Salve a tutti, ormai da diverso tempo si legge in giro che alcune persone offrono un servizio che rende possibile "bypassare" il limite dei GB di Vodafone e TIM ma tutto ciò come è possibile che avvenga? E soprattutto perché per gli altri operatori no?
Quello che dirò sono frutto di alcune mie ricerche e di una mia teoria finale quindi tutto ciò può essere smentito da qualcuno che magari ci lavora nelle aziende sopra citate o che magari ha le prove.
Come ben sapete ognuno di noi è collegato ad una cella telefonica, ovvero chiamiamola antenna che ha la funzione di ricevere e mandare dati internet, chiamate ed SMS. Ogni singolo dato viene "controllato" dalle celle e se noi abbiamo la possibilità "se abbiamo i gb" i dati vengono processati, altrimenti vengono bloccati! Questo avviene per Tim e Vodafone, diverso invece il caso di Wind ad esempio dove lascia al cliente la possibilità di usufruire internet a velocità limitata.
Vodafone però da la massima velocità per i suoi servizi, ovvero la possibilità di collegarsi al sito suo o di usare l'applicazione My Vodafone, quindi la cella controlla il traffico di rete e se vede che il traffico è reindirizzato verso il suo sito allora lascia il via libera. Adesso come facciamo a capire come fa una vpn a imbrogliare queste celle? La vpn costruisce un tunnel dove client e server parlano fra di loro in modo criptato "all'orecchio" e quindi le celle non sapendo cosa stanno dicendo lascia comunque la connessione attiva fra di loro e li fa comunicare imbrogliando così la cella che non conoscendo la lunghezza del pacchetto di rete non consuma i dati ma tutto ciò avviene SOLO se la cella consente la connessioni a ip diversi da vodafone "siti ed app". Però ricordate sempre che ogni pacchetto di rete passa per la cella in cui voi siete collegati e non esiste modo "A mia conoscenza" in cui voi possiate collegarvi dove vogliate senza passare per la cella.
Detto ciò mi auguro di poter magari parlare con qualcuno di voi più esperto di me.
www.freewardeveloper.net
Quello che dirò sono frutto di alcune mie ricerche e di una mia teoria finale quindi tutto ciò può essere smentito da qualcuno che magari ci lavora nelle aziende sopra citate o che magari ha le prove.
Come ben sapete ognuno di noi è collegato ad una cella telefonica, ovvero chiamiamola antenna che ha la funzione di ricevere e mandare dati internet, chiamate ed SMS. Ogni singolo dato viene "controllato" dalle celle e se noi abbiamo la possibilità "se abbiamo i gb" i dati vengono processati, altrimenti vengono bloccati! Questo avviene per Tim e Vodafone, diverso invece il caso di Wind ad esempio dove lascia al cliente la possibilità di usufruire internet a velocità limitata.
Vodafone però da la massima velocità per i suoi servizi, ovvero la possibilità di collegarsi al sito suo o di usare l'applicazione My Vodafone, quindi la cella controlla il traffico di rete e se vede che il traffico è reindirizzato verso il suo sito allora lascia il via libera. Adesso come facciamo a capire come fa una vpn a imbrogliare queste celle? La vpn costruisce un tunnel dove client e server parlano fra di loro in modo criptato "all'orecchio" e quindi le celle non sapendo cosa stanno dicendo lascia comunque la connessione attiva fra di loro e li fa comunicare imbrogliando così la cella che non conoscendo la lunghezza del pacchetto di rete non consuma i dati ma tutto ciò avviene SOLO se la cella consente la connessioni a ip diversi da vodafone "siti ed app". Però ricordate sempre che ogni pacchetto di rete passa per la cella in cui voi siete collegati e non esiste modo "A mia conoscenza" in cui voi possiate collegarvi dove vogliate senza passare per la cella.
Detto ciò mi auguro di poter magari parlare con qualcuno di voi più esperto di me.
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