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E chi ti dice a te che non arrivi un tempo ancora migliore di quello passato? A meno che tu abbia la sfera di cristallo. Il mio consiglio è di investire ciò che siete disposti a perdere. Così non vi fate del male. Può succedere qualsiasi cosa. Guadagnare o perdere. Nessuno lo sa.
In quello che è l'ultimo rapporto sui flussi e la liquidità di JPMorgan per l'anno, la banca di affari americana si sofferma molto...
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Tutte Ipotesi. Ripeto che nessuno può sapere cosa succederà in futuro. Ma se siete disposti a perdere anche tutto L investimento investite. Per me potrebbe valere 0,50 centesimi anche domani. L’ho messo in conto.
Discussione interessante!
Secondo me Bitcoin regalerà ancora emozioni e delusioni, è inevitabile secondo me.
Con tutte le novità sta consolidando una nuova base che però potrebbe subire una o più fasi di calo dove chi è in profitto lo andrà a concretizzare. Da vedere se il muro psicologico dei 20.000$ reggerà.
Mi verrebbe da dire "dubito che qualcuno investa sul bitcoin come fosse una scommessa" ma in realtà è pieno di gente che lo fa.
Secondo me va prima capita la strategia che si vuole adottare, se si va nel lungo termine (anni), qualsiasi prezzo adesso andrebbe bene, sempre nell'ottica di un futuro incremento del valore a prescindere dalle variazioni più o meno grosse nel breve-medio termine.
Se uno però punta a fare azioni più brevi forse converrebbe aspettare che ritracci un po' prima di comrpare.
Parere personale, se uno punta al lungo termine dovrebbe davvero dimenticarseli per qualche anno, se controlla di continuo il prezzo sarà davvero tentato di cambiare strategia in corso d'opera e spesso questo riduce i profitti o genera anche delle perdite.
Investite sempre quello che siete disposti a perdere!
Considera però che ormai ETH seppur comunque subisca sempre questo effetto è comunque sempre meno dipendente dal Bitcoin (almeno secondo me). Che sia chiaro, ancora è in balia di BTC però diciamo che il discorso che ho fatto funziona meglio su altcoin più piccole le quali risentono molto questa "pressione" del bitcoin. Occhio però che le altcoin sono anche molto più imprevedibili ed instabili del bitcoin (e questo la dice lunga).
Considera però che ormai ETH seppur comunque subisca sempre questo effetto è comunque sempre meno dipendente dal Bitcoin (almeno secondo me). Che sia chiaro, ancora è in balia di BTC però diciamo che il discorso che ho fatto funziona meglio su altcoin più piccole le quali risentono molto questa "pressione" del bitcoin. Occhio però che le altcoin sono anche molto più imprevedibili ed instabili del bitcoin (e questo la dice lunga).
omg non posso crederci...si parlava cmq di 10 anni fa non avresti mai potuto saperlo. Io nel gruppo tuo saranno passati 3 o 4 anni al massimo, come lasso di tempo non ce paragone.
Pensa che io grazie a @Valley invece presi i miei primi btc (ai tempi del buon vecchio Recyclix ) e fortunatamente un 150/200 euro li miei da parte (allora stavano sui 400 euro) e tuttora sono li chiaramente con il valore di non so quante volte di più in quanto ho sempre detto tengo finché non mi serviranno effettivamente per un acquisto grosso e diciamo mi è andata comunque bene.. la voglia di vendere ora c’è ma non demordo anche se chi sa farsi due conti immagina cosa sono diventati
La regola in generale è: compra quando tutti vendono, vendi quando tutti comprano.
Se nessuno ne parla è il momento giusto per comprare, quando Studio Aperto farà un servizio sui BTC allora preparatevi a vendere.
Comunque tranquilli che un giretto a 10k se lo fa ancora.
“Ho iniziato con un TOT di investimento e ogni TOT tempo (ogni mese per me) continuo ad investire almeno un TOT senza preoccuparmi del prezzo.”
