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ma si guadagna bene con questo genere di lavori?Dipende sempre da cosa vuoi fare... Comunque i più gettonati sono:
1) C
2) C++
3) Java
4) Python
5) C#
quale delle due è piu semplice o piu adatta ad uno che vuole iniziare?o.0 ?!
Un momento: quelli che ti ho scritto sono dei linguaggi di programmazione che permettono lo sviluppo di software, alcuni altri anche di siti web.
In primis devi decidere ciò che vuoi fare dopodiché gli altri utenti potranno indirizzati verso il linguaggio adatto.
bhè a me piacerebbe moltissimo creare siti web, che linguaggi dovrei imparare?Non si sceglie il più facile e solo per guadagnare.
Tu hai bisogno di Passione,Motivazione,Studio,Studio e ancora Studio
ok detto questo, se imparassi tutti questi linguaggi e volessi lavorarci, che ne so, quanto potrei guadagnarci creando siti?HTML » CSS » JavaScript » PHP
Non si sceglie il più facile e solo per guadagnare.
Tu hai bisogno di Passione,Motivazione,Studio,Studio e ancora Studio
assolutamente no, non credo che sia facile ma io amo stare al pc, sai mica dove posso imparare questi linguaggi?Si guadagna in base alle competenze ed alla complessita' dei problemi affrontabili.
Un sitarello web, in grado di gestire 100 utenti, e' qualcosa che puo' realizzare anche un diplomato -> quindi si guadagna poco
Un sito in grado di gestire 10.000 utenti, ecco, questo e' decisamente piu' complicato -> si guadagna di piu'.
Ma per implementare un sitarello web, che cosa serve?
1) lato client: Javascript, CSS, HTML, XML, XSL, SVG, ActionScript, Flex, JQuery, Prototype, Scriptaculous, elaborazione di immagini, elaborazione video, ...
2) lato server: PHP, Python, Java, C#, e relativi framework: .NET, Joomla, Drupal, ... ecc
3) conoscere perfettamente come funzionano almeno i principali brwser (IExplorer, Firefox, Chrome, Opera, Safari) per versione e per sistema operativo (Windows, Linux (nelle varie varianti), MacOSX, Android, Windows Phone, IOS)
4) conoscenza di database: nessun programma, minimamente complesso, puo' fare a meno di un database. E si dovrebbe conoscere almeno i seguenti DBMS: Oracle, SQLServer, Mysql, PostgreSQL, eventualmente DB2. Oltre ovviamentea, a come si progetta un database (modello ER, ...)
5) serve conoscere un po' di programmazione concorrente, architetture distribuite.
6) conoscere come si configura Apache, IIS, Tomcat, Weblogic, e diversi altri Application Server
Poi devi conoscere architetture fault tollerant, architetture di rete, protocolli di rete (in particolare SNMP, FTP, POP3, SMTP, HTTP, TCP, UDP, ...).
Ovviamente: strutture dati, algoritmi, teoria dei grafi, algebra, tecniche di programming in large, tecniche di testing, tecniche di profiling.
E questo SOLO PER INIZIARE!
Ci sono altre n-mila cose da sapere, che per elencarle tutte servirebbe un libro!
Anzi: centinaia di libri! Io ne ho 400+!
Con queste conoscenze, puoi arrivare a 2500 euro al mese netti, ma anche di piu'.
Gia'! Ci vuole un pochino per imparare il tutto.
Non avrai mica pensato che fare questo mestiere sia una cosa facile?
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Con il piu' facile si guadagna il meno possibile
E questo e' ovvio: il piu' facile puo' essere imparato dalla maggioranza.
Quindi tanta offerta implica bassi guadagni.
Più che altro il settore (tecnologico e informatico) richiede anche talento, l'essere portati per una determinata cosa, la passione e la motivazione che non ti fa arrendere davanti a libri da 1500 pagine e piú (sigh... Learning Python... sigh).E' pacifico che prima viene la passione e poi, forse, i soldi.
E gli argomenti indicati non si imparano, si studiano!
Si studiano sui libri (libri, non libro, e tanti libri), all'universita', dedicandoci taanto tempo, non certamente su wikipedia, o su youtube.
E dove si trovano i libri? Amazon, biblioteca cittadina, ....
Se uno spera di guadagnare facendo il minimo sforzo, certamente questa non e' la strada da battere. Ci sono sistemi alternativi molto piu' remunerativi, anche se meno etici ...
Hai ragione, per non parlare del fatto che nello sviluppo web ci sono sempre cose da imparare, tra 10 anni verranno usate altre tecnologie che ora non esistono e bisogna costantemente rimanere aggiornato.Oltre alla lunghissima lista di conoscenze che catyaa ha esposto e che apprenderai pian piano (alcune nemmeno e altre sono lì non si sa bene perché), il consiglio rimane sempre quello d'iniziare con qualcosa di concreto. Inutile pensare di progettare un'infrastruttura complessa se si è solo alle prime armi.
