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Utente cancellato 231657
Io sto parlando di C++ infatti. Il C ormai non serve a molto, poichè il C++ è un'estensione del C.
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Utente cancellato 231657
Il C++ è nato come evoluzione del C.
Questo vuol dire che è praticamente identico al C, ma ha delle cose in più.
Il C non prenderlo in considerazione.
Certo che c'è una confusione,anch'io sono interessato alla programmazione ma non ho chissà quali basi(matematica,inglese ecc),ho chiesto a un pò di amici la maggior parte laureati in informatica,ed ho letto "qualcosina" su altri forum in giro in rete,bhe?ognuno consiglia il linguaggio di programmazione con il quale ha iniziato(ebbè il primo amore non si scorda mai),quindi su quattro amici interpellati 4 linguaggi diversi consigliati e ognuno con le proprie ragioni personalissime,non parliamo dei vari forum di informatica dove se solo "chiedi" o ti affacci per avere un consiglio (io non l'ho fatto di certo) ti sbranano vivo,perchè devi avere l'attitudine alla programmazione già da quando sei avvolto nella placenta(a loro dire hee'),non voglio puntare il dito contro nessuno almeno qui che bene o "male" di consigli se ne danno e si cerca di stimolare l'utente allo studio (anche se è una parola molto ricorrente oltre a pappa pronta),forse forse inizio a studiare il primo linguaggio del quale avevo fatto stampare l'ebook(pensare da informatico=python) visto che ho anche pagato fotocopie e rilegatura 
altrimenti ho già perso 2 mesi solo per chiedere ad altri utenti e amici con quale linguaggio iniziare a (tentare) programmare,a livello non lavorativo ripeto,purtroppo a più di 40 anni e con lavoro,Famiglia,tanti problemi,altri hobby(non facili ma che ho imparato da autodidatta,come anche il mio lavoro)non è facile assimilare nozioni nuove e così complesse nonostante la curiosità e la passione per il computer,poi diciamocelo chiaramente molti imparano più facilmente o hanno imparato 3 linguaggi di programmazione e sono molto bravi,ma vanno anche all'università,hanno "leggermente" i neuroni più svegli e hanno delle basi da una scuola superiore,scusate ma penso siano molto più agevolati rispetto a chi invece ha "solo" la terza media e tanta voglia di imparare cose nuove,per ora inizio con un linguaggio,poi se dovrò darmi all'ippica si vedrà.(l'ho fatta lunga-sorry)
p.s. scusami wiki Zune,se mi permetto,a mè di tutte le persone interpellate nessuno mi ha detto di INIZIARE (almeno se si è neofiti ed autodidatti)con il C o C++ ,mi sembra un pò ostico per chi inizia da 0 (non sò il caso di Bianci5) è alquanto pericoloso in mani inesperte se non si sà veramente cosa si stà facendo,poi ovviamente posso sbagliarmi non essendo un programmatore.
altrimenti ho già perso 2 mesi solo per chiedere ad altri utenti e amici con quale linguaggio iniziare a (tentare) programmare,a livello non lavorativo ripeto,purtroppo a più di 40 anni e con lavoro,Famiglia,tanti problemi,altri hobby(non facili ma che ho imparato da autodidatta,come anche il mio lavoro)non è facile assimilare nozioni nuove e così complesse nonostante la curiosità e la passione per il computer,poi diciamocelo chiaramente molti imparano più facilmente o hanno imparato 3 linguaggi di programmazione e sono molto bravi,ma vanno anche all'università,hanno "leggermente" i neuroni più svegli e hanno delle basi da una scuola superiore,scusate ma penso siano molto più agevolati rispetto a chi invece ha "solo" la terza media e tanta voglia di imparare cose nuove,per ora inizio con un linguaggio,poi se dovrò darmi all'ippica si vedrà.(l'ho fatta lunga-sorry)p.s. scusami wiki Zune,se mi permetto,a mè di tutte le persone interpellate nessuno mi ha detto di INIZIARE (almeno se si è neofiti ed autodidatti)con il C o C++ ,mi sembra un pò ostico per chi inizia da 0 (non sò il caso di Bianci5) è alquanto pericoloso in mani inesperte se non si sà veramente cosa si stà facendo,poi ovviamente posso sbagliarmi non essendo un programmatore.