È quello che sto facendo anche io con btc.
io sono del parere che comunque tutte le altre crypto sono meno conosciute di btc. Concordo quando dici che sono innovative e migliori di btc. Essendo nate molto dopo. Ma se vengono poco utilizzate il valore quando cresce? Come dimostra btc più lo usano/investono più sale il valore. dopo l’halving sono stati dimezzati i compensi per i miner e ora c’è più domanda che offerta. Il che si traduce in aumento del valore. L esatto contrario delle nuove crypto. Nulla voglio togliere a tutte le altre crypto. Potrebbero fare anche meglio di btc. Ma come si vede i grandi investitori puntano al btc. Non le altre. In futuro chi lo sa...
Yes NEO è una delle crypto più centralizzate che ci sia a quanto so. Ha circa una decina di nodi tutti gestiti da NEO stessa che è in stretti rapporti con il governo cinese. Penso però che sia inevitabile, le crypto che più riusciranno a spopolare saranno quelle più "legit" e centralizzate, quindi facilmente gestibili per i governi. Domanda: è un male secondo voi?
Yes NEO è una delle crypto più centralizzate che ci sia a quanto so. Ha circa una decina di nodi tutti gestiti da NEO stessa che è in stretti rapporti con il governo cinese. Penso però che sia inevitabile, le crypto che più riusciranno a spopolare saranno quelle più "legit" e centralizzate, quindi facilmente gestibili per i governi. Domanda: è un male secondo voi?
Non dico che sia un male però in risposta ad una (giusta) critica a btc bisogna sottolineare ciò che la rende unica e che probabilmente la farà durare molto: una decentralizzazione come quella di btc probabilmente non verrà mai raggiunta da nessuna altra crypto.
Per quanto riguarda l'adozione di massa è sicuro che verrà raggiunta da una moneta centralizzata come Neo o altre.. sinceramente non saprei dire se possa essere un problema in fondo le monete che utilizziamo sono comunque centralizzate. Mi chiedo però se ci si possa guadagnare su un asset che se usato nella quotidianità deve avere dal principio poca volatilità.
Interessante Kucoin, non è un dex però giusto? Io seguo Nash, come ti sembra questo? Ci hai mai dato un occhio?
Al 22° posto nella classifica dex eheh.
NEO altra ottima crypto che ho usato molto ed abbandonata in profitto, potrei tornarci mmh
No non è un DEX però ha una piattaforma DeFi nell'Exchange ma non saprei dirti di più ahahaha
Nash non lo conosco, gli darò sicuramente un'occhiata visto che hai sempre buon occhio (e molto lungimirante) su queste cose.
Beh NEO ha 100mln di Total Supply, anche se sta già a 15$ potrebbe potenzialmente (e teoricamente eh) andare allo stesso prezzo di ETH che ha più o meno lo stesso Total Supply se non sbaglio e poi, da i dividendi quindi tanta roba.
Forse è un paragone sbagliato ma proviamo a paragonare il trasporto di oro e btc. L'oro non puoi spostarlo ( in lingotti) da un paese all'altro senza autorizzazioni, senza mille problematiche legali. inoltre la sua sicurezza è sicuramente una problematica enorme in quanto risulta essere sempre ''in pericolo'' a maggior ragione durante i trasporti.
Invece Btc ti fa aspettare tanto e ti costa molto in commissioni..è brutto ma secondo me in linea con lo scopo che deve avere! Nessuno si immagina btc come moneta più utilizzata, per acquisti quotidiani o scambi di denaro tra amici ma penso che abbia più lo scopo di irserva di valore, e per questo obbiettivo credo che abbia tutti i requisiti per rimanere.
Per quanto riguarda le alt è ovvio che eth o polkadot (interessantissima secondo me) o altre sono molto più moderne e più performanti questo è senza dubbio.
Il vero problema delle alt è la decentralizzazione: anche a me piace neo, ma da quello che ricordo le decisioni principali sono lasciate alla società, che firma e autorizza le transazioni..rendendo tutto più veloce ma anche più controllato. ed è su questo punto che bitcoin non ha rivali e lo ritengo un aspetto fondamentale.
