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La scheda madre è forse l’elemento principale dell’hardware del nostro computer. Il motivo è semplice: essa racchiude numerosi componenti, anche se noi vediamo un’unica grande scheda: controller degli hard disk, controller audio, scheda audio, controller delle USB ecc. Tutti questi componenti vengono installati da Windows con gli appositi driver, alcuni di default, altri invece forniti durante l’installazione dal disco della Scheda Madre.
Windows però ha un difetto, più che lecito direi: se si sostituisce la scheda madre, il sistema farà fatica a partire poichè si vedrà cambiare molti elementi fondamentali per il corretto uso dell’hardware. Il 90% delle persone a questo punto, procedono con la reinstallazione del sistema operativo, operazione lunga e noiosa soprattutto se si hanno molti dati da salvare e/o programmi da reinstallare. Esiste però un metodo molto più rapido, sicuro e che necessita solamente l’installazione dei nuovi driver della nuova scheda.Vediamo quale.Innanzi tutto vi consiglio comunque di fare un backup dei vostri dati, non si sa mai
Poi vi anticipo che questo sistema l’ho testato personalmente passando da una scheda madre con chipset nVidia a una con chipset ATI, e quindi diverse nel 90% del loro aspetto, e ho ottenuto un risultato perfetto: il sistema ora riconosce perfettamente la nuova scheda, senza alcuna traccia di quella vecchia.Il sistema di cui parlo è estremamente semplice. Visto che Windows quasi sicuramente non si avvierà nemmeno, restituendoci un’odiosa schermata blu, dobbiamo far partire il sistema in Modalità Provvisoria, assicurandoci di avere il disco di installazione della nuova scheda madre inserito nel lettore (questo è perchè il lettore CD/DVD potrebbe non funzionare siccome il sistema deve installare la nuova scheda madre). In questa modalità infatti Windows non carica i driver installati, ma i suoi di “default”, permettendoci di avviare il computer qualora ci sia appunto un errore dei driver. Una volta avviato Windows, esso comincerà a rilevare le modifiche dell’hardware e quindi a richiedere l’installazione dei vari componenti rilevati. Questa operazione va effettauata in più fasi, poichè il sistema chiederà l’installazione di qualche componente per volta, ed ogni volta chiederà il riavvio.In alcuni casi Windows non necessita di driver proprietari (e quindi presenti sul disco di installazione), come per esempio per il lettore DVD o le porte USB, altre volte invece dobbiamo indicare il percorso del disco di installazione in modo che prelevi automaticamente i driver necessari.Come ho già detto ad ogni sessione, Windows effettua l’installazione di qualche componente e ogni volta sarà nostra premura riavviare il sistema, aprendolo sempre in modalità provvisoria, fino a quando non appariranno più messaggi di richiesta di installazione dei driver.Ora, prima di passare alla modalità “normale” andiamo in Pannello di Controllo -> Prestazioni e manutenzione -> Strumenti di amministraizone -> Gestione computer, clicchiamo su Gestione periferiche e verifichiamo che non ci siano punti interrogativi (essi simboleggiano periferiche non riconosciute). E’ comunque normale la presenza di alcuni punti interrogativi (nel mio test per esempio non è stata installata subito la scheda audio, cosa che mi è stata chiesta immediatamente all’avvio in modalità normale).A questo punto, se tutto ci sembra ok, riavviamo in modalità normale. Ora se prima avevate qualche periferica non installata correttamente, vi verrà chiesto di installarla, sempre utilizzando il nostro disco di installazione.A questo punto dovreste avere il vostro sistema operativo con la nuova scheda madre perfettamente funzionante.
Fonte: MaioLand - La terra del sapere informatico...
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