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Utente cancellato 231657
Certo che c'è una confusione,anch'io sono interessato alla programmazione ma non ho chissà quali basi(matematica,inglese ecc),ho chiesto a un pò di amici la maggior parte laureati in informatica,ed ho letto "qualcosina" su altri forum in giro in rete,bhe?ognuno consiglia il linguaggio di programmazione con il quale ha iniziato(ebbè il primo amore non si scorda mai),quindi su quattro amici interpellati 4 linguaggi diversi consigliati e ognuno con le proprie ragioni personalissime,non parliamo dei vari forum di informatica dove se solo "chiedi" o ti affacci per avere un consiglio (io non l'ho fatto di certo) ti sbranano vivo,perchè devi avere l'attitudine alla programmazione già da quando sei avvolto nella placenta(a loro dire hee'),non voglio puntare il dito contro nessuno almeno qui che bene o "male" di consigli se ne danno e si cerca di stimolare l'utente allo studio (anche se è una parola molto ricorrente oltre a pappa pronta),forse forse inizio a studiare il primo linguaggio del quale avevo fatto stampare l'ebook(pensare da informatico=python) visto che ho anche pagato fotocopie e rilegatura
p.s. scusami wiki Zune,se mi permetto,a mè di tutte le persone interpellate nessuno mi ha detto di INIZIARE (almeno se si è neofiti ed autodidatti)con il C o C++ ,mi sembra un pò ostico per chi inizia da 0 (non sò il caso di Bianci5) è alquanto pericoloso in mani inesperte se non si sà veramente cosa si stà facendo,poi ovviamente posso sbagliarmi non essendo un programmatore.
Il python è semplicissimo e il C++ leggermente più complicato.
Io ho iniziato a studiare da autodidatta su internet in 1^ media e ti assicuro che la cosa più importante è avere un buon maestro.
La guida che mi ha aiutato di più in assoluto è quella di fcamuso, un professore di informatica che mette centinaia di video lezioni su YouTube : https://www.youtube.com/playlist?list=PL0qAPtx8YtJfZpJD7uFxAXglkiHSEhktG.
Nel caso il C++ sia troppo difficile, allora ti consiglio di iniziare con Python.
Se hai qualsiasi domanda riguardo qualsiasi cosa puoi anche contattarmi in privato.
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Utente cancellato 231657
Certo che c'è una confusione,anch'io sono interessato alla programmazione ma non ho chissà quali basi(matematica,inglese ecc),ho chiesto a un pò di amici la maggior parte laureati in informatica,ed ho letto "qualcosina" su altri forum in giro in rete,bhe?ognuno consiglia il linguaggio di programmazione con il quale ha iniziato(ebbè il primo amore non si scorda mai),quindi su quattro amici interpellati 4 linguaggi diversi consigliati e ognuno con le proprie ragioni personalissime,non parliamo dei vari forum di informatica dove se solo "chiedi" o ti affacci per avere un consiglio (io non l'ho fatto di certo) ti sbranano vivo,perchè devi avere l'attitudine alla programmazione già da quando sei avvolto nella placenta(a loro dire hee'),non voglio puntare il dito contro nessuno almeno qui che bene o "male" di consigli se ne danno e si cerca di stimolare l'utente allo studio (anche se è una parola molto ricorrente oltre a pappa pronta),forse forse inizio a studiare il primo linguaggio del quale avevo fatto stampare l'ebook(pensare da informatico=python) visto che ho anche pagato fotocopie e rilegatura
p.s. scusami wiki Zune,se mi permetto,a mè di tutte le persone interpellate nessuno mi ha detto di INIZIARE (almeno se si è neofiti ed autodidatti)con il C o C++ ,mi sembra un pò ostico per chi inizia da 0 (non sò il caso di Bianci5) è alquanto pericoloso in mani inesperte se non si sà veramente cosa si stà facendo,poi ovviamente posso sbagliarmi non essendo un programmatore.
Ti consiglio anche i video di RikuTheFuffs
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Utente cancellato 231657
Grazie per la disponibilità e per i preziosi consigli wiki Zune,ne farò buon uso,in caso di difficoltà o per qualche dritta mi permetterò di contattarti in pvt(senza esagerare ovvio)
Esagera pure, non scherzo.
Senza offesa @Wiki Zune ma non vedo come tu possa dire "il c non prenderlo nemmeno in considerazione".
Mi sento male solo a leggerla come frase.
E' da un po' che seguo i tuoi ragionamenti, per carità C++ va bene come linguaggio, ma non è C.
Sapere il C++ non implica conoscere a fondo il C.
Il linguaggio C ti permette di fare cose che a volte C++ non fa.