La visione di Satoshi era rivoluzionare il mondo finanziario così che i governi e le banche non avrebbero più avuto controllo sul denaro, da quand'è che la visione è cambiata in "Riserva di Valore"?
A mio parere è tutto finto, non lasciatevi influenzare emotivamente dalle circostanze, guardate le cose così come stanno.
Yes NEO è una delle crypto più centralizzate che ci sia a quanto so. Ha circa una decina di nodi tutti gestiti da NEO stessa che è in stretti rapporti con il governo cinese. Penso però che sia inevitabile, le crypto che più riusciranno a spopolare saranno quelle più "legit" e centralizzate, quindi facilmente gestibili per i governi. Domanda: è un male secondo voi?
“Ho iniziato con un TOT di investimento e ogni TOT tempo (ogni mese per me) continuo ad investire almeno un TOT senza preoccuparmi del prezzo.”
È quello che sto facendo anche io con btc.
io sono del parere che comunque tutte le altre crypto sono meno conosciute di btc. Concordo quando dici che sono innovative e migliori di btc. Essendo nate molto dopo. Ma se vengono poco utilizzate il valore quando cresce? Come dimostra btc più lo usano/investono più sale il valore. dopo l’halving sono stati dimezzati i compensi per i miner e ora c’è più domanda che offerta. Il che si traduce in aumento del valore. L esatto contrario delle nuove crypto. Nulla voglio togliere a tutte le altre crypto. Potrebbero fare anche meglio di btc. Ma come si vede i grandi investitori puntano al btc. Non le altre. In futuro chi lo sa...
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Secondo me si. È un male. Nel senso che se c’è dietro un governo non può’ succedere ciò che è successo con btc. È tutto più controllato
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Per quanto riguarda la Cina penso che spingerà per la sua moneta digitale
Caro, ti stai focalizzando troppo sul prezzo, non ti stai concentrando sulle conseguenze.
Un mondo crypto totalmente decentralizzato significa FAR WEST, ognuno fa quello che vuole quando vuole.
Mai sentito di "Manipolazione del Mercato"?
Finchè il mercato è decentralizzato sarà un porcile di manipolazione a destra e sinistra, ti basti pensare che il 5% della popolazione mondiale ha più soldi del restante 95%.
Centralizzazione vuol dire stabilità, stabilità vuol dire sicurezza, sicurezza significa più fiducia da molte più persone.
Secondo te perchè i BIG stanno puntando su BTC? Che cosa succede se loro hanno più di 2 MLN di BTC? Controllano il mercato!
Con 2 MLN di BTC o più sai che cosa potresti fare? Potresti pompare il prezzo fino a quando vuoi tu e poi farlo crollare quando ti pare, cosa succede poi a tutti quei soldi? Andranno da altre parti, esattamente dove vogliono loro e poi? Di nuovo in BTC e così via.
Tutto questo mercato è FINTO, se vale 500k non vuol dire che sia il suo vero valore, è puramente speculativo.
500k non significa che abbia un valore effettivo nel mondo reale.
Non dico che sia un male però in risposta ad una (giusta) critica a btc bisogna sottolineare ciò che la rende unica e che probabilmente la farà durare molto: una decentralizzazione come quella di btc probabilmente non verrà mai raggiunta da nessuna altra crypto.
Per quanto riguarda l'adozione di massa è sicuro che verrà raggiunta da una moneta centralizzata come Neo o altre.. sinceramente non saprei dire se possa essere un problema in fondo le monete che utilizziamo sono comunque centralizzate. Mi chiedo però se ci si possa guadagnare su un asset che se usato nella quotidianità deve avere dal principio poca volatilità.
L'obiettivo di Satoshi non era guadagnare, non era permettere a noi piccoli investitori di poterci arricchire grazie al trading di cryptovalute.
Arriverà un giorno in cui il 95% delle crypto di ora smetterà di esistere, con il restante 5% (più utile) che rimarrà e verrà centralizzato e che forse entrerà nel mercato azionario e diventerà stabile.
Questa non è nient'altro che un'altra transizione tecnologica, durante la bolla .com di inizio millennio (2000) venivano quotate in borsa i DOMINI come gatto.com, aeroplano.com, bolladisapone.com.
