Questo sito è marcio fino al midollo, ma non per quello che ci offre, ma per chi lo gestisce.
Una cosa è diffamare una cosa è criticare se vuoi sono disposto a spiegartelo.
Inviare un messaggio in cui c'è un video allegato e cito il messaggio "ECCO LE PROVE CHE LO STAFF MODDA GRAZIE A TIZIO X" e il video in cui non si vede NULLA ma c'è un tizio che parla in sottofondo è diffamazione, perché non è una prova di niente.
Crea flame immotivato perché non c'è NIENTE da discutere e tu (e tutti gli altri d'accordo con te) e con la tua idea che magari può essere sbagliata, falsa, manipolata andranno a rompere le scatole alla persona che stai diffamando e NESSUNO ti farà mai cambiare idea (quindi il messaggio ai fini della discussione è INUTILE) e ti dirò di più!
Inforge tutela il DIRITTO DI CRITICA e CITO: Per quel che concerne il diritto di critica, invece, definito come libertà di esprimere giudizi, valutazioni e opinioni, la dottrina e la giurisprudenza prevalente ricostruiscono le stesse condizioni adattandole alla peculiarità del caso. In particolare, sul requisito della verità, se la critica riguarda un fatto è necessario che soltanto quello sia vero, non potendosi pretendere ontologicamente la verità su opinioni e valutazioni. Viene, tuttavia, richiesto che la critica non si spinga sino ad arrivare all'offesa ed all'umiliazione pubblica dei propri avversari.
Ma quella non è critica perché il FATTO NON SUSSISTE quindi non c'è un criterio di verità e non c'è nemmeno un'opinione espressa o una valutazione è semplicemente un'accusa denigratoria.
Vuoi che te lo spiego in altri termini?
Metto su Facebook un video in cui ti c'è un tizio che dice che il tizio X è un pedofilo. Il tizio X segnala il messaggio su Facebook e Facebook lo rimuove, poi il tizio X se ne va al commissariato più vicino e denuncia me per diffamazione. Io finisco con una denuncia e Facebook è la tirannia degli uomini malvagi e corrotti che proteggono un pericoloso pedofilo.
Spero di avertelo spiegato bene.