L'ultimo standard del linguaggio C, è il C11, aggiornato nel 2011, non nel 1911, quindi mi pare tutt'altro che abbandonato o inutile se c'è ancora gente che si preoccupa di definire e di aggiornare uno standard (guarda caso anche l'ultimo standard del C++ è il C++11).
Seguendo altri tuoi discorsi, stai dicendo che "Java non può essere fatto senza C++ perchè è ad oggetti", riferito a chi sta studiando Python.
Magia magia anche python è un linguaggio object oriented, esattamente come C++, quindi non vedo come uno debba per forza passare da Python a C++ e poi a Java, si può benissimo fare il passaggio Python -> Java se necessario (cosa spesso fatta nelle università, principalmente americane).
Non fraintedermi, il C++ è un ottimo linguaggio e se uno vuole studiarlo male di certo non farà, ma da qui a dire il resto delle cose che ho letto ce ne passa.
Mi sento male solo a leggerla come frase.
E' da un po' che seguo i tuoi ragionamenti, per carità C++ va bene come linguaggio, ma non è C.
Sapere il C++ non implica conoscere a fondo il C.
Il linguaggio C ti permette di fare cose che a volte C++ non fa.
L'ultimo standard del linguaggio C, è il C11, aggiornato nel 2011, non nel 1911, quindi mi pare tutt'altro che abbandonato o inutile se c'è ancora gente che si preoccupa di definire e di aggiornare uno standard (guarda caso anche l'ultimo standard del C++ è il C++11).
Seguendo altri tuoi discorsi, stai dicendo che "Java non può essere fatto senza C++ perchè è ad oggetti", riferito a chi sta studiando Python.
Magia magia anche python è un linguaggio object oriented, esattamente come C++, quindi non vedo come uno debba per forza passare da Python a C++ e poi a Java, si può benissimo fare il passaggio Python -> Java se necessario (cosa spesso fatta nelle università, principalmente americane).
Non fraintedermi, il C++ è un ottimo linguaggio e se uno vuole studiarlo male di certo non farà, ma da qui a dire il resto delle cose che ho letto ce ne passa.
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Utente cancellato 231657
Quando parlavo di Java intendevo di non studiarlo come primo linguaggio.
Per quanto riguarda il C, mi sono espressa da schifo e dire di non prenderlo in considerazione è stato un po' troppo avventato.
In ogni caso non volevo dire che il C fosse morto, dal momento che il C++ usa molte librerie scritte in C, ma che studiare il C++ come primo linguaggio porta a conoscere la programmazione ad oggetti e a conoscere molto bene il C.
Lui voleva iniziare dal C, il che voleva dire studiare in seguito il C++; ma secondo me sarebbe meglio partire da C++ e poi approfondire il C.
E' proprio dal C che alcune università fanno incominciare il corso di programmazione, io l'ho studiato da autodidatta ed al primo anno ho fatto il Java ma molte volte fanno fare il C. Non per forza bisogna conoscere il C++ per studiare il C e non per forza se fai il C devi fare il C++. Uno può fare qualsiasi cosa, posso anche fare Perl-> C++->Python->C, non cambia niente. L'importante è andare avanti ed quantomeno imparare seguendo un'ordine ben preciso e con ben preciso intendo tutto. E' infinito il mondo della programmazione/informatica/sicurezza informatica e quant'altro.
U
Utente cancellato 231657
Questa è la classica domanda che viene fatta, e sempre sarà fatta.
Tralasciando la grave disinformazione di alcune risposte in questo post, posso raccontarti la mia esperienza.
Il primo linguaggio che studiai fu Java, (che ad oggi è anche quello che conosco meno), ma non sono qui per iniziare una lotta fra linguaggi.
Quel che spesso la gente ignora, che è anche il cardine fondamentale di tutto, non è il linguaggio, ma la "logica computazionale".
Quando da ragazzino studiavo Java, non ho mai creato un vero "applicativo", mai creato qualcosa che veramente mi servisse, portai giusto a scuola (studiavo economia, l'informatica l'ho sempre studiata da autodidatta) un cifrario a trasposizione.
(conservo quel codice come un piccolo tesoro)
Ma allora, se con Java non ho "mai toccato niente con mano", a cosa mi è servito?
Mi è servito a capire "come parlare con il computer", a fare esperienza, che è proprio questa che fa la differenza, e questa differenza ho avuto il piacere di toccarla con mano all'università, quando mi si presentavano problemi che in passato avevo già risolto.
