Discussione Altro Perché il discorso la distro migliore non esiste? E quale è il giusto modo di parlare a potenziali nuovi utenti

Anche per la qualità audio bluetooth secondo me si può fare qualcosa, solo che non ho cuffie wireless quindi non posso postarvi i miei file di configurazione. Pipewire può essere configurato per usare SBC-XQ e LDAC. In particolare LDAC con i settings giusti gira a 44kHz e 16bit che è la stessa qualità dei CD, quindi la qualità audio dovrebbe essere molto buona, interferenze permettendo (e ammesso che le vostre cuffie lo supportano). Secondo me se vi informate bene e smanettate un po' il grosso dei problemi potreste risolverli.

Purtroppo, il problema non si può risolvere. La riproduzione audio avviene senza problemi, e l'audio è di qualità altissima (posso usare sia AAC che SBC, avendo un laptop decente l'implementazione di AAC mi piace, anche se teoricamente è un po' più CPU-intensive).

Il problema è che questi codec richiedono A2DP. A2DP non è bidirezionale, quindi non puoi usare lo stesso headset per output e input. Quindi, quando selezioni come input il microfono delle cuffie, switcha automaticamente a HSP/HFP, che è orrido.

Ora, ci sono alcune patch mai mergiate che potrebbero migliorare la situazione (esempio con tanto di flame), ma non ho voglia di ricompilare pulse audio, provando diverse patch, e poi perdere tutto al prossimo update importante. Ho risolto il problema comprando un microfono esterno e amen: ha anche una qualità migliore di quanto un microfono delle cuffie possa mai avere.
 
Sì, ma per questo credo che non ci sia niente da fare indipendentemente da quale OS stai usando.


Da un anno e mezzo (forse di più?) a questa parte sono con NixOS. È una distro non tradizionale che cambia molte cose, alcuni punti salienti sono:
  • non è compatibile con FHS, quindi cartelle come /usr e /bin ci sono ma sono essenzialmente vuote;
  • puoi installare programmi senza essere root (li installi solo per te) e puoi usare un programma anche senza effettivamente installarlo;
  • non si si configura mettendo mano ai file in /etc ma tramite un linguaggio chiamato nix expression language e ricostruendo l'intero sistema;
  • è source-based ma con una binary cache fondata sul concetto di purezza della programmazione funzionale, quindi in un certo senso hai la flessibilità di gentoo (è facile applicare patches e hai un meccanismo simile alle use-flags) senza dover per forza compilare tutto quello che vai ad usare;
  • si basa molto sul concetto di environments in stile docker/virtualenv quindi, per esempio, se stai scrivendo un programma in C che usa la libreria openssl non puoi semplicemente installare openssl a livello di sistema (lo puoi fare, ma non funzionerà) ma devi necessariamente creare una shell all'interno della quale openssl esiste e può essere usata dal compilatore.
Non è una distro per tutti. Il primo e l'ultimo punto lasciano intendere che se trovi un progetto su github (scritto in qualsiasi linguaggio di programmazione) e sei interessato a provarlo, non puoi semplicemente seguire le istruzioni del readme ma lo devi necessariamente pacchettizzare all'interno di nixos perché installare le dipendenze non è uno step sufficiente per poterle usare all'interno di un interprete/compilatore. È una distro che fa sclerare molto, però fa anche molte cose nel modo giusto.
St3ve, come fai ad usare una distro così? È troppo ostica...ammetto che hai moltissima pazienza ahahahah. Perché hai lasciato la distro che avevo prima? Per curiosità di provarne una nuova?
 
Sì, ma per questo credo che non ci sia niente da fare indipendentemente da quale OS stai usando.