La gente diventava milionaria da un giorno all'altro, soldi a palate dappertutto, HYPE alle stelle, ambaraba cicci coco e ho fatto soldi.
Vi ricorda qualcosa?
Cos'è successo poi?
Tutto è crollato e sono rimasti solo quelli che avevano un VERO valore nel mondo reale; Amazon, Google, Ebay etc. etc. etc.
Tutto è ciclico, soprattuto l'economia, compreso il mercato azionario. Succederà di nuovo.
Ah è Bitcoin sarebbe decentralizzato? Però le persone che controllano la maggior parte dell'hash rate di Bitcoin possono dettare i fork, essenzialmente controllano il destino di Bitcoin, questa è decentralizzazione?
Il sogno di Satoshi non era nient'altro che un sogno, dovremmo ri-iniziare da zero, magari dopo un apocalisse, per far si che si avveri sempre premettendo che Internet sopravviva.
Non lasciatevi fare il lavaggio del cervello e non legatevi troppo emotivamente a Bitcoin o altre crypto, non esisterà mai un qualcosa di decentralizzato fuori dal controllo dei governi e delle banche ahaahahah
Pensate davvero che chi comanda il mondo si lascerebbe togliere dalle mani il controllo per colpa di qualche stringa di codice?
Questa è solo un'illusione, fate soldi finchè potete, fateli in modo intelligente, investiteli in qualcosa che rimarrà anche fra 25 anni.
Un'esempio? XRP è l'unica crypto di cui sono a conoscenza che non mira a ribaltare il sistema finanziario attuale, mira a MIGLIORARLO, che cosa ha fatto?
Si è alleata con le banche, perchè sa che sono le banche a comandare.
Quali saranno le crypto che rimarrano dopo che questa mega-bolla scoppierà? (non mi riferisco a questa corsa ai 30k eh io mi riferisco a molto di più) XRP sicuramente ci sarà, KuCoin Shares? Probabilmente no, perchè non serve a una m*nchia alla fine, Ethereum? Molto probabile, Bitcoin? Aahhaahhaa
Ovviamente tutto questo è una mia opinione. Anche se ne sono totalmente convinto.
I soldi da fare ci sono, ma non guardate con i paraocchi le cose come stanno, non siamo noi a controllare questi mercati.
Un'esempio? Tether all'inizio diceva che: Per ogni USDT abbiamo 1$ vero e proprio. Ora che cosa dicono? Per ogni USDT non abbiamo solo 1$, ma abbiamo anche proprietà che potrebbero creare profitto, abbiamo denaro in prestito e abbiamo quello e quell'altro.
In pratica che cos'è Tether? Nient'altro che la Riserva Federale nel mondo delle crypto ahahahahahhaha Creano denaro dal nullaa ahahahahhaha
Tutto questo mercato è FINTO! Fate soldi finchè potete e fateli bene.
Ha toccato i 40.000 dollari ed ha fatto un piccola correzione, è sorprendente come gli short vengano assorbiti rapidamente.
Sugli exchange inoltre ci sono sempre meno bitcoin, come qualcuno li stesse vendendo OTC.
Questo comporta inevitabilmente una spinta rialzista causata dalla riduzione dell'offerta, è sugli exchange che si forma il prezzo.
Il 2021 è appena iniziato, ne vedremo delle belle lato crypto.
Ha toccato i 40.000 dollari ed ha fatto un piccola correzione, è sorprendente come gli short vengano assorbiti rapidamente.
Sugli exchange inoltre ci sono sempre meno bitcoin, come qualcuno li stesse vendendo OTC.
Questo comporta inevitabilmente una spinta rialzista causata dalla riduzione dell'offerta, è sugli exchange che si forma il prezzo.
Il 2021 è appena iniziato, ne vedremo delle belle lato crypto.
La roba più divertente nel mondo crypto di sti giorni è che persone e istituzioni come la JP Morgan che qualche anno fa smerd@avano le crypto, ora stanno tutte dicendo quanto sia fantastica questa roba ahahhahahahaha
Chissà che facevano mentre ci dicevano di non investire?