Se sai risolvere un problema, lo sai risolvere e basta, e non c'è python/c++/c/lolcode, c'è solo la soluzione al problema, non il linguaggio.
Per questo IO come consiglio, non ti dirò il linguaggio da studiare, ti dirò solo di studiare, quello che vuoi, a patto che tu abbia piacere nel farlo.
Se l'esperienza fa la differenza, la passione cambia tutto.
Scusa il poema, ciao ciao
Tralasciando la grave disinformazione di alcune risposte in questo post, posso raccontarti la mia esperienza.
Il primo linguaggio che studiai fu Java, (che ad oggi è anche quello che conosco meno), ma non sono qui per iniziare una lotta fra linguaggi.
Quel che spesso la gente ignora, che è anche il cardine fondamentale di tutto, non è il linguaggio, ma la "logica computazionale".
Quando da ragazzino studiavo Java, non ho mai creato un vero "applicativo", mai creato qualcosa che veramente mi servisse, portai giusto a scuola (studiavo economia, l'informatica l'ho sempre studiata da autodidatta) un cifrario a trasposizione.
(conservo quel codice come un piccolo tesoro
)Ma allora, se con Java non ho "mai toccato niente con mano", a cosa mi è servito?
Mi è servito a capire "come parlare con il computer", a fare esperienza, che è proprio questa che fa la differenza, e questa differenza ho avuto il piacere di toccarla con mano all'università, quando mi si presentavano problemi che in passato avevo già risolto.
Se sai risolvere un problema, lo sai risolvere e basta, e non c'è python/c++/c/lolcode, c'è solo la soluzione al problema, non il linguaggio.
Per questo IO come consiglio, non ti dirò il linguaggio da studiare, ti dirò solo di studiare, quello che vuoi, a patto che tu abbia piacere nel farlo.
Se l'esperienza fa la differenza, la passione cambia tutto.
Scusa il poema, ciao ciao
ciao,si effettivamente si può scegliere il linguaggio che si preferisce,C,C++,python,ruby,pascal,VB ecc ecc ma alla fine il programmatore non è altro che un "problemi solving" ,deve risolvere problemi o comunque capire come farli risolvere per tramite dell'applicativo che andrà a creare/sviluppare,io per ora non ho ancora iniziato a studiare(ho solo stampato "pensare da informatico" sul python),la passione c'è ma il mio problema è che sono a 0 con la matematica che proprio non mi vuol entrare in testa(sono sincero e non me ne vergogno,forse),oggi leggevo cose che per altri saranno di una facilità incredibile,il sistema esadecimale,sistema ottale,numerazione binaria,su a2 pluto appunti di informatica,almeno per iniziare ad avere delle basi,ma dopo 5 minuti di lettura ho chiuso,allora è da giorni che mi chiedo:ma val la pena iniziare?ripeto sono motivato e ho sempre fatto tutto da autodidatta,lavoro,hobby ecc ma se non ho le basi della matematica potrò mai iniziare a capire come risolvere i problemi ed iniziare ad affacciarmi alla programmazione?o mi devo dare all'ippica?Questa è la classica domanda che viene fatta, e sempre sarà fatta.
Tralasciando la grave disinformazione di alcune risposte in questo post, posso raccontarti la mia esperienza.
Il primo linguaggio che studiai fu Java, (che ad oggi è anche quello che conosco meno), ma non sono qui per iniziare una lotta fra linguaggi.
Quel che spesso la gente ignora, che è anche il cardine fondamentale di tutto, non è il linguaggio, ma la "logica computazionale".
Quando da ragazzino studiavo Java, non ho mai creato un vero "applicativo", mai creato qualcosa che veramente mi servisse, portai giusto a scuola (studiavo economia, l'informatica l'ho sempre studiata da autodidatta) un cifrario a trasposizione.
(conservo quel codice come un piccolo tesoro
Ma allora, se con Java non ho "mai toccato niente con mano", a cosa mi è servito?
Mi è servito a capire "come parlare con il computer", a fare esperienza, che è proprio questa che fa la differenza, e questa differenza ho avuto il piacere di toccarla con mano all'università, quando mi si presentavano problemi che in passato avevo già risolto.
Se sai risolvere un problema, lo sai risolvere e basta, e non c'è python/c++/c/lolcode, c'è solo la soluzione al problema, non il linguaggio.
Per questo IO come consiglio, non ti dirò il linguaggio da studiare, ti dirò solo di studiare, quello che vuoi, a patto che tu abbia piacere nel farlo.
Se l'esperienza fa la differenza, la passione cambia tutto.