Quindi, per la scrittura di siti web statici e per il web design gli immancabili HTML e CSS. Per l'aggiunta di funzionalità data dai linguaggi di programmazione e quindi lo sviluppo di applicazioni lato client JavaScript (framework come jQuery e altri sono usatissimi, se non fondamentali).
Per il lato server la questione è molto più complicata. In genere si consiglia PHP ma sono da prendere in considerazione anche Java (soprattutto a livello aziendale) e Python. Non sono gli unici ovviamente, anzi. Per i database ovviamente ti servirà della teoria dei database relazionali per poterli costruire in modo efficiente e come linguaggio di riferimento direi inizialmente MySQL per la grande quantità di documentazione.
Se vuoi anche già personalizzare un po' il tuo ambiente lato server ti serviranno delle conoscenze e dimestichezza con la shell di Linux (se usi questo OS) e sulla configurazione almeno del web server (Apache, nginx, lighttpd ad esempio).
Questa è solo la punta dell'iceberg, come ti è stato fatto notare, ma c'è già moltissima carne al fuoco per un novizio, per approfondire e creare applicazioni web più complesse, oltre ad avere una panoramica più completa, ci sarà tutto il tempo in seguito.
Ma per implementare un sitarello web, che cosa serve?
1) lato client: Javascript, CSS, HTML, XML, XSL, SVG, ActionScript, Flex, JQuery, Prototype, Scriptaculous, elaborazione di immagini, elaborazione video, ...
2) lato server: PHP, Python, Java, C#, e relativi framework: .NET, Joomla, Drupal, ... ecc
3) conoscere perfettamente come funzionano almeno i principali brwser (IExplorer, Firefox, Chrome, Opera, Safari) per versione e per sistema operativo (Windows, Linux (nelle varie varianti), MacOSX, Android, Windows Phone, IOS)
4) conoscenza di database: nessun programma, minimamente complesso, puo' fare a meno di un database. E si dovrebbe conoscere almeno i seguenti DBMS: Oracle, SQLServer, Mysql, PostgreSQL, eventualmente DB2. Oltre ovviamentea, a come si progetta un database (modello ER, ...)
5) serve conoscere un po' di programmazione concorrente, architetture distribuite.
6) conoscere come si configura Apache, IIS, Tomcat, Weblogic, e diversi altri Application Server
Poi devi conoscere architetture fault tollerant, architetture di rete, protocolli di rete (in particolare SNMP, FTP, POP3, SMTP, HTTP, TCP, UDP, ...).
Ovviamente: strutture dati, algoritmi, teoria dei grafi, algebra, tecniche di programming in large, tecniche di testing, tecniche di profiling.
Ah beh, il "web developer medio" italiano è un qualcosa di più "pacchiano":Il web developer medio è una persona che scrive in modo poco rigoroso pure l'html, che si rifà a guide e tutorial trovati sul web, usando materiale trovato sul web e librerie che non comprende trovate sul web.
Beh, tali clienti richiedono un semplice sito che "funzioni" nel minor tempo possibile e, nello stesso momento, mantenibile. (che funzioni bene o male è irrilevante)Mentre io per realizzare un ecommerce scritto da 0, tutto automatico e magari settimane o anche mesi di lavoro, posso pretendere solo 500 euri, perché ci sono sti tizi che ti fanno lo stesso sito, usando un cms, in neanche un decimo del tempo e quindi il cliente dice "ah aspetta, questo mi offre la stessa cosa, in meno tempo, allora vado da lui". Forse sarò stupido io, ma sta roba mi fa rodere.
Purtroppo tutto ciò è causa della ignoranza dei clienti in questa materia. Non riescono a distinguere qualcosa fatto bene da qualcosa fatto male, mah.
:Ah beh, il "web developer medio" italiano è un qualcosa di più "pacchiano":
Si limitano giusto ad usare WP/Joomla/altri CMS assieme a free templates scaricabili da internet.
La loro conoscenza in un qualsiasi linguaggio rasenta lo zero. Non hanno necessità di conoscere l'HTML dal momento che un WYSIWYG framework genera il codice al loro posto.
Tutte queste persone hanno un simile atteggiamento:
Cercheranno di denigrare il lavoro altrui per poi inculcare la loro merd* a prepotenza. Se tu li rifiutassi, potresti leggere risposte senza senso del calibro di "Ho già incominciato a lavorare al sito. Siccome ho già sprecato 5 ore, mi devi €250." nonostante tu NON gli abbia commissionato un bel nulla.
C'è pazzia in questo settore.
Beh, tali clienti richiedono un semplice sito che "funzioni" nel minor tempo possibile e, nello stesso momento, mantenibile. (che funzioni bene o male è irrilevante)
È normale che assegnino tale compito al primo cane che passi. Essere super-qualificati può essere uno svantaggio.
D'altronde, se per loro magento (o qualcosa di più minimale) è accettabile, perché sprecar tempo nel crearne uno da zero?