Bisogna valutare attentamente la sentenza della SEC in merito a Tether di venerdì il rischio è impennata o discesa rapida
Questa settimana è solo per temerari
Ps: per me a marzo tocca i 100k e poi ritraccia forte sui 20k, con scarico in altseason come ancora non è avvenuto
Solitamente i cicli hanno una durata di 3 mesi, ricordo che nessuno deve ritenere questi commenti dei pareri finanziari
Secondo me ci si può investire qualcosina o continuare a tenere una somma considerevole, l'importante è diversificare e non focalizzarsi solo sui bitcoins.
sai....è difficile....io ho messo diversi soldi su diverse ALT...ma sono talmente tante (e con progetti sulla carta interessanti) che è quasi come pescare alla lotteria.
Quella che mi ha davvero reso moltissimo è THETA che da 300 euro investiti me ne ha resi 5000, ma su altre sono anche a -90%.
Fare previsioni a riguardo a mio parere è sbagliato, una cosa che mi fa riempire di domande è una... Quando BTC arriverà al cap di cripto emesse cosa succederà?
è sempre domanda/offerta.....pensa a tutti quelli che hanno perso le chiavi, deceduti ecc...alla fine la supply disponibile è inferiore a quella massima teorica
E quelli sequestrati dalle fdo non ce li mettiamo?
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Al momento sono in circolazioni 18,5 milioni di Bitcoin, di questi circa il 20 per cento, che hanno un valore di circa 140 miliardi di dollari, sono all’interno di portafogli smarriti o comunque bloccati, secondo quanto riferito dalla società di dati crittografici Chainalysis.
Ci sarà sicuramente una nuova altseason però bisogna ricordare due brevi cose...
1) Bitcoin è stata la prima criptovaluta un pò come lo era internet explorer come browser, prima o poi sarà sostituito da qualche cripto che ha più fattibilità e coerenza nella vita di tutti i giorni..
2)Bitcoin ha ancora vita lunga almeno di 20 anni sul predominio, bisogna quindi tenere bene a mente questa cosa che se sale le alt vengono divorate dalla dominance
Finale ci sarà sicuramente una cripto che lo rimpiazzerà bisogna aver ben chiari i progetti visto che aihmè alla data in cui scrivo siamo a 8200 cripto disponibili
Ps: La gente non conosce la blockchain attualmente, conosce Bitcoin inteso come criptovaluta e non il suo registro che è la cosa più importante.
Non sono d'accordo, secondo me è molto difficile che una cryptocurrency riuscirà a sostituirlo.
Se una crypto ha qualcosa che bitcoin non ha, è semplicemente dovuto al fatto che quella determinata feature è obsoleta, inutile o perchè danneggerebbero i punti di forza di bitcoin (es. sostituire PoW con PoS).
Se qualche soluzione realmente efficace ed efficiente dovesse comparireverrebbe probabilmente implementato con il tempo, vedi lighining network o taproot/schnoor che dovrebbero arrivare.
Sicuramente le scelte su quali upgrade effettuare sulla rete vanno per le lunghe e tendono a generare accesi dibattiti, ma questo lo vedo come un vantaggio, ciò garantisce che qualsiasi soluzione venga attentamente analizzata, discussa e decisa più democraticamente possibile.
Il prezzo di bitcoin andrà alla fine della sessione di mining e ad una lunga fase transazionale a stabilizzarsi. Questo perché la blockchain, sotto un punto di vista transazionale, raggiungerà un picco di commissione (in cui la commissione stessa, per una transazione bitcoin, andrà ad essere pari o addirittura superiore alla valuta scambiata). Quindi cosa succederà? Sotto un punto di vista pratico si eviterà di fare transazioni e non si aggiungeranno nuovi blocchi alla catena (che ricordiamo, contiene dal 2^256esimo blocco + 1 in poi solo transazioni). Quindi, sotto un punto di vista computazionale, la blockchain "morirà" e sarà difficilissimo che si accodino nuovi blocchi. Ci sono varie soluzioni a questo problema, tutte in via sperimentale e soggette anche a ricerca scientifica che, però, nello scenario moderno, non sono ancora necessarie ma un giorno potranno far considerare Bitcoin molto più che una semplice cryptovaluta. Detto ciò, credo che tali circostante andranno molto oltre il 2140, quindi non sarà né un nostro problema e neanche per i nostri figli/nipoti.
