questo modo:
Più schematicamente in questo modo:
Riassumendo ancora di più, investire in un ambiente per essere provider di servizio, lasciando sì la libertà ai founder di muoversi come meglio credono all'interno della loro infrastruttura, ma gestendo tutto quello che il player finale non vede ma che se manca se ne accorge (lag dovuti al sottodimensionamento, fermi perchè un disco si è saturato, arrabbiati neri perchè il primo backup utile è di X settimane prima ecc ecc).
Il lavoro del provider sarebbe quello di:
Probabilmente è un'idea poco adatta al mondo di Metin2, considerando l'enorme investimento iniziale e la poca certezza di avere dei ritorni fissi, e sicuramente non è lavoro per una singola persona.
Vorrei esporvi un'idea, più che altro rivolta ai founder dei vari server, riguardante la gestione sistemistica di un progetto.
Che io sappia attualmente non esistono figure che offrono servizi "professionali" da questo punto di vista, ad eccezione de @iltizio .
La mia domanda è: attualmente in linea di massima come viene gestita e strutturata l'infrastruttura?
Azzarderei in questo modo:
- 1 server "carrozzato" principale dove risiedono game e db
- 1 server web per il sito (a meno che non sia addirittura tutto sullo stesso del game, e in questo caso mi vien da piangere)
- Backup non gestito in modo centralizzato con macchine e storage dedicati, ma direttamente sui server principali (rsync ogni tot? mah)
- Nessun tipo di monitoraggio delle risorse (cpu, ram, disco, traffico rete, status processi e/o porte)
Più schematicamente in questo modo:
- Utilizzo esclusivo di macchine virtuali
- Firewall perimetrale con configurazioni ad hoc
- Ambiente network e storage dedicato ai vari progetti
- Server di backup unico con policy specifiche per ogni progetto utilizzando software ad alto livello che permettano il backup via snapshot o via agent specifici per i database
- Server di monitoraggio unico dove attestare le macchine dei vari progetti
- Fornitura "base" per un progetto
- 1 server test non eccessivamente performante
- 1 server prod dmz per game con IP pubblico dedicato
- 1 server prod per db
- 1 server prod dmz per web con IP pubblico dedicato e dominio
- Collegamento vpn c2s per i servizi critici (ssh, sftp, db)
- Ovviamente l'infrastruttura va aumentando sia a livelli di risorse che a numero di server in base al budget
Riassumendo ancora di più, investire in un ambiente per essere provider di servizio, lasciando sì la libertà ai founder di muoversi come meglio credono all'interno della loro infrastruttura, ma gestendo tutto quello che il player finale non vede ma che se manca se ne accorge (lag dovuti al sottodimensionamento, fermi perchè un disco si è saturato, arrabbiati neri perchè il primo backup utile è di X settimane prima ecc ecc).
Il lavoro del provider sarebbe quello di:
- Configurare il contesto di rete e storage
- Installare le varie vm
- Configurare monitoraggi e backup
- Intervenire più o meno sulle problematiche infrastrutturali in base al budget (gestione allarmi del monitoraggio, controllo periodico degli esiti del backup...)
- Fornire o meno supporto lato infrastruttura (NON applicativo)
Probabilmente è un'idea poco adatta al mondo di Metin2, considerando l'enorme investimento iniziale e la poca certezza di avere dei ritorni fissi, e sicuramente non è lavoro per una singola persona.