Da un anno e mezzo (forse di più?) a questa parte sono con NixOS. È una distro non tradizionale che cambia molte cose, alcuni punti salienti sono:
  • non è compatibile con FHS, quindi cartelle come /usr e /bin ci sono ma sono essenzialmente vuote;
  • puoi installare programmi senza essere root (li installi solo per te) e puoi usare un programma anche senza effettivamente installarlo;
  • non si si configura mettendo mano ai file in /etc ma tramite un linguaggio chiamato nix expression language e ricostruendo l'intero sistema;
  • è source-based ma con una binary cache fondata sul concetto di purezza della programmazione funzionale, quindi in un certo senso hai la flessibilità di gentoo (è facile applicare patches e hai un meccanismo simile alle use-flags) senza dover per forza compilare tutto quello che vai ad usare;
  • si basa molto sul concetto di environments in stile docker/virtualenv quindi, per esempio, se stai scrivendo un programma in C che usa la libreria openssl non puoi semplicemente installare openssl a livello di sistema (lo puoi fare, ma non funzionerà) ma devi necessariamente creare una shell all'interno della quale openssl esiste e può essere usata dal compilatore.
Non è una distro per tutti. Il primo e l'ultimo punto lasciano intendere che se trovi un progetto su github (scritto in qualsiasi linguaggio di programmazione) e sei interessato a provarlo, non puoi semplicemente seguire le istruzioni del readme ma lo devi necessariamente pacchettizzare all'interno di nixos perché installare le dipendenze non è uno step sufficiente per poterle usare all'interno di un interprete/compilatore. È una distro che fa sclerare molto, però fa anche molte cose nel modo giusto.
Non fai male, NixOs non è male io ho provato principalmente il package manager nix e non mi sono trovato affatto male, onestamente ritengo che abbia il suo senso per come strutturata
 
Sì, hai ragione. Per quanto puoi installare le stesse cose su ogni distro ci sono delle cose che rimangono proprio fondamentalmente diverse.

@fennek Probabilmente hai ragione. Io non ho un cuffie wireless quindi non ho mai sperimentato su pelle, però ti lascio questo link che non si sa mai. Pipewire supporta più codec di pulseaudio e non si fa troppi problemi a supportare anche quelli proprietari (tipo LDAC). A differenza di wayland che anche dopo 15 anni di sviluppo lo senti ancora molto acerbo (l'ha notato anche nfvblog), pipewire è effettivamente un miglioramento tangibile rispetto a quel che c'era prima.
a lato di audio sicuramente ora posso fare le stesse cose che faccio con core audio quindi sono contento in tal senso
 
Come 15enne posso dirti che ho provato solo Archlinux e mi sono trovato molto bene con essa, tranne per alcuni problemi come i binari strippati compilati con makepkg e il fatto che andava in kernel panic circa 2 volte su 3. Adesso però, ho deciso di passare a Windows.
 
quali sono le vostre esperienze?

Mi fecero scoprire Ubuntu nel 2016 ma non lo ebbi sul mio pc fino all'anno dopo. Quando poi ho iniziato ad usarlo ero comunque un po' impacciato e quando, nel giro di pochi mesi, il pc si ruppe non utilizzai Linux fino a quando non installai, nel 2018, per la prima volta Ubuntu da solo.
Nel corso degli anni ho provato varie distro ed adesso sono su Arch Linux. Ero stanco dell'OS di casa Canonical, in quanto ha un DE, Gnome, troppo pesante per il mio pc e sta diventando, con il passare degli anni, sempre meno rispettoso della privacy dei propri utenti.
Per quanto riguarda il Desktop Environment ho installato Xfce: non sono interessato all'aspetto grafico. Voglio qualcosa di leggero e funzionale. Tanto è vero che non ho installato neanche il pacchetto xfce4-goodies, visto che mi riempirebbe l'OS di programmi che so non utilizzerei mai.
 