Sono d'accordo con te, ma mi sembra tu stia dando per scontato che le transazioni avverranno solo onchain.
Bitcoin dovrà necessariamente scalare, questo lo potrà fare sia grazie a servizi custodian (2 utenti coinbase che si scambiano bitcoin, non generano nessuna tx sulla blockchain) sia grazie a soluzioni alternative come LN.
In una situazione di questo tipo la maggior parte delle transazioni avverrebbe esclusivamente su database esterni o layer secondari, mentre sulla blockchain comparirebbero solo grosse transazioni dovute ad esempio alla chiusura di canali o a scambi di denaro internazionale tra stati e istituzioni varie per il quale pagare grosse fees non sarebbe un grosso problema a fronte della sicurezza del trasferimento offerto dalla blockchain.
Non vedo inoltre il motivo per il quale non dovrebbero accodarsi nuovi blocchi: stati, istituzioni, miners in generale avrebbero comunque l'interesse a minare sia per mantenere la rete sicura, sia per guadagnare dalle commissioni onchain (magari poche tx, ma con fees elevate).
Sono d'accordo con te, ma mi sembra tu stia dando per scontato che le transazioni avverranno solo onchain.
Bitcoin dovrà necessariamente scalare, questo lo potrà fare sia grazie a servizi custodian (2 utenti coinbase che si scambiano bitcoin, non generano nessuna tx sulla blockchain) sia grazie a soluzioni alternative come LN.
In una situazione di questo tipo la maggior parte delle transazioni avverrebbe esclusivamente su database esterni o layer secondari, mentre sulla blockchain comparirebbero solo grosse transazioni dovute ad esempio alla chiusura di canali o a scambi di denaro internazionale tra stati e istituzioni varie per il quale pagare grosse fees non sarebbe un grosso problema a fronte della sicurezza del trasferimento offerto dalla blockchain.
Non vedo inoltre il motivo per il quale non dovrebbero accodarsi nuovi blocchi: stati, istituzioni, miners in generale avrebbero comunque l'interesse a minare sia per mantenere la rete sicura, sia per guadagnare dalle commissioni onchain (magari poche tx, ma con fees elevate).
Ok, ma il problema che mi pongo è: Converrà rimanere su Bitcoin? Ovviamente dato che stiamo in un contesto speculativo, prendi tutto ciò che dico con le pinze, ma secondo me ci sarà una nuova crypto che sostituirà il primato di Bitcoin e che varrà tanto quanto bitcoin (ti parlo ovviamente in un contesto probabilisticamente sfavorevole a Bitcoin stesso). Da come funziona il mercato per le aziende (vedi Nokia ed Apple per esempio), le persone migreranno su una crypto nuova e più innovativa per poter non solo tornare a minare nuove monete, ma anche perché non si avranno quei limiti di una blockchain end phase.
Non è che non si accodano nuovi blocchi, i blocchi si possono accodare ma conta che, almeno per il mio punto di vista, preferirei una blockchain in cui l'accodamento possa non essere solamente un aggiornamento del libro mastro ma anche di inserimenti di nuovo conio e Bitcoin arrivata a quel punto, non lo sarà.
È da vedere, c'è la resistenza a 34.800$ che pare frenare. C'è da dire però che Bitcoin ha un mercato che da poco spazio all'analisi tecnica e gioca più con la fomo e l'hype delle persone.
Mentre ethereum tocca il record di tutti i tempi a 1.697 dollari
Anche Visa fa spazio al bitcoin
Il colosso delle carte di credito avvia un servizio sperimentale che consentirà ai suoi utenti di comprare e vendere valute digitali per poterle spendere in 70 milioni di negozi convenzionati
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it.cointelegraph.com
Nel frattempo