Scusa il poema, ciao ciao
Ps :giusto per far comprendere meglio la situazione...istruzione: lic.media inf.....età:dopo i 40..... se mi consiglierete di darmi all'ippica o alla raccolta di asparagi nei boschi,non mi offendo ,sia chiaro!!!
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ciao,si effettivamente si può scegliere il linguaggio che si preferisce,C,C++,python,ruby,pascal,VB ecc ecc ma alla fine il programmatore non è altro che un "problemi solving" ,deve risolvere problemi o comunque capire come farli risolvere per tramite dell'applicativo che andrà a creare/sviluppare,io per ora non ho ancora iniziato a studiare(ho solo stampato "pensare da informatico" sul python),la passione c'è ma il mio problema è che sono a 0 con la matematica che proprio non mi vuol entrare in testa(sono sincero e non me ne vergogno,forse),oggi leggevo cose che per altri saranno di una facilità incredibile,il sistema esadecimale,sistema ottale,numerazione binaria,su a2 pluto appunti di informatica,almeno per iniziare ad avere delle basi,ma dopo 5 minuti di lettura ho chiuso,allora è da giorni che mi chiedo:ma val la pena iniziare?ripeto sono motivato e ho sempre fatto tutto da autodidatta,lavoro,hobby ecc ma se non ho le basi della matematica potrò mai iniziare a capire come risolvere i problemi ed iniziare ad affacciarmi alla programmazione?o mi devo dare all'ippica?
Ps :giusto per far comprendere meglio la situazione...istruzione: lic.media inf.....età:dopo i 40..... se mi consiglierete di darmi all'ippica o alla raccolta di asparagi nei boschi,non mi offendo ,sia chiaro!!!
La matematica è importantissima, ma comunque per le cose iniziali basta quella delle medie.
Devi studiare e capire come funzionano le altre basi numeriche, sarà importante in futuro.
Se non vuoi studiare matematica ti bloccherai ad un certo punto.
OK,grazie dei consigli,inizierò a studiare python (mi intriga molto anche RUby ma per ora)sperando di non bloccarmi,poco alla volta cercherò di assimilare i concetti e cercherò di andare oltre al primordiale "Hello World!" ,nel frattempo continuerò a studiare gli appunti di informatica dal sito a2.pluto.it/a2/ (autore Daniele Giacomini) per(tentare) capire il funzionamento del computer,reti,kernel,numerazione esadecimale,ottale,ecc ecc penso sia alquanto indispensabile.
Ps se altri utenti hanno da dare dei consigli ,sono sempre ben accetti.grazie
Ps se altri utenti hanno da dare dei consigli ,sono sempre ben accetti.grazie
Buona sera(o buongiorno 
),
Vi riporto la mia (seppur ancora breve) esperienza:
ho 17 anni e sono in 3° superiore (itis informatico), da noi si insegna come primo linguaggio JAVA perchè è proprio ad oggetti (penso che per un neofita non cambi poi molto la differenza tra linguaggio ad oggetti o non visto che non sa nulla lo stesso).
Questo per quanto riguarda gli informatici. Gli elettronici studiano come primo linguaggio il C++ (penso perche sia più vicino ad arduino e tutte quelle robe elettroniche, che per me sono solo un ammaso di cavi).
Un mio amico che è al liceo(potenziato in scienze, quindi fa informatica) ha iniziato con pyton e poi è passato a java (penso abbia studiato un pochino di pascal).
Detto questo io consiglio la mia strada, perchè sono sicuro che, dopo un po' di confusione iniziale, si riesce benissimo a proseguire.
Buona serata.
),Vi riporto la mia (seppur ancora breve) esperienza:
ho 17 anni e sono in 3° superiore (itis informatico), da noi si insegna come primo linguaggio JAVA perchè è proprio ad oggetti (penso che per un neofita non cambi poi molto la differenza tra linguaggio ad oggetti o non visto che non sa nulla lo stesso).
Questo per quanto riguarda gli informatici. Gli elettronici studiano come primo linguaggio il C++ (penso perche sia più vicino ad arduino e tutte quelle robe elettroniche, che per me sono solo un ammaso di cavi).
Un mio amico che è al liceo(potenziato in scienze, quindi fa informatica) ha iniziato con pyton e poi è passato a java (penso abbia studiato un pochino di pascal).
Detto questo io consiglio la mia strada, perchè sono sicuro che, dopo un po' di confusione iniziale, si riesce benissimo a proseguire.
Buona serata.
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