Mi fecero scoprire Ubuntu nel 2016 ma non lo ebbi sul mio pc fino all'anno dopo. Quando poi ho iniziato ad usarlo ero comunque un po' impacciato e quando, nel giro di pochi mesi, il pc si ruppe non utilizzai Linux fino a quando non installai, nel 2018, per la prima volta Ubuntu da solo.
Nel corso degli anni ho provato varie distro ed adesso sono su Arch Linux. Ero stanco dell'OS di casa Canonical, in quanto ha un DE, Gnome, troppo pesante per il mio pc e sta diventando, con il passare degli anni, sempre meno rispettoso della privacy dei propri utenti.
Per quanto riguarda il Desktop Environment ho installato Xfce: non sono interessato all'aspetto grafico. Voglio qualcosa di leggero e funzionale. Tanto è vero che non ho installato neanche il pacchetto xfce4-goodies, visto che mi riempirebbe l'OS di programmi che so non utilizzerei mai.
Se vuoi Qualcosa di minimale e super funzionale installati un tiling window manager, come AwesomeWM o i3;)
 
Mi fecero scoprire Ubuntu nel 2016 ma non lo ebbi sul mio pc fino all'anno dopo. Quando poi ho iniziato ad usarlo ero comunque un po' impacciato e quando, nel giro di pochi mesi, il pc si ruppe non utilizzai Linux fino a quando non installai, nel 2018, per la prima volta Ubuntu da solo.
Nel corso degli anni ho provato varie distro ed adesso sono su Arch Linux. Ero stanco dell'OS di casa Canonical, in quanto ha un DE, Gnome, troppo pesante per il mio pc e sta diventando, con il passare degli anni, sempre meno rispettoso della privacy dei propri utenti.
Per quanto riguarda il Desktop Environment ho installato Xfce: non sono interessato all'aspetto grafico. Voglio qualcosa di leggero e funzionale. Tanto è vero che non ho installato neanche il pacchetto xfce4-goodies, visto che mi riempirebbe l'OS di programmi che so non utilizzerei mai.
Xfce si comporta molto bene, quindi hai fatto una buona scelta
 
Ciao ragazzi, sono un utente windows da sempre e vorrei iniziare a entrare nel mondo linux, avevo pensato di installare una versione ubuntu che ho letto è una delle più utilizzate, vorrei chiedervi qualche guida, qualche libro, qualcosa per entrare al meglio nel mondo linux e capirci di più che per adesso non ho le idee molto chiare sulle varie distro ecc.. Vi ringrazio in anticipo
 
Ciao ragazzi, sono un utente windows da sempre e vorrei iniziare a entrare nel mondo linux, avevo pensato di installare una versione ubuntu che ho letto è una delle più utilizzate, vorrei chiedervi qualche guida, qualche libro, qualcosa per entrare al meglio nel mondo linux e capirci di più che per adesso non ho le idee molto chiare sulle varie distro ecc.. Vi ringrazio in anticipo
Ciao, gli utenti windows inesperti di Linux solitamente si trovano bene con ubuntu oppure mint, che sono delle distro piuttosto "basilari" e che hanno tutti gli applicativi principali che può avere un sistema windows (office, blocco note, ecc..)
 
Okok perfetto allora, sapresti indicarmi qualche guida o qualcosa per capirci meglio di linux?
https://www.inforge.net/forum/forums/guide-gnu-linux.1253/ in questa sezione ne puoi trovare diverse, da quella dei comandi base, a quella un pò più complessa. Ti segnalo sopratutto questa guida scritta da @0xGhost https://www.inforge.net/forum/threads/i-permessi-su-unix-quali-sono-e-come-gestirli.614159/ che spiega i permessi (fondamentali per capire il funzionamento di linux), vale per tutti i sistemi linux ed è molto dettagliata.
 
Io in passato ho usato un pò di tutto, mi sono fermato su Arch per 2 anni (2010-2012, circa) con fluxbox come WM. Ma ho usato in generale Ubuntu, Debian (per pochissimo), Chakra, OpenSUSE, Fedora.

Per lavoro ho usato per alcuni anni Ubuntu, ma solo per "usare linux". Su VM ho tenuto per parecchio SUSE Tumbleweed, e da qualche mese la sto usando come OS di lavoro (dopo aver lasciato lo sviluppo (web in primis, ma anche in generale):alesisi:); sul notebook personale ho formattato Ubuntu e sono passato anche qui a SUSE, prima Leap poi ancora Tumbleweed (che preferisco: più semplice installare in generale ultimissime versioni del software e versioni meno recenti anche).

Mi ci sto trovando bene al momento: sto usando KDE, e come file system BTRFS + XFS.